La Lega finanziata dalla Russia? “Una follia” dice Matteo Salvini. Il segretario del partito scherza anche con i giornalisti a Montecitorio: “Scusatemi, vado al bancomat a prelevare un po’ di rubli”. Salvini dunque smentisce quanto pubblicato ieri dal Sunday Telegraph. Il quotidiano britannico riferisce che il Congresso americano avrebbe dato mandato alla National Intelligence di indagare su presunti finanziamenti della Russia ai partiti euroscettici. Citando fonti governative britanniche, il Telegraph ipotizza una lista di movimenti politici destinatari dei rubli, tra i quali comparirebbe anche «the Northen League in Italy», la Lega Nord. Poi ci sono Jobbik in Ungheria, Alba Dorata in Grecia e il Front National di Marine Le Pen in Francia. Il giornale britannico evidenzia «la preoccupazione di Washington sulla determinazione di Mosca nello sfruttare le divisioni europee in modo da minare la Nato, bloccare i programmi di difesa missilistica e revocare le sanzioni economiche imposte dopo l’annessione della Crimea».
Capotreno aggredito, il pm chiede condanne fino a 14 anni
L’accusa ha chiesto sei condanne per i sudamericani accusati dell’aggressione a colpi di machete al capotreno avvenuta a Villapizzone lo scorso 11 giugno. Il pm Lucia Minutella punta a pene comprese tra gli 8 e i 14 anni di carcere. La condanna più alta è stata chieste per il giovane salvadoregno che sferrò il colpo di machete che fece quasi perdere un braccio al ferroviere Carlo Di Napoli.
Violentata da due amici
Violenza sessuale a Milano. Due uomini sono stati arrestati dalla polizia per aver stuprato un’ecuadoriana di 28 anni. I due sono l’ex fidanzato e un amico di lui, entrambi peruviani. La violenza è avvenuta sabato sera. La vittima ha raccontato di aver trascorso la sera con i due conoscenti che all’uscita da un locale hanno insistito per accompagnarla a casa in zona Corvetto. Qui, una volta nell’appartamento, è scattata la violenza. La donna ieri mattina ha avvertito la polizia. Gli esami compiuti alla clinica Mangiagalli hanno confermato la violenza sessuale.
Investito sulle strisce, muore pedone
Grave incidente stradale ieri a Milano, in viale Fulvio Testi. Un pedone di 58 anni è stato investito da un’ auto ed è poi morto in ospedale. L’incidente è accaduto prima delle 14. L’uomo, originario di Mauritius, stava attraversando sulle strisce pedonali quando è stato investito dall’auto guidata da un 33enne. Il 118 è subito intervenuto, il ferito è stato portato in gravi condizioni al Niguarda dove è poi morto. Anche la moglie, arrivata poi sul posto, è stata soccorsa perché ha avuto un malore
Family Day, adesione del Pirellone, è polemica
Regione Lombardia aderisce ufficialmente al Family Day in programma il 30 gennaio a Roma. Lo ha annunciato l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini. “Dopo aver partecipato alla manifestazione del 20 giugno scorso – aggiunge l’assessore Cappellini – ritengo la mia partecipazione, in rappresentanza di Regione Lombardia, ancora piu’ necessaria perche’ siamo nel periodo decisivo della discussione parlamentare del disegno di legge Cirinna’ al quale noi, come Regione Lombardia, siamo profondamente contrari, in quanto contiene forzature inaccettabili che costituiscono uno sfregio all’istituzione della famiglia, che non tengono conto delle sensibilita’ di un’ampia, anzi maggioritaria, fetta di popolazione, oltre che dell’ordinamento costituzionale vigente”. “In coerenza con le politiche a favore della famiglia messe in campo dalla Giunta Maroni – conclude Cristina Cappellini – io e altri colleghi rappresenteremo Regione Lombardia sabato 30 gennaio a Roma. Nei prossimi giorni verra’ organizzata una conferenza stampa per presentare i dettagli della nostra partecipazione”. E scoppia la polemica. Contraria l’opposizione. “Se Cappellini parteciperà al family day lo potrà fare a titolo personale perché questa scelta non rappresenta certamente la volontà della maggioranza dei lombardi. Ognuno ha poi il diritto di manifestare per le proprie idee ma è indicativo che mentre il Parlamento sta coraggiosamente provando a riconoscere alle coppie di fatto, etero e omosessuali, i diritti che nel mondo occidentale vengono ovunque riconosciuti, la giunta Maroni si erga a paladina della conservazione.” dichiara il capogruppo del Pd in Regione Enrico Brambilla
Primarie, 150 seggi
Saranno 150 i seggi per le primarie del centrosinistra a Milano. Sabato 6 febbraio dalle 8 alle 18 saranno a disposizione 9 seggi, uno per zona. Tutti gli altri saranno aperti solo domenica 7 febbraio dalle 8 alle 20. Oltre ai circoli Pd e Sel, si potrà votare in altri luoghi come il museo cinematografico, un’agenzia viaggi, la casa della cultura, uno spazio coworking. La mappa completa dei seggi sarà consultabile sul sito www.primariemilano.it
Le ostie del carcere di Opera da Papa Francesco
Papa Francesco ha ringraziato i detenuti del carcere di Opera che hanno confezionato le ostie per la santa messa celebrata ieri in Vaticano in occasione della giornata del rifugiato. “Grazie ai detenuti del carcere di Opera” ha detto il Pontefice all’Angelus in piazza San Pietro, seguito da un caloroso applauso.
