Ungheria e Lombardia: affari per quasi 3 miliardi di euro nel 2015, rappresentano oltre un terzo del totale italiano e sono in crescita del 6% in un anno. Si tratta di 1,6 miliardi di import (+4,8%) e di 1,3 miliardi di export (+7,8%) con Milano in testa ma tallonata da Brescia e Mantova nell’export e seguita da Pavia nell’import. A crescere di più sono poi Lecco che raddoppia il suo interscambio, Como (+23,7%) e Monza e Brianza (+20%). I prodotti più esportati sono macchinari, prodotti chimici e in metallo, quelli più importati sono computer, elettronica e mezzi di trasporto. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat anni 2015 e del 2014. E sono circa 200 mila all’anno i viaggi degli italiani in Ungheria per motivi turistici e d’affari, in crescita del 20% circa in due anni (dati Eurostat 2014 e 2011). Opportunità nel settore del turismo termale in Ungheria: architettura, wellness, balneoterapia. Se ne è parlato oggi durante un seminario in Camera di commercio. L’evento è stato promosso ed organizzato dal Consolato Generale di Ungheria in Milano con la collaborazione di Promos, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano per le Attività internazionali, e con il contributo del Ministero di Economia ed Affari Esteri ungherese. Il Console Generale Judit Timaffy e Federico Maria Bega, Dirigente Promos, hanno aperto i lavori, seguiti dall’intervento del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia con delega al Turismo Ádám Ruszinkó. Fra i relatori il Vice Sindaco della rinomata città termale Héviz, esperti di architettura delle terme, di balneoterapia e turismo termale. (agiellenews.it)
Appalti piscine, arrestato il sindaco Pd di Lodi
La Guardia di Finanza ha arrestato il sindaco di Lodi, Simone Uggetti, del Partito Democratico. L’accusa è di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte che è ancora in via di aggiudicazione alla società Sporting Lodi. Arrestato anche un avvocato. L’operazione delle Fiamme Gialle è ancora in corso con l’acquisizione di documenti in Comune.
Scontro con scooter e scappa, denunciata
E’ scappata dopo un incidente con uno scooter, a Milano, lasciando a terra due giovani gravemente feriti. Ma la donna è stata rintracciata dalla Polizia Locale e denunciata in stato di libertà per omissione di soccorso. E’ successo ieri sera alle 22.30 in via Visconti di Modrone. L’auto con al volante la donna, una 55 enne, si è scontrata per cause in corso di accertamento, con il motorino sul quale viaggiavano un ragazzo di 22 anni e una ragazza di 20. Il primo è stato ricoverato in codice rosso al Niguarda in condizioni gravi mentre la ragazza è stata trasportata in codice giallo al Policlinico. L’auto è stata rintracciata grazie alle telecamere stradali di videosorveglianza.
I finalisti per il nuovo nome del sito Expo, si vota online
http://nomeareaexpo.
(www.regione.lombardia.it) dove gia’, da ieri sera, si puo’ votare il nuovo nome del sito Expo.
Sono 9 le proposte selezionate tra le centinaia pervenute per il concorso “Dai un nome all’ex area Expo” indetto da Regione Lombardia, annunciate il primo maggio dall’Assessore regionale al Post Expo e Citta’ metropolitana, Francesca Brianza, nel corso della cerimonia di apertura dell’ex area Expo. A queste si e’ aggiunto anche un nome proposto dal Presidente Maroni (XXPO). Regione Lombardia vuole lasciare ai cittadini la scelta finale del nome e lancia da oggi un sondaggio online attivo fino al 20 maggio.
Queste le 10 proposte tra cui scegliere:
1. Area FutuRho (L’Area EXPO guarda avanti. Da Milano verso Rho
in una linea spazio-tempo che porta nel futuro: il futuro e’ qui,
il futuro e’ Area FutuRho.)
2. DaVinci Village (chi meglio del nostro Leonardo da Vinci
….)
3. XXPO (ha molteplici letture: dal richiamo al extra large al
rimando sull’ex area expo. richiama il po’ anche il linguaggio
figurato delle emoticon e dell’invio dei baci. E’ un segno
memorabile, internazionale e bene si presta a tanti adattamenti,
anche grafici.)
4. Expolis (Fusione tra “Expo” per ricordare il suo passato e
“polis”, date le molte attivita’ previste nell’area; come una
citta’ nella citta’ / “Citta’ straordinaria” – in parole classiche,
con rimando all’evento 2015.)
5. Parco delle idee (Perche’ deve rinascere come parco aperto a
tutti i cittadini, e dove una sua parte, come gia’ progettato,
dara’ nuove idee per la collettivita’.)
