Allarme bomba (falso) davanti al comando della Guardia di Finanza di Brescia: Ad insospettire, ieri sera, è sato uno zaino incustodito. Via Milano, strada d’accesso alla città, è stata chiusa al traffico per le verifiche degli artificieri. L’allarme è rientrato quando è stato scoperto che all’interno dello zaino c’erano solo vestiti.
Nasce il Parco della Martesana
La Città metropolitana di Milano ha firmato insieme a 12 Comuni (Bellinzago Lombardo, Bussero, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, Inzago, Milano, Pioltello, Pozzo d’Adda, Vaprio d’Adda, Vimodrone) il protocollo per l’Istituzione del Parco locale d’interesse sovracomunale della Martesana. Tale protocollo si inserisce nel Piano Territoriale di Coordinamento – costruito dalla Provincia di Milano, e portato avanti oggi dalla Città metropolitana – che individua lungo il Naviglio Martesana aree classificate come “Parchi locali di interesse sovracomunale in fase di riconoscimento o proposti”. L’iniziativa – spiega una nota – nasce dai Comuni firmatari e delle associazioni locali che si trovano sull’area metropolitana sottesa al Naviglio Martesana: un’area territoriale multivaloriale, che impegna tutto l’est milanese dal Comune di Milano fino al Parco Regionale Adda Nord. L’idea di istituire un PLIS della Martesana, in un’area complessa dal punto di vista urbanistico e funzionale, nasce dalla necessità di tutelare, riqualificare e valorizzare l’eccellenza ambientale, agricola e storico-culturale di questa zona. Una zona composita, il cui patrimonio si esplica nelle storiche alzaie del Naviglio Martesana; negli spazi verdi che estendendosi anche al di là del confine rivierasco, diventano elementi di connettività territoriale, funzionali al mantenimento delle aree agricole e delle rete ecologica; nel valore storico e culturale dei suoi manufatti idraulici e architettonici. L’impegno dei Comuni sarà quello di delimitare il perimetro del PLIS attraverso i propri strumenti urbanistici, individuandone anche le forme di gestione. Città metropolitana di Milano, da parte sua, accompagnerà i Comuni nel percorso istitutivo dell’area protetta locale, fornendo un servizio di assistenza e coordinamento. Un percorso che va nella direzione metropolitana di una strategia territoriale fortemente condivisa e partecipata. “Sono molto contenta della firma di questo protocollo istitutivo del Parco Locale di Interesse Sovracomunale nell’area del Naviglio della Martesana. La creazione di un nuovo polmone verde è importante sotto diversi punti di vista” dichiara la consigliera delegata all’Ambiente, agricoltura, parchi di interesse metropolitano della Città metropolitana di Milano, Anna Scavuzzo. “Non solo i parchi svolgono la funzione di tutelare il territorio fronteggiando un eventuale ulteriore consumo di suolo, ma si inseriscono come elemento strutturale di politiche di ampio respiro e di pianificazione virtuosa in materia di miglioramento della qualità del nostro territorio e delle diverse matrici ambientali, contribuendo in modo sostanziale alla lotta all’inquinamento atmosferico. Noi amministratori locali, a tutti i livelli, dobbiamo sempre avere ben presente che la salute dei nostri cittadini è un bene primario da preservare. Dobbiamo preoccuparci del presente, avendo in mente una visione di più ampio respiro al cui centro deve esserci sempre il futuro del nostro territorio e di chi lo abita. Nondimeno, un nuovo polmone verde valorizzerà ulteriormente una parte del nostro territorio che, non dimentichiamolo, ha una forte vocazione agricola. La Città metropolitana di Milano che oggi rappresento, mostra la sua natura di ente di area vasta e la sua forza proprio in campi così importanti e delicati come quelli della tutela del territorio, del miglioramento della qualità della vita e della lotta all’inquinamento. Un ulteriore passo avanti nel progetto di costituzione del Parco Metropolitano, che potrà contare sul contributo a verde anche di questo nuovo PLIS”. “Dico con forza “basta” agli atti emergenziali basati sulle contingenze del momento. Oggi, con questo protocollo, diamo un messaggio chiaro di volontà di occuparci delle tematiche ambientali su scala metropolitana e in una strategia di lungo periodo. Voglio ringraziare i sindaci, gli uffici tecnici dei Comuni e della Città metropolitana, e le associazioni ambientalistiche del territorio per avere avuto la capacità di “fare sistema” per arrivare a questo ottimo risultato che, ne siamo tutti consapevoli, deve essere vissuto come l’inizio di un percorso virtuoso, che nasce “dal basso” e che dovrà continuare coinvolgendo tutti gli attori del territorio” conclude Anna Scavuzzo.
