Un uomo di 55 anni anni, senza fissa dimora, è stato trovato morto oggi a Milano, in via Fabio Filzi, a pochi passi dal Pirellone. E’ successo intorno alle 12.15. L’uomo sarebbe di nazionalità bulgara. Si ipotizza che sia morto per un malore.
Metro, ferma la linea 5
Problemi sulla linea 5 della metropolitana di Milano, la Lilla. Intorno alle 12.45 la circolazione è stata sospesa su tutta la linea. Atm non ha ancora fornito particolari sul perché di questo improvviso blocco ma ha già istituito il servizio di bus sostitutivi.
GUNS N’ ROSES Reunion: Fortus e Reed lasciano i DEAD DAISIES, entra Aldrich
Un altro tassello si aggiunge all’attesa notizia ormai confermatissima: i GUNS N’ ROSES si riuniranno in primavera e durante la prossima estate per un tour che celebra il 30ennale della loro carriera, ma il mistero su quale sarà la line up definitiva ad esibirsi si infittisce.
Per ora sono ufficialmente della partita AXL ROSE, SLASH e DUFF McKAGAN – già di per sé un evento sensazionale, visto che sin dal lontano 1994 non calcano un palco tutti e tre assieme – ma con l’annuncio nelle ultime ore della dipartita dai THE DEAD DAISIES di RICHARD FORTUS (chitarrista dei GNR nella loro incarnazione più recente) e DIZZY REED (storico tastierista), si rende sempre più concreta la possibilità che proprio loro siano stati convocati dai GUNS N’ROSES per il nuovo tour. Solo la classica offerta che non si può rifiutare avrebbe potuto strapparli ai Dead Daisies…
Ancora nessuna notizia sul coinvolgimento o meno degli altri due membri originali IZZY STRADLIN e STEVEN ADLER, scelta che darebbe quanto meno un barlume di romanticismo ad una delle reunion più milionarie della storia del rock: 3 milioni di dollari di compenso a serata per la band, biglietti in vendita a non meno di 250 dollari a cranio ed eccezionali “Essential Guns N’ Roses VIP Gift Bag” (praticamente uno zainetto con i gadget ufficiali del tour della reunion) che sfiorano i 2500 dollari a pacchetto senza garantire però alcun incontro con i membri della band (!!!): un pass speciale garantirà esclusivamente di aggirarsi nel backstage, fare una foto sul palco e accedere alla Vip Lounge con cena a buffet. Si vocifera comunque che Izzy e Steven (e forse anche GILBY CLARKE) potrebbero essere coinvolti per una jam d’effetto nel corso del mega spettacolo in preparazione, attendiamo fiduciosi.
I concerti confermati, per ora tutti oltreoceano, sono 4: due a Las Vegas ai primi di Aprile, con il prestigioso Coachella Music And Arts Festival che a ruota li vedrà protagonisti di ben due serate da headliners, il 16 e il 23 Aprile 2016. Restano al momento in fase di trattativa altri 25 concerti negli Stadi del Nord America e un Tour che potrebbe riportare i Guns N’Roses anche qui in Europa, ma non prima del 2017.
Si parla inoltre di un gig segreto in un club di Los Angeles per rompere il ghiaccio della reunion entro fine Marzo, di una probabile scaletta che includerà anche alcuni pezzi tratti da “Chinese Democracy”, addirittura di brani inediti che sarebbero in lavorazione… ma anche di prove già cominciate senza Axl Rose, che vorrebbe trascorrere meno tempo possibile con i suoi vecchi compagni e infatti, non a caso, ha già fatto saltare un’importante apparizione al famoso show televisivo americano Jimmy Kimmel Live… Insomma i colpi di scena non mancheranno e tutto, come la storia dei GNR insegna, è in continuo divenire!
….E in tutto questo, che ne sarà dei THE DEAD DAISIES?!
E’ stato caldeggiato dallo stesso Fortus ed annunciato come loro nuovo chitarrista niente meno che Mr DOUG ALDRICH, il quale si è detto felicissimo di tornare a collaborare con l’inarrestabile MARCO MENDOZA, con cui ha già condiviso molti anni e grandi soddisfazioni nei WHITESNAKE, “e per di più in una delle formazioni più interessanti della scena hard rock degli ultimi anni” ha aggiunto.
Le buone notizie non mancano, e allora: welcome (back) to the jungle a tutti…
Salvini-Le Pen, letame davanti al centro congressi
Un gruppo di contestatori del sindacato di base Usb ha rovesciato un mucchio di letame davanti al centro congressi di via Gattamelata, a Milano, dove questa sera è previsto il convegno con Matteo Salvini, la leader del Front National Marine Le Pen e altri dirigenti delle destre europee. I manifestanti sono arrivati intorno alle 11. Su uno striscione la scritta: “Razzismo, fascismo, omofobia sono una montagna di merda”.
