Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha incontrato i rappresentati dell’Unione europea a Milano, di Commissione e Parlamento, insieme al console onorario del Belgio, “per capire cosa anche Milano può fare in questo momento”. Alla domanda dei giornalisti se a Milano i controlli verranno rafforzati, dopo gli ultimi attentati, il sindaco ha risposto che il “Comitato per l’ordine e la sicurezza in ogni riunione valuta cosa è necessario fare. Al momento Milano è stata salvaguardata e ha dimostrato di avere gli anticorpi a livello di città, con le forze dell’ordine e la magistratura professionalmente preparati e pronti per impedire qualsiasi attentato”. L’attenzione secondo Pisapia “non può decrescere in nessun momento e in alcuni momenti deve essere rafforzata ed è quello che stiamo facendo”, ha concluso.
Bruxelles, 34 morti, tra i feriti anche italiani
E’ salito a 34 il numero dei morti nel duplice attentato avvenuto questa mattina a Bruxelles, all’aeroporto e alla metropolitana. Tra i feriti ci sono anche alcuni italiani, secono quanto riferisce la Farnesina. Sono in totale oltre 100 i feriti. Chiuso lo scalo di Zavantem, i voli sono deviati su Charleroi.
Bruxelles, le reazioni “locali”. Alle 17 presidio in piazza Duomo
“Esprimo dolore e sconcerto per gli attentati terroristici di Bruxelles. L’Europa non ha ancora imparato la lezione. E’ ora che le istituzioni Ue e i Governi nazionali reagiscano con fermezza e durezza, senza perdere altro tempo, per annientare ogni forma di terrorismo criminale”. Lo afferma il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. Intanto stamane bandiere listate a lutto e consiglieri regionali in piedi per un minuto di silenzio, “fatti così vicini alle nostre coscienze e alla quotidianità che è come se fossero avvenuti qui”, ha detto il Presidente del Consiglio regionale,Raffaele Cattaneo.
Il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, prima in un tweet e poi alla presentazione della lista arancione ha ribadito che “Milano si stringe solidale ai cittadini e alle istituzioni di Bruxelles, città simbolo dell’Europa, colpita dall’orrore integralista.”
Nell’esprimere dolore per le vittime dei vili attentati terroristici e la massima solidarietà e vicinanza al popolo belga CGIL Cisl Uil di Milano e Lombardia organizzano per oggi pomeriggio, alle ore 17, un presidio in piazza Duomo, angolo museo del novecento, “ed invitano a prendervi parte tutti coloro che vogliono testimoniare, con la loro presenza, che l’Europa è la nostra casa, dove vigono democrazia e libertà, e dare un segno di vicinanza alle famiglie delle vittime” .
Bruxelles, 28 i morti nel doppio attentato
E’ salito a 28 il bilancio delle vittime del doppio attacco di Bruxelles, le esplosioni all’aeroporto e quelle in metropolitana; 13 morti e 35 feriti in aeroporto, 15 vittime e decine di feriti in due stazioni della metro. Tra le vittime non ci sono cittadini italiani. Il governo belga ha innalzato al massimo le misure di sicurezza. Bruxelles è paralizzata anche nel timore che ci possano essere altri attacchi. Chiuso il confine con la Francia.
Cade al parco giochi, bimbo gravissimo
E’ ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale di Bergamo il bimbo di quattro anni che è caduto nel vuoto facendo un volo di tre metri mentre giocava in un giardino pubblico di Ponte di Legno, in provincia di Brescia. Il piccolo è caduto da un punto della recinzione in legno alla quale mancavano delle sbarre.
Bruxelles, Salvini stava per imbarcarsi
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, era diretto in aeroporto quando c’è stato l’attentato. “Sto rientrando in questo momento nei miei uffici a Bruxelles, la polizia mi ha bloccato a poca distanza dall’aeroporto, dove a minuti avrei preso un aereo per l’Italia”: lo ha detto lo stesso Salvini all’ANSA. “Stavo andando proprio alla sala partenze dell’aeroporto di Bruxelles per tornare in Italia quando sono stato bloccato e rimandato indietro dalla polizia. Qui intorno c’è un grande caos”.
Bruxelles, morti anche in metropolitana
Sarebbero una decina i morti negli attacchi alla metropolitana di Bruxelles ma non è ancora chiaro quanti siano i feriti. L’intera rete dei trasporti pubblici della capitale belga è paralizzata. Intanto è salito a 13 morti e 35 feriti il bilancio delle esplosioni all’aeroporto.
Due esplosioni all’aeroporto di Bruxelles, 11 morti e feriti
Due forti esplosioni sono avvenute all’interno dell’aeroporto di Bruxelles alle 8 di questa mattina. Secondo un primo bilancio si sarebbero 17 morti e decine di feriti. In questi minuti è in corso l’evacuazione dello scalo, uno dei più trafficati d’Europa. Non si conoscono ancora le cause delle esplosioni. L’aeroporto è ricoperto da una coltre di fumo nero. Appena dopo le esplosioni nella zona delle esplosioni c’è stato un fuggi fuggi generale. Lo scalo è stato chiuso. Non decolla nè atterranno voli. Sospesi anche i treni da e per lo scalo.
La prossima Stramilano dedicata a Fabio Cappello
Sarà dedicata a Fabio Cappello, il corridore di 29 anni stroncato da un malore a pochi metri dal traguardo, l’edizione 2017 della Stramilano. Lo ha deciso il comitato organizzatore. Intanto il fratello di Fabio, Luca, ha scritto una breve lettera per il sito della Stramilano. “Vedeva l’arrivo. Ha spinto al massimo come sempre. Dovevamo correre insieme, gli ho trasmesso io la passione per questo sport. Vi prometto che ad ogni edizione della Stramilano sarò sulla linea di partenza a spingere fino al traguardo, come ha fatto Fabio”.