Brega Massone, ergastolo confermato in appello
Carcere a vita confermato per Pier Paolo Brega Massone, ex primario della Clinica Santa Rita di Milano. Poco fa la sentenza d’appello. E’ stato assolto invece un collega di Massone, Marco Pansera. Pena ridotta da 30 a 25 anni per un terzo camice bianco, Fabio Presicci.
Pisapia, Passera impari a fare i conti
Botta e risposta tra il sindaco di Milano e il candidato sindaco Corrado Passera circa i conti del Comune di Milano. “Passera dovrebbe imparare a fare i conti, lui che ha fatto il ministro e non ha lasciato grandi ricordi” ha dichiarato il sindaco Pisapia a latere del classico scambio di auguri con la stampa in municipio. Il riferimento è alle affermazioni dell’ex ministro circa il bilancio 2016 del Comune. “Passera dovrebbe fare i conti – ha detto Pisapia – perche’ non considera i tagli, l’aumento delle spese per la mobilita’, perche’ abbiamo una metropolitana nuova. Passera pensi a quello che ha combinato come ministro”. La replica di Passera non si è fatta attendere. “Purtroppo io, come i milanesi, i conti li so fare. Confermo quanto detto: la pressione fiscale dal 2010 al 2015 è aumentata del 113%, al massimo storico. Anche la spesa per la burocrazia di Palazzo Marino è aumentata del 133%. Invito Pisapia a un confronto pubblico sul tema del bilancio. È giusto che i milanesi sappiano che questa amministrazione lascia il Comune con dei conti insostenibili.” Questa la controrisposta di Corrado Passera in merito al bilancio del Comune al sindaco Giuliano Pisapia, che lo aveva accusato di non saper fare i bene conti. (agiellenews.it)
Milano, mille case popolari in più nel 2016
Nel 2016 “aumenterà significativamente il numero di alloggi del patrimonio comunale disponibili per l’assegnazione grazie ad una accelerazione dei recuperi: oltre ai 700 ristrutturati, provenienti dal turn over annuale degli inquilini, si aggiungeranno 300 alloggi recuperati dallo stock arretrato. Quindi 1000 alloggi in assegnazione dal solo patrimonio dal Comune”. E’ quanto spiega MM SpA stilando un bilancio della gestione del patrimonio comunale erp nel 2015. MM SpA spiega anche che sono stati 718 gli appartamenti recuperati dalle occupazioni abusive (623 le segnalazioni, con una media di 2,1 al giorno con l’intervento del gruppo di tutela del patrimonio che è stato del 100% e tempi di intervento inferiori ai 30 minuti), fra interventi programmati ed in pronto intervento con un’ “efficienza degli interventi in pronto intervento (flagranza) del 98.9%”. Sempre per quanto riguarda il recupero, “sono state avviate modalità sperimentali, mediante l’uso di unico appaltatore, che consentono di procedere al riatto immediato (e quindi alla nuova assegnazione) degli appartamenti sgomberati che necessitano di lavori minimi. Fra la fine del 2015 ed il primo semestre del 2016 verranno resi disponibili circa 100 appartamenti secondo questa modalità”. Sono stati inoltre 2150 sopralluoghi su alloggi sfitti. Il 65% richiede interventi di manutenzione per un importo medio di circa 15.000 euro. Per la sicurezza, inoltre, 200 alloggi sfitti “saranno protetti entro l’anno con sistemi anti intrusione di nuova generazione”. Sono inoltre partiti 3.862 interventi di manutenzione che per l’83% hanno riguardato manutenzioni elettriche e civili. Tra gli altri dati resi noti, 620 nuovi contratti di locazione stipulati, 129.462 chiamate gestite dal contact center con risposta entro 30 secondi nel 74% dei casi. Ancora: a partire dal 13 luglio, poi, ricorda MM, è stato siglato un accordo con