Il progetto della produzione di ostie in carcere è intitolato “Il senso del pane” ed è stato ideato e promosso dalla “Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti Onlus” presso la casa di Reclusione di Opera. Qui è attivo un laboratorio per la preparazione delle ostie, in collaborazione con la direzione del carcere. Da quattro mesi tre detenuti preparano circa 1.200 ostie al giorno, da inviare nelle parrocchie e dalle diocesi di tutta Italia.
Flash mob per David Bowie
Un flash mob in onore a David Bowie. Lo hanno organizzato ieri alle colonne di San Lorenzo di Milano, dove si sono ritrovate centinaia di persone. Mentre risuonavano le canzoni del Duca Bianco, sono stati accesi dei lumini sotto una sua grande foto. Sono stati lanciati anche palloncini bianchi. E molti ne hanno approfittato per cantare e ballare sulle note delle canzoni di Bowie.
Bergamo, prorogata la mostra di Malevic
n grande successo di pubblico quello della mostra che alla GAMeC di Bergamo ricorda, nel centesimo anniversario dalla prima esposizione di opere suprematiste, l’estro di Kazimir Malevič. Al punto da portare alla proroga fino al 24 gennaio 2016: con una settimana in più del previsto, dunque, per ammirare i capolavori che hanno segnato un punto di svolta epocale per la formulazione del linguaggio astratto.
Alla proroga si aggiunge la scelta di prolungare nel corso del suo ultimo fine settimana l’orario di apertura della mostra. Venerdì 22 e sabato 23 gennaio l’esposizione resterà quindi aperta con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 24.00; confermato invece per giovedì 21 gennaio il consueto orario prolungato alle 22.00.
Proseguono intanto le iniziative culturali che animano l’intera città in occasione della mostra. Venerdì 15 gennaio alle 17.30, l’Auditorium di Piazza Libertà (angolo via Norberto Duzioni, 2 – ingresso 4 euro) ospita la proiezione del film Chagall – Malevič, biopic diretto da Alexander Mitta ed uscito nelle sale nel 2014, mostrato al pubblico italiano solo nel contesto del Milano Film Festival di quell’anno. Il film ricostruisce in forma di fiction il rapporto di divergenza, ma anche di complementarietà, tra i due artisti, che incrociano le proprie esperienze creative e le proprie vicende biografiche sullo sfondo della Russia della rivoluzione sovietica.
L’evento viene introdotto da una conversazione tra Luigi Di Corato – Direttore della Fondazione Brescia Musei e Giacinto Di Pietrantonio – Direttore della GAMeC, rafforzando così il rapporto di dialogo tra la mostra bergamasca e quella che porta fino al 15 febbraio, al Museo di Santa Giulia di Brescia, l’arte di Chagall.
A conclusione dell’incontro, sarà proclamato il progetto vincitore di ETIKETTOVIČ!, iniziativa promossa dai Servizi Educativi della GAMeC e rivolta agli studenti di tre istituti superiori della città di Bergamo, a cui è stato chiesto di realizzare un’etichetta “suprematista” ispirata all’arte di Malevič e alla retrospettiva in corso.
Bergamo, gennaio 2016