Lo sciopero dei sindacati di base ferma tre linee della metropolitana su quattro a Milano. M1, M2 e M3 hanno sospeso gradualmente la circolazione a partire dalle 18. In servizio solo la M5, la linea automatica senza conducente nella tratta Tre Torri – Marche. Graduale sospensione tra S.Siro e Portello e tra Bignami e Istria. Nella prima fascia dello sciopero, questa mattina, si erano verificati solo rallentamenti sui mezzi du superficie.
Cesano Maderno – ‘Ndrangheta: tra i soci di Marziano della Dilancar c’è Calderoli
da infonodo.org – Giovedì scorso su richiesta della Prefettura il comune di Cesano Maderno ha emesso un’ordinanza in cui impone la cessazione di ogni attività alla Dilangroup , società specializzata nella vendita di auto nuove e usate via internet. L’interdittiva della Prefettura, notificata lunedì al rappresentante legale, Giandomenico Marziano, è stata presa “perché sono stati acquisiti sufficienti elementi per ritenere al sussistenza di possibili tentativi di infiltrazione mafiosa”. Soci della Dilangroup sono con un 50% ciascuno: lo stesso Giandomenico Marziano, nato a Melito Porto Salvo (RC) nel 1978 e Giuseppe Laganà, anche lui nato a Melito Porto Salvo e residente a Seregno. Giuseppe Laganà é considerato dalle forze dell’ordine come uomo molto vicino a Pio Candeloro, il capo della locale di Desio condannato a 23 anni di reclusione. Nell’ordinanza dell’inchiesta Infinito compare in vari passaggi significati, ad esempio in questo: “Pio Candeloro organizza incontri conviviali, come uso negli ambienti della ‘ndrangheta, in cui chiama a raccolta tutti i suoi affiliati e le persone a lui contigue. Un esempio in tal senso giunge dal “summit” del 07.03.2009, indetto ed organizzato dal Capo Società PIO Candeloro, tenutosi presso il ristorante “Garibaldi 24” di Desio, al quale partecipano, oltre al PIO, PENSABENE Giuseppe, SGRO’ Giuseppe, MANNA Domenico, LAGANA’ Giuseppe, il già citato imprenditore edile ANTONICI Giovanni Paolo unitamente ad altri soggetti”. L’interdittiva della Prefettura sarebbe stata motivata proprio dagli elementi raccolti nei confronti di Giuseppe Laganà. Ma se Giandomenico Marziano da un parte nella Dilangroup vanta un socio considerato vicino agli ambienti mafiosi, tanto da meritarsi la chiusura dell’attività per ordine della Prefettura, dall’altra può vantare soci che ricoprono le più alte cariche istituzionali del paese. E’ il caso della Dilancar Low Cost, capitale sociale 900 euro, costituita il 06/11/2014, cioè tre mesi dopo la costituzione della Dilangroup di Mariziano e Laganà, stessa sede sociale in via Don Vignoli 47 a Cesano Maderno, stessa attività: il commercio all’ingrosso di autoveicoli via internet. Nella Dilancar Low Cost compaiono come soci con ciascuno il 50% delle quote, lo stesso Giandomenico Marziano e il vicepresidente del Senato l’onorevole Roberto Calderoli della Lega Nord. La terza società di cui è socio Marziano e la concessionaria Dilancar, stessa sede sociale delle altre due, in cui compaiono come soci sempre con un 50% ciascuno, Giandomenci Marziano e Fallara Luciana, già titolare della Dilancar di Motta San Giovanni, provincia di Reggio Calabria. A diretta richiesta di spiegare questa strana situazione di trovarsi socio da una parte con un personaggio legato ad ambiente mafiosi e dall’altra con Roberto Calderoli da vent’anni uomo di spicco della Lega Nord, Giandomenico Marziano ha preferito non rispondere alle nostre domande. Resta il fatto che ci troviamo difronte a una strana triangolazione tra mafia, imprenditoria, politica e istituzioni. Una triangolazione che ricorda, ma qui il rapporto è ancora più diretto, quella che era venuta alla luce dalla nostra inchiesta giornalistica in collaborazione con Fabrizio Gatti dell’Espresso e che riguardava +Energy. In quel caso avevamo Mario Barzaghi, vicepresidente di Confindustria Brianza, Giacinto Mariani, sindaco della Lega Nord e Luigi Spenga, capitano dei carabinieri, tutti soci di +Energy che stringevano una collaborazione commerciale con la Simec, sequestrata dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere perché considerata controllata da Pasquale Pirolo legato al clan dei casalesi.