una Cooperativa Sociale per la sostituzione dei custodi degli stabili durante i periodi di ferie o malattia. Sottoscritta il 31 Agosto la convezione con il Settore Servizi per le Persone con Disibilità Salute Mentale e Domiciliarità del Comune di Milano per l’avvio del servizio di custodia sociale. Sul patrimonio gestito da MM opereranno 150 custodi sociali, provenienti da Cooperative Sociali, coordinate dall’azienda. Dal giugno scorso, ricorda ancora MM, il patrimonio è stato diviso in 20 zone, ciascuna delle quali presidiate da un Building Manager. E’ iniziato infine da poche settimane il censimento generale di tutta l’utenza. L’obiettivo è chiudere i colloqui personalizzati (circa 22.000) entro aprile e predisporre i dati aggiornati entro fine giugno. (agiellenews.it)
Tre metri sotto il Po
Il grande fiume scende a tre metri sotto lo zero idrometrico. “Di fronte a questa situazione di prolungata siccità, un’attenta pianificazione dell’utilizzo delle risorse idriche è importante soprattutto in vista dei prossimi mesi, dove nelle campagne l’acqua diventa fondamentale per la crescita delle coltivazioni”. È quanto afferma Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia, commentando positivamente l’impegno dell’assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi che si è detta pronta a convocare un tavolo di emergenza per programmare la gestione dell’acqua, se la situazione non dovesse cambiare. E mentre inizia l’inverno – spiega la Coldiretti Lombardia – il fiume Po mantiene quasi lo stesso livello idrometrico di questa estate: alle ore 14 di oggi al Ponte della Becca (Pavia) era 2,92 metri sotto lo zero idrometrico, solo 40 centimetri in più di quanto registrato lo scorso mese di luglio. Una situazione frutto della mancanza di piogge che ormai da tempo caratterizza la Lombardia. Dalle Alpi al Po – spiega una rilevazione della Coldiretti regionale su dati Ucea – nella prima decade di dicembre è caduta il 96 per cento di acqua in meno rispetto alla media del periodo, mentre a novembre si è registrato un meno 88 per cento di piogge rispetto alla media.
laVerdi, Capodanno con la Nona di Beethoven
Per la diciassettesima volta consecutiva laVerdi brinderà al nuovo anno con il suo pubblico e con i milanesi tutti intonando le note immortali del prodigioso Inno alla Gioia, esaltante finale della Nona Sinfonia di Beethoven, che risuoneranno all’Auditorium di Milano per quattro appuntamenti consecutivi, ormai diventati conclamata tradizione anche a Milano, assieme a Berlino, Vienna e New York: martedì 29, mercoledì 30, giovedì 31 dicembre 2015 (sempre alle ore 20.00) e venerdì 1 gennaio 2016 (ore 16.00)
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ritrova il suo direttore musicale Zhang Xian per questo primo, emozionante programma della nuova Stagione sinfonica 2016 che – per la prima volta nella storia dell’Orchestra – coinciderà con l’anno solare. Sul palco di largo Mahler, naturalmente, anche il Coro Sinfonico diretto Erina Gambarini. A completamento di uno scenario d’impatto inimitabile – con circa 200 persone tra musicisti e orchestrali – un parterre di solisti di rango internazionale, formato da Sabina von Walther (soprano), Sonia Prina (contralto), Dominik Wortig (tenore), Sebastian Holecek (basso).
Martedì 29 e mercoledì 30, all’Auditorium (ore 18.00, Foyer della balconata, ingresso libero), Piero Colaprico e Luigi Corbani presentano il libro Il fantasma del Pont de ferr, scritto da Piero Colaprico per i programmi di sala della Stagione sinfonica 2016 de laVerdi.
