Beppe Sala ha detto che vorrebbe chiudere San Vittore. La proposta ha fatto discutere, da qui partiamo con la domanda diretta chiedendo a voi che cosa ne pensate. Gli ospiti della prima ora sono Paolo Cova del Pd e Licia Ronzulli di Forza Italia. Il tema è quello delle unioni civili. Ci colleghiamo subito con il neo Assessore regionale del Nuovo centro destra Luca Del Gobbo che è stato a Roma per il family day. Tutte piazze vanno rispettate, è vero. E’ anche vero che sempre più spesso la società civile cammina con gambe proprie. Aziende come Ikea, Apple, Google e Deutsche Bank tutelano i lavoratori con policy di inclusione e valorizzazione della diversity. In pratica queste aziende illuminate estendono i benefit concessi alla coppia di coniugi anche ai conviventi. Gli ospiti della seconda ora sono Francesco Migliarese del Nuovo centro destra e Andrea Villa della Lega Nord, con loro parliamo soprattutto di primarie. Il collegamento con l’imprenditore Tiziano Mariani ci permette di parlare anche del centrodestra, che nelle ultime vicende politiche milanesi sta latitando. L’imprenditore ha dichiarato ad Affari Italiani che Letizia Moratti potrebbe essere la persona giusta per mettere insieme il centrodestra.
La Filosofia dei Genesis, voci e maschere del Teatro Rock
Si chiama “La Filosofia dei Genesis, Voci e Maschere del Teatro Rock “ il nuovo libro di Donato Zoppo dedicato agli spettacoli del leggendario gruppo di Peter Gabriel, tra voci e maschere del teatro rock
Protagonisti indiscussi dell’esperienza progressive, dal 1970 al 1975 i Genesis hanno perfezionato il modulo delteatro rock portando in concerto storie surreali, vicende fantascientifiche, fughe nella mitologia e soprattuttomaschere, travestimenti e scenografie uniche nel loro genere. Grazie all’estro di Peter Gabriel e allo straordinario talento di tutto il gruppo, visionarie narrazioni in musica come Foxtrot (1972) e la celebre opera rock The Lamb Lies Down On Broadway (1974) restano un insuperato modello di “rock theatre”.
Il nuovo volume della collana ‘Musica Contemporanea’ di Mimesis Edizioni esplora una delle vicende più significative delrock europeo anni ’70, quella di un gruppo inconfondibile nella spettacolarizzazione dei propri brani. L’autore campano focalizza la propria attenzione sul periodo artisticamente più importante per i Genesis, e nello specifico sui motivi e le caratteristiche della teatralità del gruppo, nei brani in studio e nelle memorabili performance dal vivo di Peter Gabriel. Prefazione di Mario Giammetti.
Palazzina Liberty in Musica
Alla Palazzina Liberty, Largo Marinai d’Italia, l’Assessore Filippo Del Corno presenta il progetto “Palazzina Liberty in Musica”, promosso da Comune di Milano | Cultura, Settore Spettacolo, in collaborazione con i partner in residenza Milano Classica, Festival Liederìadi e La Risonanza e con la speciale partecipazione della Fondazione Mucha di Praga. La conferenza è introdotta da un momento musicale a cura di Rosangela Bonardi, arpista della Civica Orchestra di Fiati, complesso bandistico del Comune di Milano fondato nel 1859, in residenza alla Palazzina Liberty dal 1991.
Il progetto, nato dalla volontà del M° Del Corno di far abitare in maniera permanente un edificio storico come la Palazzina Liberty di Milano dalla musica, consacra ufficialmente uno dei luoghi più identitari del capoluogo lombardo all’arte delle sette note con una programmazione di qualità, coordinata dal Settore Spettacolo. Da settembre 2015 a luglio 2016 sono infatti in cartellone 92 concerti e 34 matinées per le scuole con il coinvolgimento di 71 soggetti musicali, fra cui i Conservatori di Milano, Como, Torino, Novara e la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado”.
Per l’occasione “Palazzina Liberty in Musica” si propone al pubblico con una campagna promozionale realizzata dal Settore Spettacolo del Comune di Milano in collaborazione con Milano Classica. Immagine testimonial è l’opera di Alphonse Mucha, Zdeňka Černŷ, the greatest Bohemian violoncellist per gentile concessione della Fondazione Mucha di Praga © Mucha Trust 2016. Il ritratto della violoncellista – ideale tributo alla vocazione e allo stile art nouveau della Palazzina – impreziosisce il logo, appositamente ideato dalla Direzione Specialistica Comunicazione del Comune di Milano e autorizzato dalla Fondazione Mucha di Praga che ha preso parte attiva al lancio del progetto. Lo completa la realizzazione del sito web dedicato, www.palazzinalibertyinmusica.it, con pubblicazione degli eventi in cartellone, materiali stampa e documentazione tecnica ad uso del pubblico.
