si è tenuto questa mattina il flash mob “Sfrattiamo Maroni” organizzato dal M5S ha davanti al Pirellone, per chiedere al Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni di andare a casa.
I parlamentari lombardi Paola Carinelli, Giorgio Sorial, Danilo Toninelli, Massimo De Rosa, Daniele Pesco, i consiglieri regionali Stefano Buffagni, Iolanda Nanni, Eugenio Casalino, Gianmarco Corbetta, Silvana Carcano, Dario Violi, Andrea Fiasconaro, Paola Macchi e Giampietro Maccabiani, insieme alla candidata sindaco di Milano, Patrizia Bedori, sono arrivati all’ingresso di Palazzo Pirelli con un furgone con la scritta “Traslochi M5S” e un’autoscala con la scritta “Sfrattiamo Maroni”.
I portavoce hanno distribuito fac-simili banconote da 500 euro con la foto del presidente Maroni e la scritta “Saniteuro”; sul retro delle banconote le scritte: “Sanità pubblica impoverita”, “Sempre più risorse e potere alla Sanità Privata accreditata”, “Controlli non pervenuti” e “Solito giro di poltrone”.
Maroni si è dimenticato delle promesse fattein campagna elettorale – ha commmentato Stefano Buffagni – si è presentato con la scopa adesso è finito con le dentiere, quindi riteniamo assolutamente necessario tornare al voto in Lombardia. Dopo l’inchiesta Mantovani questa di Rizzi è gravissima: è il padre della riforma sanitaria tanto millantata da Maroni. Come facciamo a sapere che la riforma è stata fatta nell’interesse pubblico e non dei privati giacché proprio il padre di quella riforma è finito in carcere?”