(Biglietti: euro 50,00/17,50; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
Allarme da Oslo, Isis pronto a colpire in Europa
L’Isis è pronto a colpire l’Europa utilizzando due commandos di terroristi addestrati per questo obiettivo. Un commando è composta da kamikaze, mentre il secondo ha uomini capaci di pianificare grandi attentati come quelli di Parigi del 13 novembre. Lo scrive il quotidiano norvegese Dagbladet.”Il primo commando di terroristi è già arrivato in Europa, il secondo si trova ancora in Siria, dopo aver ultimato l’addestramento in una base militare tra Sinjar e Mosul, in Iraq” scrive il giornale. Una fonte ritenuta attendibile ha rivelato al quotidiano che inizialmente il primo gruppo di terroristi addestrati era costituito da 300 persone, ma 28 uomini sono stati uccisi in Siria durante. “Quindi 272 terroristi sono arrivati in Europa e hanno ricevuto l’ordine di “rimanere inerti” fino a nuovo ordine.Il secondo commando è costituito da 150 terroristi che si trovano ancora in Siria”. I servizi di sicurezza norvegesi hanno confermato il pericolo.”Ne siamo a conoscenza-ha dichiarato Trond Hugubakken, responsabile delle realzioni pubbliche della polizia – Ma non posso entrare nei dettagli delle informazioni a nostra disposizione” — ha detto Trond Hugubakken, responsabile delle Relazioni Pubbliche dell’Agenzia di polizia.
Natale al Museo della Scienza
Da sabato 26 a giovedì 31 dicembre e da sabato 2 a mercoledì 6 gennaio il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia sarà aperto tutti i giorni con orario festivo e una grande offerta di attività comprese nel biglietto d’ingresso.
Nella Tinkering Zone – Maker Space, adulti e bambini a partire da 8 anni potranno costruire scatole luminose per raccontare storie natalizie, disegnare con penne 3D, creare biglietti di auguri che si illuminano, costruire con materiali vecchi e nuovi un accessorio alla moda.
Ricca sarà l’offerta di mostre in calendario: Cai Guo-Qiang: Peasant da Vincis, che espone le sorprendenti macchine dei contadini cinesi raccolte dall’artista; Il mio Pianeta dallo Spazio – Fragilità e Bellezza, con le affascinanti immagini della Terra scattate dai satelliti; ab medica 3.0, in cui scoprire le invenzioni che hanno rivoluzionato la medicina di ieri e quelle che la stanno cambiando oggi; Don’t Forget Nepal – The Essence, la mostra fotografica di Enrico De Santis con le immagini realizzate prima del terremoto dell’aprile 2015.
Nell’ambito della mostra Cai Guo-Qiang: Peasant da Vincis, l’artista cinese ha ideato due workshop appositamente pensati per i bambini (4 e 5 gennaio): ispirandosi alle invenzioni in mostra, avranno la possibilità di progettare e costruire aquiloni, mongolfiere, paracaduti e aeroplani e di mettere alla prova la propria creatività costruendo piccoli robot in grado di dipingere.
Proseguiranno le attività in occasione del 10° anniversario dell’arrivo del sottomarino Enrico Toti al Museo: adulti e bambini a partire da 8 anni potranno partecipare al laboratorio “Sottomarini, sonar e periscopi” per conoscere e provare a utilizzare gli strumenti tipici di un sottomarino.
I più piccoli (a partire da 3 anni) potranno vivere le avventure di Accadueò in uno spettacolo di teatro al Museo (30 dicembre e 3 gennaio); ogni giorno per loro saranno inoltre proposti laboratori interattivi nell’i.lab Area dei piccoli o nell’i.lab Bolle di Sapone.
Altre attività interattive e visite guidate sono previste tutti i giorni per adulti e bambini di età diverse.
Lunedì 28 e martedì 29 dicembre, lunedì 4 e martedì 5 gennaio inoltre i bambini da 6 a 10 anni potranno partecipare ai CAMPUS GIORNALIERI trascorrendo “Una giornata al Museo” senza i genitori, tra visite animate e attività nei laboratori interattivi. Potranno scegliere di sperimentare tutti i segreti delle bolle di sapone, conoscere i mezzi di trasporto, realizzare il proprio kit per scrivere come Leonardo da Vinci e scoprire gli oggetti storici più significativi del Museo (www.museoscienza.org/attivita/giornata-al-museo/).