Gioiello di art nouveau progettato dall’architetto Migliorini nel 1908 all’interno dell’antico Verziere di Corso XXII marzo, in origine centro di contrattazione per i mercanti, poi laboratorio teatrale di Dario Fo e Franca Rame e, dai primi anni ’90, sede della Civica Orchestra di Fiati di Milano e dell’Orchestra da Camera Milano Classica, la Palazzina Liberty ha accolto per oltre un secolo quella pluralità di voci del costume, della cultura e dell’arte che da sempre il Comune di Milano promuove in dialogo con la cittadinanza e i suoi interpreti. Raffinata e raccolta, la “perla bianca” nel parco di Largo Marinai d’Italia ancora ospita spettacoli teatrali, recital di poesia, dibattiti e sfilate di moda, ma è la produzione concertistica che da tempo ormai la connota e che oggi ci porta a identificarla come nuovo centro per la musica, dai generi dell’antico-barocco alle frontiere della nuova musica, con incursioni nel rock e nel jazz per un pubblico di ogni fascia d’età e interesse.
Lo dimostrano anzitutto le stagioni in residenza per l’anno 2015/16, eccellenze nel repertorio strumentale e vocale dal XVII al XIX secolo e oggi partner del Comune di Milano. In primis Milano Classica, la formazione erede dell’Angelicum, giunta alla sua XXIV edizione e diretta da Michele Fedrigotti. Porta la sua firma la folta programmazione che costituisce il corpus centrale del cartellone di “Palazzina Liberty in Musica”, anche grazie alla presenza di ospitalità quali Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, SIMC Società Italiana di Musica Contemporanea – Novurgìa, Le Cameriste Ambrosiane, Il Clavicembalo Verde, la casa discografica Stradivarius, Pianofriends, Acitko Associazione culturale Italia Corea.
In residenza per il primo anno è il Festival Liederìadi, unica stagione concertistica italiana dedicata alla musica vocale da camera internazionale. Fondato nel 2006 dal tenore e direttore Mirko Guadagnini, il festival festeggia quest’anno il traguardo del decennale; prossime date in programma: 7 febbraio, 13 marzo, 10 aprile, 22 maggio, 20 giugno, 18 e 25 settembre 2016.
La prima stagione stabile di musica barocca su strumenti d’epoca in Palazzina Liberty è proposta da La Risonanza, fondata nel 1996 da Fabio Bonizzoni, direttore e presidente dell’Associazione Hendel, al suo esordio in Liberty con il ciclo “Vent’anni fra le note”, omaggio al 20° anniversario dell’ensemble. Dopo il concerto inaugurale del 21 gennaio scorso, i prossimi si terranno nelle date 18 febbraio, 10 marzo, 13 aprile, 26 maggio e 8 giugno 2016.
Si segnala inoltre la XXXIV edizione del festival in memoria di Rocco Peruggini Gli incontri con la Chitarra, promosso dall’Associazione Ateneo della Chitarra (date: 27 febbraio, 5 marzo e 28 maggio 2016); il concerto “Dal mito alla vita” del 6 marzo 2016, commissionato dalla Presidenza del Consiglio di Zona 4 – Milano al Coro Cantosospeso, fondato nel 1987 da Martinho Lutero e ispirato ai principi musicali, estetici e filosofici del suo maestro Luigi Nono; il concerto del 13 giugno 2016 a cura di Divertimento Ensemble, il complesso diretto da Sandro Gorli, dedito al repertorio cameristico, fra i più rappresentativi della nuova musica.
Speciale attenzione è riservata alle scuole con i progetti didattici di Milano Classica e gli appuntamenti del Festival Meetings, protagoniste le SMIM della Regione Lombardia. Novità nel cartellone 2015/16 della Liberty per ragazzi è “Il teatro della musica”, rassegna di spettacoli didattici proposti da La Sala dei Tanti di Marcella Bassanesi in collaborazione con la Civica Orchestra di Fiati. Dopo il successo di “Favole al sassofono” dello scorso dicembre, lo spettacolo in programma per le scuole nelle date 11, 15, 16 e 17 marzo 2016 sarà il canovaccio della Commedia dell’Arte “Le note di Arlecchino”.
Chi ha paura di Virginia Woolf?
