Duro attacco dei 5 Stelle al Pd dopo l’arresto del sindaco di Lodi Simone Uggetti. “Affondare in una piscina non è facile, il Pd c’è riuscito. L’arresto del sindaco di Lodi, un renziano doc, braccio destro di Guerini, vicesegretario del Pd, dimostra il fallimento della classe dirigente Pd e del partito del Bomba di garantire un governo onesto ed efficiente nelle amministrazioni locali. Le città italiane devono liberarsi della zavorra piddina di debiti, malaffare, corruzione e clientelismo. Il nuovo Rinascimento avrà origine nei Comuni. Il 5 giugno si vota per iniziare a ricostruire sulle macerie. Fuor dell’onestà non v’è salvezza!” si legge sul blog di Beppe Grillo in un post intitolato “Il Pd affonda nella piscina di Lodi” a firma del MoVimento 5 Stelle Lodi.
Torna la Melting Cup
Milano scende in campo per l’integrazione. Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio, sui campi del Centro Sportivo Saini di Milano, andranno infatti in scena tornei di calcio, calcio a 5, basket e volley che coinvolgeranno una selezione di profughi fuggiti dagli orrori della guerra, molte delle comunità straniere presenti in città e diverse formazioni italiane per celebrare un grande momento di convivenza all’insegna dello sport.
Ma la Melting Cup non si giocherà solo “sul campo”. All’interno del centro sportivo infatti verrà allestita anche un’area concerti con palco e bar. Qui, a partire dalle 17, si esibiranno ogni sera artisti diversi, dal pioniere del reggae Vito War, direttamente da Radio Popolare, fino ai Junior Sprea, oltre a numerose crew di giovani talenti emergenti. L’ingresso è gratuito e sarà inoltre previsto un servizio di navetta che collega il centro Saini alla fermata della linea 2 della metropolitana di Piola.
Un evento da non perdere, per celebrare Milano attraverso le sue diversità e migliorare la coesione sociale tra le diverse comunità presenti sul territorio cittadino, al fine di sviluppare una sempre più crescente cooperazione e fornire un esempio di integrazione, soprattutto in un momento storico tanto delicato.
“Questa tre giorni di tornei e cultura centra appieno quello che è lo spirito di UISP, – spiega Vincenzo Manco, presidente UISP Nazionale – vivere lo sport come mezzo di aggregazione, inclusione e divertimento. Sport per tutti, nessuno escluso, vero strumento di integrazione capace di abbattere ogni barriera e di parlare al cuore delle persone. La Melting Cup 2016 sarà una festa per tutta la città, ci aspettano tre giorni di sport, musica, cucina e cultura.”
Calendario MELTING CUP 2016
venerdì 6 maggio
dalle 16 alle 24
Il pomeriggio si accende con il quadrangolare di calcio a 11 che vedrà coinvolti giocatori di Radio Popolare, UISP di Milano, UISP Milano e UISP Torino, selezione No League Star, il torneo di calcio a 5 No League, esibizioni di soccer freestyle e basket freestyle.
La serata è animata dal Junior Sprea e dalle voci di altri gruppi musicali locali.
sabato 7 maggio
dalle 9 alle 24
Sin dal mattino la giornata si colora di sport con tornei Melting Cup di calcio a 11, calcio a 5 femminile e maschile, volley misti, basket e peteca, insieme agli ospiti delle delegazioni UISP di Bergamo e Varese.
Un’altra serata di musica, grazie alla collaborazione del media partner Radio Popolare, con il concerto del Dj Vitowar.
domenica 8 maggio
dalle 9 alle 20
Nuova giornata all’insegna dello sport e del divertimento con le finali dei tornei di basket, calcio, volley, e non solo: ricchissime occasioni di confronto e dibattito interculturale insieme all’Associazione Balon Mundial.
Al termine dei tornei le premiazioni e a seguire il concerto di chiusura.
Il progetto Melting Cup 2016 promuove il valore universale dello sport come momento di incontro e dialogo fra le diverse identità culturali presenti nella città di Milano, favorendo l’inclusione sociale e l’aggregazione, per lottare contro ogni tipo di discriminazione.
Tutti i tornei vedranno infatti la partecipazione di rifugiati politici, giocatori provenienti da tutte le comunità straniere cittadine: dal Sudamerica alle Filippine, insieme al Sud Africa, alla Cina e all’Italia.
