Due persone sono rimaste gravemente ferite in un incidente stradale avvenuto questa mattina alle 8.30 sulla direttissima Brescia-Bergamo-Milano, la BreBeMi. Tre i mezzi coinvolti nel sinistro che si è verificato all’altezza dello svincolo di Travagliato (BS).
Legambiente, nazionalizzare Brebemi
La Brebemi “va nazionalizzata”. Lo chiede Legambiente dopo il calcolo del nuovo rosso di “68 milioni di euro” contro i precedenti 35,4 milioni. L’associazione parla di “fallimento finanziario annunciato da quello della gestione” e ricorda che “Brebemi aveva annunciato 60 mila veicoli in circolazione ogni giorno, mentre non si è mai andati oltre i 15 mila”. “Con le tariffe attuali – spiega Dario Balotta, responsabile trasporti in Lombardia – le potenzialità di crescita del traffico sono esaurite ed a tenere in piedi la società sono solo i 360 milioni di contributi pubblici approvati nel 2015”. “Visto che i costi sono pagati dalla collettività e non certo dai pedaggi – conclude – la Brebemi è diventata un costo sociale, per questo andrebbe nazionalizzata, prendendo atto della sua sostanziale inutilità”.
Tenta di uccidere la madre nel sonno, arrestato
Un uomo di 52 anni è stato arrestato dai carabinieri di Merate (Lecco) con l’accusa di aver tentato di uccidere l’anziana madre, 83 anni. La scorsa notte, a Garlate, la donna si era svegliata perché qualcuno stava tentando di soffocarla con del nastro adesivo o forse della pellicola trasparente da cucina. La reazione dell’anziana, che è riuscita a liberarsi, ha messo in fuga l’aggressore. Nella notte la clamorosa svolta nelle indagini. I carabinieri, infatti, hanno arrestato il figlio della donna per tentato omcidio. Non è ancora chiaro il perché l’uomo abbia commesso il gesto. L’inchiesta è coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecco.
Insultò la Kyenge, Borghezio a processo
Mario Borghezio europarlamentare della Lega Nord è stato rinviato a giudizio con l’accusa di odio razziale per aver insultato l’ex ministro all’integrazione Cecile Kyenge alla trasmissione di Radio 24 La Zanzara. Lo ha deciso il gup di Milano Andrea Ghinetti. Borghezio, intervistato il 29 aprile 2013 sulla nomina di Kyenge a ministro, aveva detto tra le altre cose che “gli africani sono africani e appartengono a un’etnia molto diversa dalla nostra”.
Prof licenziato, oggi tornato al lavoro
E’ tornato a scuola stamattina il professor Stefano Rho, che era stato licenziato per non aver dichiarato una denucia per aver fatto pipì in un cespuglio. Dopo l’assoluzione in tribunale e la decisione del tribunale del lavoro per il suo reintego oggi il prof si è presentato a scuola accolto dagli studenti che gli hanno fatto festa. “Sono davvero emozionato”, ha ammesso. In realtà oggi Rho ha sbrigato alcune pratiche amministrative, perchè non aveva lezioni. In cattedra tornerà giovedì.
Scaricano illecitamente rifiuti, 4 denunciati
Scaricavano rifiuti in modo illecito nella piattaforma ecologica di Gelsia a Lissone (Monza), in via Delle Industrie, con la complicità di due dipendenti della società municipalizzata. I carabinieri hanno colto in flagranza lo sversamento di un carico di 3.300 chili di rifiuti, alle 6.30 del mattino. Per questo 4 persone sono state denunciate con l’accusa di corruzione per alcune violazioni alla gestione di rifiuti speciali non pericolosi. Si tratta del titolare di una ditta di Desio, l’autista del camion e i due dipendenti di Gelsia. Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali altri episodi La segnalazione è partita da Gelsia che ha notato la presenza di maggiore quantità di rifiuti nella piattaforma. I militari si sono appostati nella zona e hanno bloccato un autocarro, impedendo lo sversamento di una grossa quantita di rifiuti, scarto della lavorazione del ferro e della plastica. Hanno così scoperto che il titolare della ditta desiana dietro pagamento di somme di denaro aveva ottenuto da due operatori delal discarica la disponibilità a smaltire abusivamente i rifiuti. Camion e materiale sono stati sequestrati
Monza prepara le pulizie di primavera
97 cantieri sparsi in tutta la città, dal centro alla periferia, di cui 47 nelle scuole, e 4000 partecipanti già iscritti, ai quali potranno aggiungersi in questi giorni altri volontari civici per rendere Monza più bella, solidale e partecipata. La quarta edizione delle Pulizie di primavera, la giornata di impegno civico in cui i monzesi si rimboccheranno le maniche per il bene della propria città, promossa dal Comune di Monza, si presenta con numeri da record.