Milano ricorda Fausto e Iaio
A distanza di 38 anni oggi Milano ricorda Fausto e Iaio. ll 18 marzo del 1978 otto colpi di pistola uccidono in via Mancinelli Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, diciottenni, attivisti del centro sociale Leoncavallo. Fausto e Iaio erano impegnati anche nella lotta allo spaccio nel quartiere Casoretto. Anche il sindaco Giuliano Pisapia ha ricordato l’evento su twitter: “Fausto e Iaio: #Milano non dimentica. #persempreragazzi”.
Vulcani al museo
Fino all11 settembre 2016 il Museo di Storia Naturale di Milano ospita lesposizione VULCANI, a cura del vulcanologo Marco Stoppato. La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, dal Museo di Storia Naturale di Milano con lAssociazione di divulgazione scientifica Vulcano Esplorazioni e Silvana Editoriale, che ne editerà anche il catalogo. Tra le manifestazioni della natura, i vulcani sono probabilmente lespressione più stupefacente e spettacolare e ha affascinato esploratori, studiosi e scienziati di ogni epoca. Ma cosa sappiamo dei vulcani? La mostra ci guiderà in un percorso alla scoperta delle montagne di fuoco raccontandone lorigine, levoluzione e i segreti. Si tratta della più ricca e completa esposizione dedicata ai vulcani grazie allimpiego di tecnologie innovative. Il nostro Paese possiede delle caratteristiche geologiche così particolari da essere sede di alcuni fra i vulcani più famosi del mondo come Stromboli, il Vesuvio e lEtna, ma come si vedrà non solo lItalia e il pianeta Terra ospitano attività vulcaniche. Il percorso della mostra porterà il visitatore alla scoperta e alla comprensione dei segreti del nostro pianeta, della sua struttura interna e dei processi geodinamici che portano alla nascita dei vulcani. Si comprenderà il movimento dei continenti e come la loro attuale posizione sia il risultato di un processo geologico lungo centinaia di milioni di anni, e come i vulcani siano distribuiti sulla Terra in maniera non casuale. Dalla struttura del pianeta Terra, lesposizione illustrerà la struttura interna dei vulcani in una sorta di radiografia che rivelerà le differenti forme non sono tutte montagne a forma di piramide che dipendono dai luoghi, dalla composizione chimica delle lave e dai processi geologici. Grazie alle immagini fornite dalla NASA, i vulcani della Terra saranno messi a confronto con i vulcani presenti nellintero Sistema solare, alcuni dei quali ancora attivi. Immagini spettacolari, filmati, ricostruzioni computerizzate, ologrammi, mapping, realtà aumentata, diorami in grandezza naturale, insieme a una straordinaria collezione di campioni di rocce, minerali e meteoriti, saranno gli strumenti attraverso i quali si illustreranno i tipi di eruzione e i prodotti che si originano durante lattività effusiva o esplosiva. Verranno inoltre raccontate le eruzioni più famose e particolarmente spettacolari, illustrando i metodi che vengono utilizzati dai vulcanologi. I vulcani attualmente in attività sono quasi 500 nel mondo e milioni sono le persone che vivono alle pendici di queste particolari montagne. A questi vulcani è dedicata una sezione della mostra che attraverso proiezioni video documenta alcuni vulcani particolarmente attivi. Alla mostra è collegato il laboratorio didattico esperienziale MagmaLab a cura di ADM che insegnerà a riconoscere le principali categorie di rocce presenti sul nostro pianeta, con un approfondimento su quelle laviche, manipolando materiali originali e applicando metodologie scientifiche e osservazioni mirate. Il laboratorio si inserisce allinterno delle attività svolte dallAssociazione Didattica Museale presso il PaleoLab, è su prenotazione e prevede percorsi personalizzati in base alle varie fascie detà degli studenti.
INFO MOSTRA
VULCANI
Origine, evoluzione, storie e segreti delle montagne di fuoco
16 marzo – 11 settembre 2016
Museo di Storia Naturale di Milano
corso Venezia 55 M1 Palestro
Orari
chiuso il lunedì
da martedì a domenica: 9.00 – 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00)
Biglietti
10 € intero
7 € ridotto
5 € ridotto scuole
7 € adulto + 4 € bambini (dai 6 ai 14 anni ) ridotto famiglia
6 € adulto + 3 € bambini (dai 6 ai 14 anni) ridotto famiglia con visita guidata ADM
foto di Marco Stoppato
Milano apre suoi luoghi storici per il Fai
In occasione delle giornate del Fai del 19 e 20 marzo, il polo comunale dedicato al verde tre le vie Zubiani e Margaria aprirà le proprie porte a tutte le persone che desiderino scoprirne i tesori.