MILVIA MARIGLIANO, ARTURO CIRILLO
in
CHI HA PAURA DI VIRGINIA WOOLF?
di Edward Albee
traduzione Ettore Capriolo
e con
Valentina Picello
Edoardo Ribatto
scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi
luci Mario Loprevite
regia Arturo Cirillo
produzione Tieffe Teatro Milano
Reduce da una tournée di successo di critica e pubblico, prima di toccare Cremona, Cagliari, Venezia, Padova, Vicenza, Bari, torna finalmente a Milano al Teatro Menotti dal 2 al 6 febbraio Chi ha paura di Virginia Woolf di Edward Albee con Milvia Marigliano, vincitrice del Premio Nazionale della Critica 2015 come Migliore Attrice per questo spettacolo, e Arturo Cirillo, nella doppia veste di attore e regista.
Martha e George sono una coppia di mezza età che ha invitato a casa Honey e Nick, due giovani sposi che hanno appena conosciuto. In un vorticoso crescendo di dialoghi serrati, con la complicità della notte e dell’alcool, il quartetto si addentra in una sorta di gioco della verità che svela le reciproche fragilità individuali e di coppia. Il risultato della serata è un gioco al massacro, una sfida collettiva alla distruzione di sé e degli altri, che rende ogni personaggio, allo stesso tempo, vittima e carnefice.
L’intera stagione del Teatro Menotti è dedicata ad un progetto di solidarietà a favore dell’Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus, che effettua il recupero quotidiano delle eccedenze alimentari e la loro redistribuzione a strutture caritative convenzionate in favore delle persone bisognose della Lombardia.
Con Chi ha paura di Virginia Woolf prosegue quindi il progetto “Protagonisti insieme a Banco Alimentare”; è la prima volta in Italia che un teatro organizza gesti di concreta solidarietà, invitando il proprio pubblico a donare cibo al Banco Alimentare per le famiglie più bisognose.
Chi porta al Teatro Menotti martedì 2 febbraio un prodotto alimentare a lunga conservazione avrà in cambio un biglietto di ingresso a soli 5 € per lo spettacolo (80% di sconto portando prodotti a lunga conservazione in quantità e/o qualità adeguata al progetto di solidarietà).
Welfare Ambrosiano, sanità accessibile e case a canone concordato
Sono più di 2000 le famiglie della cosiddetta area grigia aiutate attraverso un sostegno non assistenziale ma responsabile come conferma il motto della Fondazione “Ti aiutiamo ad aiutarti”. Quattro anni di welfare innovativo e sussidiario che ha visto lanciare progetti a favore delle famiglie milanesi in temporanea difficoltà economica e sociale che ha consentito di erogare con le diverse attività oltre 8 milioni di euro, oltre a contribuire alla nascita e al sostegno di 80 nuovi progetti d’impresa. Le ultime iniziative promosse dalla Fondazione: una mutualità sanitaria complementare economicamente accessibile a tutti i lavoratori e i cittadini e l’Agenzia Sociale per la Locazione per promuovere il canone concordato. La Fondazione è un esempio di collaborazione tra Istituzioni pubbliche e privato sociale capace di valorizzare facendo Rete le realtà che a Milano si occupano di welfare.
Se ne è parlato oggi al Convegno organizzato dalla Fondazione Welfare Ambrosiano presso la Camera di Commercio di Milano in via Meravigli 9/b dalle ore 10 alle 13. All’incontro, moderato da Dario Di Vico, hanno partecipato il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, i soci fondatori: il Comune con il sindaco Giuliano Pisapia e l’assessore alle Politiche per il lavoro e sviluppo economico Cristina Tajani, la Camera di Commercio di Milano con il suo Presidente Carlo Sangalli e Cgil/Cisl/Uil milanesi con i tre Segretari Generali Massimo Bonini, Danilo Galvagni e Danilo Margaritella.
“L’esperienza realizzata dalla Fondazione Welfare Ambrosiano è un’interessante esempio di intervento nel campo del welfare ispirato al principio della sussidiarietà e che punta, nel contempo, sulla partecipazione attiva delle persone in difficoltà che beneficiano del sostegno” così il Ministro alle Politiche del Lavoro e della Politiche Sociali, Giuliano Poletti che prosegue “Il nostro obiettivo è di garantire a tutti i cittadini una vita dignitosa. Per questo abbiamo delineato un Piano nazionale per la lotta alla povertà e per l’inclusione sociale, che conta sulle risorse stanziate in un fondo nazionale strutturale, ed uno specifico disegno di legge delega. Si tratta di un intervento che prevede misure che attribuiscono un ruolo importante proprio alla collaborazione tra pubblico e privato sociale e all’attivazione responsabile delle persone che saranno prese in carico dai servizi sociali per farle uscire dalla loro condizione di difficoltà. Sotto questo profilo, l’attività della Fondazione è sicuramente coerente con la nostra impostazione”.