6. Milan Innovation District (Nome inglese, per sottolineare
l’apertura internazionale. Acronimo semplice, leggibile e che
non richiama altri esistenti.)
7. Futurandia (Un buon auspicio per la citta’ del futuro)
8. Tecno Campus Milano (“Tecno” evoca la tecnologia, la scienza,
la ricerca. “Campus” evoca luogo di incontro, di studio, di
vita. “Milano” evoca la citta’.)
9. NEXTOP (Anagramma del logo esistente, con in piu’ N e T –
Nuove Tecnologie. NEXTOP, prossima fermata, prossimo traguardo,
successo nell’eccellenza!)
10. Life Park (Life come vita in tutti i sensi: ricerca ,
benessere, convivenza e cultura. Park: un parco come polo legato
al verde come expo / LIFE=Leverage of Innovation: the Future of
Expo//Leva dell’Innovazione: il Futuro di Expo LIFE come Life
Sciences – ricerca, Vita, Societa’..)
Vogliamo conoscere la vostra opinione anche sulle tre proposte
“menzione simpatia”, scelte dal Presidente Roberto Maroni perche’
particolarmente simpatiche e ironiche.
‘ Zigo – zago’ (dalla canzone della Goggi)
‘ Schiscetta’ (simpatica parola milanese. Da contenitore per
cibo – tema di Expo – a contenitore di idee e innovazione –
futura destinazione)
‘ Emmo” (Ho detto tutto)
Sempre sul sito di Regione e’ indicato il link di Youtube dove
collegarsi per vedere un video sul “Progetto Post Expo”
https://youtu.be/RkDVpa0HB8M. (Lnews)
Rubavano in tre regioni, diversi arresti
La polizia ha smantellato un’organizzazione criminale di italiani specializzati in furti in case e di auto nelle province di Brescia, Verona, Reggio Emilia, Mantova, Modena e Ferrara. Sono una quarantina i casi accertati nelle tre regioni. Molte le prove raccolte dagli investigatori: filmati nei pressi delle abitazioni, i dati dei movimenti delle auto, intercettazioni e tabulati telefonici. La base della banda era a Verona. Numerosi gli arresti. I particolari verranno resi noti in mattinata nel corso di una conferenza stampa.
I 150 anni del Sole24Ore alla Scala con Mattarella
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato l’ospite d’onore della festa per i 150 anni del Sole24Ore. L’evento si è svolto ieri nel più famoso teatro del mondo, La Scala. Per celebrare il compleanno del quotidiano economico finanziario si è mobilitato il gotha della finanza, della politica e delle imprese. Il direttore del Sole, Roberto Napoletano, ha ringraziato Mattarella per la sua presenza spiegando “l’identità e la forza” del quotidiano. Al termine il Capo dello Stato ha apposto l’annullo speciale realizzato per l’occasione da Poste Italiane.
Renzi a Milano per sostenere Sala
Matteo Renzi arriva a Milano per sostenere la campagna elettorale di Giuseppe Sala. Domenica, o nei primi giorni della prossima settimana, il presidente del Consiglio sarà in città per tirare la volata al candidato del centrosinistra con una cena di finanziamento e un evento pubblico. Anche il sindaco uscente, Giuliano Pisapia, dopo un periodo di apparente disimpegno, ha deciso di dare il suo appoggio alla campagna di mr.Expo e ha iniziato a presenziare agli eventi organizzati dalla lista Sinistra per Milano, la lista arancione più vicina alle posizioni del sindaco.
Morta alla Mangiagalli, acquisite cartelle cliniche
Sarà affidato giovedì prossimo da parte della Procura di Milano l’incarico ad un medico legale per l’autopsia sul corpo di Claudia Bordoni, la 37enne morta settimana scorsa alla clinica Mangiagalli, dove era ricoverata per complicazioni derivanti dalla gravidanza scaturita da procreazione medica assistita effettuata all’ospedale San Raffaele. La donna era incinta al sesto mese di due gemelle e anche i feti non sono sopravvissuti. Da quanto si è saputo, nell’ambito dell’inchiesta, oggi sono state acquisite le cartelle cliniche delle tre strutture sanitarie che si sono occupate della donna. Gli inquirenti nelle prossime ore procederanno ad iscrivere nel registro degli indagati una serie di persone
Festival dei diritti umani
Si inaugura domani martedì 3 maggio, il Festival dei Diritti Umani, che si terrà dal 3 all’8 maggio 2016 alla Triennale di Milano con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza al tema sempre più centrale dei diritti umani spesso violati e ignorati in luoghi geograficamente e culturalmente non sempre lontani da noi.
