Si teme una nuova ondata di profughi per la primavera estate. Con i confini degli Stati blindati il 2016 potrebbe diventare l’anno più critico per l’Italia e per Milano. Le Ferrovie, tra l’altro, hanno chiesto di avere indietro i locali di via Tonale, l’hub per la prima accoglienza dei profughi che transitano da Milano. Si pensa ora di rafforzare i locali di via Sammartini, sempre vicino ai binari della stazione. Le strutture di accoglienza di Palazzo Marino sono già sature e le previsioni per i mesi estivi fanno appunto temere una nuova emergenza.
Assalti sui treni, in arrivo le guardie giurate
Scattano le prime contromisure di Trenord per far fronte all’emergenza sicurezza a bordo dei treni e nei depositi. Oggi l’esame in Prefettura per le prime dieci guardie giurate che hanno seguito il corso. Se passeranno prenderanno servizio già nelle prossime settimane. Il piano prevede l’utilizzo di almeno 100 guardie giurate per vigilare sulle linee più colpite da vandali e malviventi soprattutto nelle ore serali.
Cenacolo chiuso per sciopero, turisti in strada
Cenacolo chiuso per sciopero oggi e 1300 turisti sono rimasti in strada. Porte chiuse anche a Brera. I dipendenti dei Beni culturali della Lombardia hanno infatti aderito allo sciopero regionale dei lavoratori del pubblico impiego. Secondo i sindacati però la colpa della chiusura non è da imputare a loro . Non c’è stato nessun accordo con l’amministrazione del Cenacolo, spiegano. la direzione “sembrerebbe non aver avviato le procedure di precettazione” e “gravemente” non aver informato i visitatori prima di oggi, né aver disdetto le prenotazioni. E il risultato, con il pubblico che ha trovato le porte del Cenacolo chiuse, secondo i sindacati è un evidente danno d’immagine”.
Seregno, sequestrato il bar della ‘ndrangheta
A Seregno i carabinieri hanno messo i sigilli al “Caffè del Corso” , considerato luogo ritrovo della locale di ‘ndrangheta legata alla famiglia calabrese dei Cristello, da anni attiva in Brianza. Secondo le indagini dei militari, all’esterno del bar avveniva anche una fiorente attività di spaccio
Scippa anziana, bloccato dai passanti
Nel centro di Muggiò (mb), un uomo di 42 anni, disoccupato e incensurato, ha strappato la borsa ad una 70enne . La donna, immediatamente soccorsa da alcuni studenti, si è recata in Caserma a denunciare il fatto, fornendo la descrizione del malfattore. Lo scippatore, non contento del primo scippo, poche ore dopo ha derubato una seconda donna, 72enne, portandole via la borsetta. Un automobilista di passaggio ha assistito al fatto e lo ha ostacolato nella fuga, aiutato da un pedone che lo ha rincorso Con la refurtiva tra le mani, il ladro ha incrociato nuovamente la vittima, che ha cercato di riprendersi il maltolto, subendo le percosse del malfattore che le ha fratturato un polso. L’intervento della pattuglia della locale Stazione Carabinieri, intenta nelle ricerche dell’autore del primo scippo, ha risolto la situazione: i militari hanno soccorso l’anziana, riconosciuto e tratto in arresto l’aggressore, che deve rispondere non solo dei due scippi, ma anche delle lesioni personali cagionate e di rapina, ulteriori reati perpetrati ai danni della seconda anziana. Ora si trova in carcere.
Aggressioni con acido, chiesti 14 anni per Martina e Alex
Al processo d’appello per l’aggressione con l’acido a PIetro Barbini il sostituto Pg di Milano Lucilla Tontodonati ha chiesto la conferma delle condanne a 14 anni di carcere per Martina Levato e Alexander Boettcher. Lei è già stata condannata a 16 anni in abbreviato in primo grado per altri blitz, lui a 23 anni in primo grado.
Beppe Sala, ecco la lista Noi Milano
Il candidato sindaco del centrosinistra a Milano Beppe Sala ha presentato stamattina la lista civica che lo sosterrà, “Noi Milano”. Capolista sarà il direttore del Museo Nazionale della Scienza Fiorenzo Galli. In lista anche due assessori della giunta Pisapia, Cristina Tajani e Franco D’Alfonso. Insieme a loro la ex vice sindaco e attuale presidente della Associazione Amici casa della carità, Mariagrazia Guida. Tra i nomi anticipati da Sala anche l’avvocato esperta di diritto societario, Roberta Guaineri, il figlio della santa Gianna Beretta Molla, Pier Luigi Molla, la sorella della cantante Paola Turci, e responsabile delle relazioni istituzionali della Fondazione Rava, Francesca Turci, il figlio dell’oncologo Umberto Veronesi, il direttore d’orchestra Alberto Veronesi. Provengono invece dal mondo della politica, Elisabetta Strada, attuale consigliere comunale, e Enrico Marcora, ex consigliere regionale. Un nome arriva anche da Expo: quello dell’ideatore del padiglione Zero, Davide Rampello.
Sabato voli a rischio
Si prospetta una giornata di forti disagi sabato 9 aprile per chi viaggerà in aereo. In tutti gli aeroporti italiani (isole comprese) è stato proclamato uno sciopero della durata di 4 ore, dalsindacato autonomo UN.I.C.A. (Unione Italiana Controllo e Assistenza al Volo). Dalle 10 alle 14 si stima che verranno cancellati oltre 250 voli.