“La Fondazione Welfare Ambrosiano lavora sul territorio e aiuta chi ha più bisogno in questi anni di crisi economica. Oggi – afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – la Fondazione è una realtà unica, un modello di Welfare di comunità capace di unire Istituzioni pubbliche e del privato sociale, diventando un’esperienza di riferimento a livello nazionale. Il Welfare per essere realmente efficace non deve limitarsi a fronteggiare le emergenze, ma deve guardare al futuro e alla dignità delle persone, al loro riscatto personale. Il Welfare deve essere anche motore dello sviluppo economico”.
“In questi primi quattro anni di attività – ha commentato l’assessore alle Politiche per il lavoro e sviluppo economico Cristina Tajani – la Fondazione Welfare, nata dalla cooperazione tra istituzioni diverse e organizzazioni sindacali, ha operato per sostenere lavoratori e cittadini in difficoltà attraverso lo strumento del microcredito, un modello di intervento che si è rivelato particolarmente indicato per rispondere alle esigenze dei cittadini colpiti dalla crisi e come incentivo allo sviluppo economico e sociale del territorio. Quest’anno siamo anche riusciti a sostenere 7 idee imprenditoriali sviluppate da giovani under 35 e abbiamo erogato 3 prestiti d’onore per sostenere gli allievi meritevoli iscritti ai corsi dell’Accademia alla Scala, che si aggiungono ai 22 già concessi tra il 2013 e il 2014. Un’iniziativa concreta per permettere anche ai giovani che versano in condizioni economiche svantaggiate di avere accesso a un percorso formativo di prestigio internazionale”.
“La Fondazione – spiega Romano Guerinoni Direttore Generale di Fondazione Welfare Ambrosiano – ha dimostrato in questi quattro anni che le istituzioni e il privato sociale possono dare un sostegno alle famiglie né ricche né povere che normalmente sono escluse dall’assistenza pubblica. Lo abbiamo fatto creando rete con le realtà già presenti a Milano ed evitando inutili sovrapposizioni”.
Nel corso della mattinata sono state illustrate le storie dei soggetti che grazie a Fondazione Welfare, in questi quattro anni, hanno avuto accesso gli anticipi alla Cassa Integrazione e alle risorse necessarie per l’avvio di progetti di autoimprenditorialità oltre ad azioni mirate al sostegno del Microcredito per i soggetti non bancabili.
“La Camera di commercio con il Comune di Milano sostiene con convinzione una iniziativa di grande rilevanza come la Fondazione Welfare Ambrosiano. Siamo convinti che sia una risposta efficace e sussidiaria ai problemi legati al reddito che tante famiglie milanesi devono affrontare. Un ambito importante – ha commentato Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano – è quello del sostegno alle piccole imprese e all’autoimprenditorialità sempre più diffusa. Attraverso le iniziative della Fondazione Welfare anche molti imprenditori hanno avuto nuove opportunità per ritrovare la via della crescita. È bene che le istituzioni siano ancora unite per offrire un aiuto non assistenziale che può essere determinante per superare un momento di crisi”.
Tra le storie raccontate, quella della madre single costretta a vendere l’unico immobile di sua proprietà per appianare i debiti frutto di una complessa situazione personale e professionale pregressa. Persona attiva, determinata e ottimista, con il supporto di FWA sta costruendo un nuovo futuro per lei e suo figlio. Le sue competenze professionali, il microcredito e l’accompagnamento all’autoimprenditorialità hanno dato vita ad una start up che seleziona e commercializza le migliori produzioni agroalimentari.
A seguire, l’esperienza della studentessa ammessa tra i primi sette al test d’ingresso alla facoltà di medicina, che grazie al microcredito di FWA ha potuto pagare le tasse universitarie e i libri del primo anno. E che oggi, anche grazie alle borse di studio ottenute, è al quarto anno di medicina e si prepara per la specializzazione in cardiochirurgia. Si può continuare con la storia di Andrea e della sua famiglia, sostenuti dalla Fondazione quando un’improvvisa malattia ha messo a dura prova il reddito famigliare, o con l’esperienza di Chiara & Chiara e la loro pasticceria.
Durante la tavola rotonda si sono analizzate le caratteristiche di questa particolare esperienza e il lavoro svolto in questi primi quattro anni. Inoltre è stata certificata la volontà dei soci fondatori di continuare questa esperienza che può diventare modello di analoghe iniziative di welfare locale. La presenza dello stesso Ministro Poletti ha consentito di verificare se a livello nazionale un modello come quello milanese è valorizzabile ed esportabile.