Il Festival dei Diritti Umani è organizzato da Reset-Diritti Umani, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Comune di Milano, di Città Metropolitana di Milano e dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia. Il comitato coordinamento e direzione è composto da Paolo Bernasconi, Giancarlo Bosetti e Danilo De Biasio, che ne è direttore esecutivo.
In calendario incontri con gli studenti, organizzati con la collaborazione del CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti), proiezioni di documentari selezionati tra le migliori rassegne internazionali dall’Associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture, e una selezione di lungometraggi di finzione e documentari – che dialogano con i temi forti del festival- scelti da Vanessa Tonnini, programmer e direttrice artistica del Festival Rendez-Vous, dedicato al nuovo cinema francese, storicamente molto attento al tema dei diritti umani e del dialogo interculturale. E ancora, dibattiti e dialoghi con intellettuali e studiosi italiani e internazionali e una mostra proposta da Amnesty International.
Per la prima edizione la scelta del filo conduttore è caduta su un tema che rappresenta la sfida sia per il presente sia per il futuro: il non-diritto di essere donna. Il festival dedicherà inoltre l’edizione alla Tunisia, scelta come esempio virtuoso di un Paese che sta riuscendo – non senza difficoltà – a superare una complicata crisi politico istituzionale.
Il 3 maggio, al mattino dalle 9,30, al Teatro dell’Arte e al Salone d’Onore è previsto l’incontro IL CORAGGIO DELLE DONNE CHE SI RIBELLANO ALLA MAFIA, dedicato agli studenti delle scuole superiori, protagonisti attivi del festival. Interverranno don Luigi Ciotti e le protagoniste del film proiettato Lea di Marco Tullio Giordana, Vanessa Scalera e Linda Caridi.
Nel pomeriggio, dalle 14,30, al Teatro dell’Arte, verranno proiettati i film in concorso selezionati dall’Associazione Sole Luna – Un ponte tra le culture, Ventidue documentari, tutti recentissimi alcuni in prima nazionale, incentrati sulle donne, i migranti, gli omosessuali, i diversamente abili, sul diritto alla pace e a un lavoro giusto. I film proiettati nella prima giornata del festival sono: Asmarina di Alan Maglio e Medhin Paolos (Italia, 2015 | 68’), El solista de la orquestra di Arantxa Echevarría (Spagna, 2016 | 25’ – Prima nazionale), Women in sink di Iris Zaki (Israel, 2015 | 37’ — Prima nazionale), Eurovillage di François Pirot (Belgio, 2015 | 72’ — Prima nazionale), Le baiser de Marseille di Valérie Mitteaux (Francia, 2014 | 52’ — Prima nazionale).
ìAl Salone d’Onore, alle ore 17,30, si terrà l’incontro SCHIAVE DI GUERRA, a cui parteciperanno Nadia Murad, giovane yazeeda sfuggita alla schiavitù dell’ISIS, i sociologi Renzo Guolo dell’Università di Padova e Marina Calloni dell’Università di Milano – Bicocca.
Alle 19 inaugurerà, in presenza dei genitori della fotografa Leila Alaoui, del portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury e del direttore esecutivo del Festival dei Diritti Umani Danilo De Biasio, la mostra fotografica “Sheroes”, proposta da Amnesty International Italia, sulle spose bambine in Burkina Faso, con scatti di Leila Alaoui, la fotografa franco-marocchina rimasta uccisa negli attacchi del 15 gennaio 2016 a Ouagadougou. La mostra fotografica, il cui titolo è una contrazione di “she” e “heroes”, presenta immagini positive di donne e ragazze provenienti da una varietà di ambienti e situazioni (ospiti e lavoratrici di case-rifugio, ginecologhe, responsabili di associazioni femminili, leader di comunità), storie di coraggio, determinazione, impegno, cambiamento positivo. Alla realizzazione hanno contribuito anche i fotografi Sophie Garcia e Nick Loomis.
Alla sera, alle ore 21,00, al Teatro dell’Arte, verrà proiettato Fatima di Philippe Faucon (Francia/Canada, 2015 | 79 ’ | v.o. sott. Ita), la rivelazione della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes 2015, miglior film dell’anno per il Syndicat Français de la Critique e vincitore di tre premi César. Fatima è il ritratto pudico e sobrio del quotidiano di una donna immigrata che, con coraggio e dignità cerca di crescere da sola, facendo i salti mortali, le due figlie. Sarà presente l’attrice Zita Hanrot.