Villa Lonati, il Museo Botanico in via Margaria – inaugurato nell’ottobre 2015 e dedicato alla fondatrice della prima scuola di agraria femminile Aurelia Josz (Firenze 1869/ Auschwitz Birkenau 1944) – e le aree verdi circostanti saranno infatti visitabili gratuitamente sabato 19 e domenica 20 marzo dalle ore 10 alle 18 con percorsi guidati dagli “apprendisti ciceroni” del liceo scientifico Leonardo Da Vinci e dell’istituto tecnico per l’agricoltura Vilfredo Pareto.
L’area di circa 24mila metri quadrati, un tempo destinata a vivaio comunale, attualmente ospita un edificio polifunzionale di circa 300 mq rivestito di verde, un percorso d’acqua con punti d’osservazione della flora e della fauna acquatiche, il frutteto dei patriarchi, che raccoglie 27 specie fruttifere e il labirinto dei cereali, che ospita circa 7.500 piante di varietà originarie e rare. Ma molti altri progetti sono in corso per espandere l’offerta del Museo Botanico, dalla messa a dimora di piante spondali lungo il percorso d’acqua alla definizione delle realizzazioni future di una barriera verde anti-smog, un bosco e un percorso di terra per illustrare la vita segreta nel suolo.
Villa Lonati, tipica cascina lombarda a corte risalente al XV secolo, è sede di “Comunemente verde”, il progetto di formazione e promozione della cultura del verde e della biodiversità che da cinque anni organizza corsi formativi, visite guidate, tirocini scolastici e workshop dedicati alla biodiversità con la creazione di microambienti naturali e l’organizzazione di percorsi botanici dedicati.
“Villa Lonati e il Museo Botanico sono uno straordinario laboratorio e luogo di conoscenza degli ecosistemi del territorio padano e della loro biodiversità – sottolinea l’assessora al Benessere, Tempo Libero e Verde di Palazzo Marino, Chiara Bisconti – che continuano a svilupparsi e ad ampliare la loro offerta didattica. Le giornate del Fai rappresentano solo la prima apertura della stagione, che proseguirà il 7 e 8 maggio all’interno della manifestazione florovivaistica Orticola, il 14 e 15 maggio con gli eventi di Green City Milano, ed oltre con il Festival della Biodiversità e la Festa del Mais: invitiamo tutte e tutti a visitarne gli spazi e a scoprirne le attività, convinti che la conoscenza delle bellezze naturalistiche della nostra città, in particolar modo negli spazi pubblici, siano un tassello fondamentale per una città sempre più a misura di natura, dove la cura partecipata del verde migliora anche la qualità della vita e delle relazioni”.
Saronno, resiste allo scippo; ferito a colpi di mannaia
Ha tentato di resistere a uno scippo ma l’aggressore ha reagito ferendolo con un grosso coltello, forse una mannaia. E’ successo martedì sera a Saronno (Va). La vittima, un uomo di 45 anni, è stata soccorsa da alcuni passanti e poi operata a entrambe le braccia. A quanto si è appreso l’uomo stava camminando nella zona della stazione ferroviaria quando è stato avvicinato da un nordafricano che ha tentato di strappargli la borsa da ufficio. Il 45 enne ha reagito tentando di trattenere la borsa e a quel punto il nordafricano ha estratto la lama e lo ha colpito più volte. Indagano i carabinieri.
GILBY CLARKE: il tour in Italia in questi giorni, il nuovo album e l’annosa questione GUNS N’ROSES…
Il chitarrista/cantante americano GILBY CLARKE, noto in particolare per la sua militanza di quattro anni nei GUNS N’ROSES (sostituì Izzy Stradlin all’epoca d’oro, nel 1991, durante il “Use Your Illusion Tour”), torna in Italia con ben 5 date che lo vedranno ripercorrere da protagonista i passaggi salienti della sua strepitosa carriera: dai seminali Candy e Kill For Thrills, passando ovviamente per i GN’R e Rockstar Supernova, Gilby proporrà ai fans italiani il meglio del proprio sterminato repertorio.