Sala, recuperare gli scali ferroviari entro un anno
L’accordo sugli scali ferroviari “è ben fatto” e “non è da toccare”, e sulla delibera che lo riguarda “io prendo un impegno forte: approvare tutto l’iter in un anno”. Lo ha detto il candidato alle primarie del centrosinistra Giuseppe Sala, all’ex scalo di San Cristoforo, dove ha incontrato stamani i giornalisti insieme con il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio e all’ex vicesindaco Lucia De Cesaris. “Abbiamo analizato la cosa: pensare di impiegare meno tempo – ha detto Sala – non e’ realistico, ma di piu’ non va bene. Un anno e’ il tempo giusto” e “dopo 8 anni di lavoro”, per l’accordo gia’ sottoposto al consiglio comunale “sarebbe drammatico ricominciare”, ha detto Sala.
Ritorna LatinFiexpo
Ritorna con un’esplosione di immagini, suoni, colori, sapori la seconda edizione di LATINFIEXPO il Festival Latinoamericano che lo scorso anno ha conquistato il cuore di oltre 200.000 persone. La manifestazione avrà inizio il prossimo 16 giugno e si concluderà il 3 settembre. Un’edizione che di preannuncia ancora più ricca di sorprese, fedele all’idea di rappresentare un meraviglioso continente, la sua gente e il suo patrimonio culturale. Una grande area dedicata al divertimento, al ballo, alla musica, all’artigianato e alla gastronomia ma anche un canale per favorire l’integrazione tra le diverse culture. La location si trova nelle vicinanze dell’aeroporto di Malpensa, è visibile dalla tangenziale MI/Malpensa/Novara, dove confluiscono le due arterie autostradali più importanti della provincia (Milano- Laghi e Genova) e si trova a soli 20 minuti dai valichi più importanti della vicina Svizzera. LATINFIEXPO, un appuntamento imperdibile anche per quest’anno, si enuncia come l’evento di rilievo tra i più attesi dell’estate lombarda.
Basket, perdono le lombarde
L’Armani Jeans Milano perde in casa di un solo punto, 81-80 contro la Sidigas Avellino. Il Forum era inviolato da ben 41 partite: l’ultimo stop casalingo dell’Olimpia in campionato risale al 25 marzo 2013. “Ci dobbiamo vergognare – il commento dicoach Repesa -. Abbiamo subito 20 punti negli ultimi 5′ senza mai riuscire a contrastarli”
Perdono anche le altre lombarde, Vareese a Pesaro (76-71), Cantu in casa contro Reggio Emilia (70 -74) e Cremona a Caserta (73-64)
Smog alle stelle
“Come previsto, il meteo ha favorito la diminuzione dei valori di PM10, sebbene in modo non ancora sufficiente per ritornare al di sotto del valore limite giornaliero”, afferma Bruno Simini, presidente di ARPA Lombardia. “Così, per il dodicesimo giorno consecutivo, i 50 µg/m³ sono stati superati nella gran parte delle stazioni di monitoraggio lombarde, anche se con numeri significativamente ridotti.” “Una tendenza – prosegue Simini – che dovrebbe continuare anche per oggi, viste le condizioni atmosferiche variabili. E, mentre domani il tempo più stabile potrebbe favorire nuovamente l’accumulo degli inquinanti, da mercoledì ci attendiamo una maggiore variabilità con venti sui settori occidentali e piovaschi o rovesci su quelli orientali.”
Ieri, 31 gennaio, a Milano si sono rilevati rispettivamente 91 µg/m³ nella stazione del Verziere, 95 µg/m³ in via Senato e 103 µg/m³ in via Pascal.
Stessa tendenza negli altri capoluoghi della regione, dove i massimi registrati sono stati pari a 101 µg/m³ a Monza, 72 µg/m³ a Bergamo, 75 µg/m³ a Lodi, 127 µg/m³ a Brescia, 76 µg/m³ a Cremona, 100 µg/m³ a Mantova e 71 µg/m³ a Pavia.
Situazione relativamente migliore nella parte settentrionale della regione, con massimi di 65 µg/m³ a Como, 56 µg/m³ a Varese e 51 µg/m³ a Lecco. Sondrio è ancora l’unico capoluogo con valori al di sotto del limite giornaliero con 49 µg/m³.
A Milano città i numeri di giorni di superamento complessivi dall’inizio dell’anno sono arrivati a 16, a Brescia città 15, a Bergamo città 15.