“Il progetto, nato nel 2013, in questi anni è cresciuto con una partecipazione che è andata oltre ogni nostra più rosea aspettativa – commenta soddisfatto il sindaco. Siamo passati dai 1200 partecipanti e dai 52 cantieri di allora ai numeri di oggi, che dimostrano l’efficacia di un format che permette a chiunque lo voglia di aderire e di darsi da fare per il bene della propria città. Ai cittadini basta proporre una iniziativa, ai materiali, all’organizzazione e al coordinamento ci pensa il Comune, anche grazie agli sponsor che in questi anni hanno assicurato un prezioso contributo”.
Lo start è in programma domenica mattina (dalle 9.30) con decine di iniziative che riguarderanno la pulizia di muri da brutte scritte, la piantumazione di fiori e arbusti in aree pubbliche e scolastiche, la sistemazione di arredi urbane, la rimozione di rifiuti e anche dei filtri di sigarette gettate in strada. In 15 cantieri a fianco dei cittadini scenderanno in campo anche i rifugiati in fuga da guerra e distruzione, ospiti delle strutture di accoglienza monzesi. Tra le curiosità anche la realizzazione di una zona “zero sigarette” nei pressi del plesso scolastico Alfieri, dove ai genitori in attesa dei figli e a chiunque sarà da domenica in poi vietato fumare.
Sempre nell’ambito delle Pulizie di primavera partirà inoltre un’iniziativa che verrà poi ripresa e ampliata il prossimo 23 aprile in occasione della Giornata Internazionale del libro, che prevede l’installazione di cassette per favorire il bookcrossing, il libero scambio di libri tra i lettori: questa esperienza sarà anticipata domenica prossima all’esterno della Biblioteca civica.
Anche quest’anno notevole l’adesione del mondo scolastico pubblico e del sistema delle paritarie, con 47 plessi scolastici coinvolti nei quali si daranno da fare migliaia di persone tra alunni, genitori, nonni, insegnanti e personale scolastico. Coinvolti anche una cinquantina di volontari che si rimboccheranno le maniche in 4 iniziative promosse nel Parco di Monza dal Consorzio di gestione.
I singoli cittadini possono ancora aderire iscrivendosi sul sito del Comune di Monza (www.comune.monza.it), sul quale è anche disponibile la mappa aggiornata delle iniziative, o recandosi direttamente domenica prossima nel Palazzo Comunale (piazza Trento e Trieste), oppure ancora all’Osservatorio scolastico o a Cascina Bastia per quanto riguarda le attività organizzate nel parco. Per la giornata di volontariato civico si mobiliterà anche il personale dell’amministrazione comunale (un’ottantina di persone in tutto, coordinati dalla segreteria del sindaco), ragazze e ragazzi del servizio civile, le guardie ecologiche volontarie e il personale della protezione civile.
A fornire un supporto prezioso ci hanno pensato gli sponsor ufficiali della manifestazione: Sangalli spa e GB Irrigazione, Acsm Agam, Farmacom, Ese, e impresa Milesi.
La domenica successiva, il 17 aprile, si terrà poi la festa di restituzione della manifestazione, con le foto, i video e i racconti della giornata del 7 aprile. Il contesto sarà il centro cittadino trasformato nel week end del 16 e 17 in un grande giardino fiorito grazie alle esposizioni florovivaistiche promosse dal Comune.