Dopo i concerti a Bologna e L’Aquila, ecco qui i prossimi appuntamenti nordici (promossi da Secondo Avvento Concerti), a partire dalla serata di questa sera a Brescia:
GILBY CLARKE feat. Muppet Suicide – Italian Tour 2016
Venerdì 18 Marzo @ Colony – BRESCIA
Special Guests: Overdose + Never Trust + Lost Reflection
Sabato 19 Marzo @ Rocktown- PORDENONE
Special Guests: Lost Reflection
Domenica 20 Marzo @ Officine Sonore – VERCELLI
Special Guests: Roadless + HI FI Society
In merito al suo coinvolgimento nell’imminente reunion dei GUNS N’ROSES che inizieranno l’atteso nuovo tour negli USA ad Aprile, Gilby ha dichiarato: “Non sono un membro originale della band, come tutti sanno. Sono curioso almeno quanto voi fans a proposito di questa attesa reunion. Sarà interessante vedere e sentire Slash e Axl di nuovo insieme dopo tanti anni. La loro è una di quelle partnership che hanno segnato la storia del rock! Di certo Slash lo abbiamo rivisto spesso negli anni e in maniera continuativa, tra Snakepit, Velvet Revolver e Conspirators… Axl un po’ di meno e le sue performance hanno fatto parecchio discutere, come sempre… Che dire, dopo una pausa così lunga, auguriamoci che possano riaccendere il sacro antico fuoco”.
E riguardo al carattere di Axl, da sempre piuttosto particolare e famoso almeno quanto lui, Gilby aggiunge: “Allora si alzava il gomito pesantemente, tutti quanti. Si viveva sul momento, completamente ignari di quello che sarebbe potuto accadere 3 ore dopo, o addirittura nel giro di 5 minuti. C’era chi non perdeva occasione di marcare il proprio territorio insomma, e i modi non erano sempre garbati. Però si sa che ogni lavoro implica degli alti e bassi quindi diciamo che alla resa dei conti non ho proprio di che lamentarmi”.
Clarke venne convocato insieme a Slash, Steven Adler, Matt Sorum e Duff McKagan alla cerimonia della Rock And Roll Hall Of Fame il 14 Aprile 2012 (invito che Axl invece all’ultimo declinò) pur non essendo stato di fatto indotto insieme alla band.
Gilby è impegnato da qualche mese nelle registrazioni del suo nuovo album solista (l’ultimo omonimo risale ormai al 2007) in cui sono coinvolti come ospiti Stephen Perkins (JANE’S ADDICTION) e Matt Starr (ACE FREHLEY BAND), oltre alla sua attuale band con EJ Curse (basso) e Troy Patrick Farrell (batteria): “Lavoro a questo disco da un bel po’” – spiega Gilby, “sono circa 5 anni ormai. Non faccio il prezioso nè sono pigro. E non è nulla di straordinariamente epico, ma finché non sarà come dico io, non uscirà. Nel frattempo ho anche scritto nuovi brani quindi il progetto è in continuo divenire, sono sicuro che dopo il tour sarà la volta buona: uscirà finalmente entro fine dell’anno e sarà semplice rock’n’roll classico. Io vengo dai Beatles e dagli Stones, ma amo anche Ramones e Metallica… Ci saranno la mia chitarra, il Marshall a 10 e tutto me stesso: un rocker genuino che ancora vive questo mestiere con grande passione. Cure me… or Kill Me!!”.
Lite in hotel, grave una donna
Una donna russa di 40 anni è stata aggredita dall’uomo con cui si trovava in hotel, la scorsa notte a Rho. Soccorsa, è stata portata al Niguarda, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico. Il suo aggressore, un egiziano, si trova piantonato in ospedale a Rho perchè ha assunto un flacone intero di antidepressivi. E’ accusato di tentato omicidio. I carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. I due avevano una relazione altalenante tra loro e in passato erano stati protagonisti di una violenta lite in strada.
Spaccio alla Statale, due arresti
Due spacciatori – un 26enne di Milano e un tunisino di 39 – sono stati arrestati dalla Polizia all’interno dell’Università Statale di Milano in via Festa del Perdono. Durante la perquisizione al milanese sono stati trovati addosso 22 grammi di marijuana, 14 grammi di hashish e 180 euro. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare in via Ripamonti, sono stati sequestrati altri 104 grammi di marijuana. I due spacciatori arrestati rifornivano nn solo gli studenti ma anche clienti estranei alla vita studentesca.
TRACER
Foto del concerto dei TRACER, tenutosi al Legend Club di Milao (MI).
Opening band: THE WEYERS.
Foto a cura di: AMBRA PISANO.