Si registreranno le maggiori criticità soprattutto negli aeroporti di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Catania considerato il gran numero di voli che insistono su di essi.
“Il nostro sindacato – spiega il coordinatore nazionale Gianluca Labigi – ha deciso di esprimere il proprio dissenso nei confronti del contratto di settore organizzando uno sciopero che, viste le alte percentuali di adesione avute ultimamente (50% e più), sappiamo bene che creerà non pochi disagi. Ci scusiamo sin da ora con i passeggeri ma questa per noi era la sola scelta possibile. Abbiamo tentato, invano, di avviare un dialogo per essere anche il linea con le scelte del governo, ovvero trattare sulle basi di un contratto aziendale, ma in controtendenza assoluta ENAV non ha accettato nessun compromesso. I rimandi sono ormai inaccettabili. Mentre Enav avvia l’ingresso in Borsa, dunque, tanti sono i problemi che, però, si tende a non affrontare. Accanto ad UN.I.C.A., – aggiunge il coordinatore – sciopererà anche l’ANPCAT (Associazione Nazionale Professionale Controllori e Assistenti al Traffico aereo) che incrocerà le braccia per protestare contro l’assurda regola pensionistica che applica due diverse età per il collocamento in quiescenza (60 e 67 anni) dei controllori di volo”.
Durante lo sciopero di entrambe le sigle sindacali, comunque, saranno garantiti i servizi minimi previsti per legge.
Design coreano alla Triennale
“Fare è Pensare è Fare” (Making is thinking is Making) è il titolo della mostra organizzata in occasione della XXI Esposizione Internazionale della Triennale del Design a Milano da KCDF (Korea Craft & Design Foundation), emanazione del Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Repubblica di Corea. Per il quarto anno consecutivo la prestigiosa Fondazione coreana si ripresenta a partire dal 2 aprile con uno spazio espositivo di quasi 500 mq alla Triennale di Milano. I designer che espongono sono 28 in un incredibile itinerario espositivo che inviterà anche i visitatori a comporre un’opera di “intelligenza collettiva” da esporre. L’esposizione è stata curata Hong Bora, direttrice della Galleria Factory di Seoul e curatrice di mostre internazionali come nel 2015 “Wirkkala Revisited” al Design Museum di Helsinki. Aperta il 02 aprile, la mostra sarà inaugurata il 12 aprile con la performance dell’artista coreano Jin Sung-eun, tra i migliori percussionisti al mondo di handpan, strumento musicale suonato a mano forgiato in acciaio che genera meravigliose atmosfere. L’esibizione introdurrà i visitatori ad un concetto moderno e raffinato di arte. (Ore 18.00 – Ingresso libero – 1° piano della Triennale). In un’era in cui molti aspetti della produzione fanno affidamento su computer e tecnologie moderne, la mostra indaga quali siano i significati e i valori trasmessi dall’artigianato e quale sia il suo futuro. Una ricerca che parte da una citazione tratta dal libro “L’Uomo Artigiano” (“The Craftsman”) del sociologo Richard Sennett, ovvero “Making is thinking” (letteralmente “fare è pensare”) che dà anche il titolo alla mostra. Grazie ad interviste a numerosi artigiani, designer, artisti, teorici e programmatori, sono state raccolte informazioni sul rapporto che intercorre tra il “fare” e il pensiero (“making & thinking”). Attraverso questo stimolante processo di “intelligenza collettiva”, l’esibizione si pone lo scopo di scoprire un nuovo universo dell’artigianato e di visualizzarlo all’interno dello spazio.
Arriva la sabbia del Sahara
La Primavera si mostra piuttosto capricciosa con repentini ribaltamenti del tempo. “È alle porte un brusco peggioramento, con due perturbazioni che interesseranno l’Italia fino a sabato portando piogge, temporali ed un calo delle temperature” – a dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera, che aggiunge. “Dalla prossima settimana però cambierà di nuovo tutto con l’arrivo dell’anticiclone”.
L’alta pressione sposta la sua roccaforte lontano dall’Italia. “Come anticipato, questo consente l’arrivo di alcune perturbazioni. Una interesserà le Isole e le regioni centro meridionali tirreniche. La seconda invece riguarderà il Nord Italia – prosegue l’esperto- “Le due perturbazioni lavoreranno in simbiosi per portare fino a sabato piogge ed acquazzoni qua e là anche a carattere temporalesco. Venerdì sarà la giornata peggiore”. In una prima fase (giovedì e venerdì) le piogge potranno essere accompagnate dalla sabbia sahariana, a causa della persistenza dei venti dal Nord Africa.
Le temperature subiranno un deciso calo, anche di 7-8°C rispetto ai giorni scorsi. La neve di conseguenza tornerà su Alpi ed Appennino a quote medio alte.
Da week-end si prevede un graduale miglioramento, specie da domenica quando la pressione tornerà ad aumentare da ovest. Sarà il preludio ad una nuova ondata di caldo africano in arrivo la prossima settimana soprattutto al Centrosud dove le temperature saranno in nuovo deciso aumento, con picchi probabilmente quasi estivi al meridione. “Il Nord rimarrà invece esposto a venti umidi atlantici, con tempo più variabile e fresco” – concludono da 3bmeteo.com.