Darsena: Movida costa alla città 741mila euro
“La movida nella rinata Darsena ha un costo per tutti i cittadini. Per raccogliere i rifiuti e svuotare i cestini alla velocità della luce il Comune ha calcolato per il 2016 un extra di 741 mila euro. In totale ammonta a 1.185.000 la cifra indicata per i servizi straordinari tra Darsena e Stazione Centrale, inserititi nel progetto complessivo di potenziamento per Expo ma confermati per l’ anno in corso. Così come saranno garantiti lavaggi più frequenti delle strade ad alta percorrenza per ridurre l’ inquinamento, un presidio fisso di Amsa alla Centrale e nuovi contratti, anche se per ora a tempo determinato, per 62 lavoratori assunti per il semestre dell’ Esposizione. Infine, arrivano i premi per chi è bravo nello smaltimento: a breve la giunta comunale approverà una delibera per incentivare chi porta in ricicleria i rifiuti elettrici e elettronici”. E’ quanto si legge nelle pagine di cronaca cittadina del “Corriere della Sera”, in un articolo di Rossella Verga. “Queste alcune delle novità del Piano finanziario sui servizi ambientali che Amsa svolgerà nel 2016 per il Comune, presentate ieri nella seduta congiunta delle commissioni Bilancio e Ambiente a Palazzo Marino, alla presenza del vicesindaco Francesca Balzani, dell’ assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran e dei vertici di Amsa – si legge ancora -. Nella stessa seduta sono stati illustrati i dati sulla Tari ed è stata confermata una riduzione media del 2 per cento per le utenze domestiche. Percentuale ancora più elevata, con punte fino al 9 per cento in meno, per le utenze non domestiche. La giunta per la tassa rifiuti aveva previsto un’ entrata di 306 milioni, ne sono stati incassati 309 e ciò ha permesso le riduzioni. Sul tavolo dei consiglieri, ieri, la delibera sulle Tariffe Tari 2016 e il Piano finanziario presentato da Amsa, in cui sono dettagliati servizi e costi per il 2016. Il contratto di servizio dell’ azienda con il Comune per quest’ anno ammonta a 296 milioni e 875 mila euro, e prevede nuovi servizi e il potenziamento di altri. Si parte appunto da due nuove attività per un milione e 185 mila euro: 741 mila per tenere pulita la nuova Darsena, 444mila per un presidio fisso in stazione Centrale. In via di definizione un accordo fra Grandi Stazioni e Amsa che prevede la messa a disposizione di un’ area deposito per i mezzi e gli operatori dell’ azienda di servizi ambientali, che così potrà essere sempre «sul posto» per garantire la pulizia dell’ area della stazione. Sulle maggiori spese per Darsena e Centrale va all’ attacco l’ opposizione. «Non ci hanno spiegato perché diminuisce di 6 milioni di euro il preventivo per la pulizia delle strade e aree verdi – ha affermato Riccardo De Corato, di Fratelli d’ Italia – Però per la Darsena spendono e spandono: 700 mila euro in più per la pulizia. Certo, l’ hanno trasformata in una Disneyland con movida selvaggia. Anche la pulizia per la Stazione Centrale aumenta e il motivo si intuisce facilmente, visto che è stata trasformata dall’ amministrazione arancione in un centro profughi permanente»”.
Evasione, Google deve 300 milioni
La Guardia di Finanza sta notificando a Google il verbale di riscossione di 300 milioni di euro. Lo scrive il quotidiano La Repubblica. Si tratta, secondo quanto riporta il servizio, della somma evasa dal motore di ricerca dal 2008 al 2013. “Dopo l’apertura dell’inchiesta penale per ‘dichiarazione fraudolenta’ da parte del dipartimento guidato dal procuratore aggiunto milanese Francesco Greco a Google viene imputato di aver evaso le tasse per una cifra pari a 800 milioni facendo risultare sede fiscale della società l’Irlanda e non l’Italia. Dopo mesi di trattative tra le parti l’atto formale firmato dalla Guardia di Finanza mette sostanzialmente Google con le spalle al muro”. L’azienda ha replicato affermando di rispettare le normative fiscali in tutti i Paesi in cui opera.
Smog ancora oltre i limiti
“Ancora critico lo stato di salute dell’aria in Lombardia: i dati della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di Arpa indicano che ieri, per il settimo giorno consecutivo, nella gran parte delle stazioni lombarde sono stati registrati superamenti del limite giornaliero previsto dalla direttiva europea per il Pm10”. Lo ha dichiarato il presidente di Arpa Lombardia Bruno Simini in merito all’accumulo di Pm10 in Lombardia. Complessivamente nel 2016 a Milano i giorni di sforamento sono già 11, uno in più rispetto a Brescia e Bergamo. Secondo le previsioni del Servizio meteorologico regionale dell’Agenzia, le condizioni dei prossimi giorni saranno debolmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti.
Mezzi gratis, tutti contro Balzani
La proposta di Francesca Balzani, candidata alle primarie del centrosinistra milanese, di rendere gratuiti i trasporti di superficie, scatena le polemiche dentro e fuori la giunta di Palazzo Marino. Contrario l’assessore ai Trasporti di Pisapia, Pierfrancesco Maran. Parlano di “trovata elettorale” anche Majorino e altri assessori come Tajani e Granelli. Per la Filt Cgil c’è il rischio di distruggere Atm. “Fu la Balzani, come assessore al Bilancio, a volere gli aumenti per gli anziani” ricordano in molti. La candidata però insiste e dice: “Il mondo è pieno di gufi”.
Heroes di David Bowie, traccia per traccia
Tony Visconti, produttore discografico storico di Bowie, ha rilasciato una intervista a BBC ARTS nella quale racconta alcuni dettagli e svela particolari inediti della produzione del brano Heroes.
Per conservare nel tempo le registrazioni originali di brani datati vengono convertite le registrazioni dal nastro al più duraturo supporto digitale. Questo processo che solitamente ha uno scopo esclusivamente tecnico, ha permesso di ascoltare il brano strumento per strumento, rivelando suoni e atmosfere altrimenti inudibili.
L’intervista di Tony Visconti
Un processo simile era avvenuto tempo fa per Here Comes the Sun dei Beatles che, ascoltata a tracce separate, aveva rivelato un assolo di chitarra non utilizzato nel mix finale.