Uggetti disposto a collaborare
Simone Uggetti, il sindaco di Lodi arrestato ieri per turbativa d’asta, ha risposto alle domande del gip nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip nel carcere di San Vittore. Il suo legale ha riferito che Uggetti è disposto a chiarire e a collaborare. L’avvocato ha spiegato che Uggetti, davanti al giudice, ha ribadito di aver agito per il bene della città. La difesa del politico dem ha chiesto una misura meno afflittiva rispetto a quella del carcere. Uggetti è accusato di aver cercato di manomettere, formattandoli, i computer, per cercare di far sparire della corrispondenza compromettente riguardo all’appalto per la gestione di due piscine comunali.
Meteo, torna l’alta pressione
“Torna l’alta pressione sull’Italia con tempo più stabile e mite nei prossimi giorni” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “Nei prossimi giorni godremo così di condizioni in prevalenza assolate su gran parte della Penisola, sebbene sarà ancora possibile qualche breve e isolato acquazzone pomeridiano a ridosso di Alpi, Prealpi e in generale lungo l’Appennino. Le temperature saranno inoltre in generale aumento, su valori anche superiori alle medie del periodo”.
“Il clima consentirà il ritorno alle maniche corte in particolare al Nord e sulle tirreniche dove le massime potranno raggiungere se non localmente superare punte di 24-25°C” – prosegue l’esperto – “Farà più fresco invece lungo le coste e particolare quelle adriatiche, dove una moderata ventilazione settentrionale potrebbe mantenere le temperature anche al di sotto dei 20°C. Tra le città più miti Milano, Bolzano, Verona, Bologna, Firenze, Perugia, Viterbo, Roma, Napoli, Sassari; più fresche invece città come Ancona, Pescara, Termoli e Bari. Non aumenteranno solo le temperature ma anche la concentrazione di pollini, tra cui oleacee, graminacee e coriacee; attenzione dunque alle allergie che potranno divenire più fastidiose”.
“Il weekend si prospetta in prevalenza discreto, ma non ovunque” – aggiungono gli esperti di 3bmeteo.com – “L’Italia si troverà infatti contesa tra l’alta pressione presente sul Nordest Europa e una perturbazione in avanzamento dalla Spagna; quest’ultima lambirà le Isole dove avremo qualche pioggia o rovescio specie sabato, accompagnato da un calo termico. Più sole sui settori peninsulari dove tuttavia si innescherà qualche rovescio o temporale diurno su Alpi, Prealpi e in generale lungo l’Appennino, con occasionale sconfinamento alle pianure limitrofe, specie del Piemonte dove avremo maggiore variabilità”.
“La prossima settimana il caldo potrebbe farsi più intenso per venti in arrivo dal Nord Africa, soprattutto al Sud ed in misura minore anche al Centro; sulle regioni meridionali si potrebbero così’ tornare a superare punte di 27°C sulle aree interne. Più fresco invece al Nord ma in un contesto comunque abbastanza mite.” – concludono da 3bmeteo.
Uggetti, inizia l’interrogatorio
Ha preso il via nel carcere milanese di San Vittore l’interrogatorio di garanzia di Simone Uggetti, il sindaco dem di Lodi arrestato ieri con l’accusa di turbativa d’asta in relazione alla concessione della gestione di due piscine comunali scoperte. “Ho agito per il bene della città, come ho sempre fatto” ha detto Uggetti al suo avvocato. Nelle intercettazioni il sindaco e l’altro arrestato, un avvocato di Lodi, parlano di distruggere le prove formattando il computer.
Seregno, le opposizioni chiedono le dimissioni del numero uno del Consiglio Comunale
Nuova bufera al Consiglio Comunale di Seregno. Dopo le indagini sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nella città della Brianza e la chiusura di un noto bar del centro, questa volta il caso riguarda il presidente del Consiglio Comunale, Andrea Cattaneo, al quale Equitalia ha pignorato l’indennità per il mancato pagamento di 7 mila euro di contributi. Le opposizioni chiedono le dimissioni di Cattaneo e nell’ultima seduta hanno abbandonato subito l’aula proclamando una sorta di “Aventino”. Questa la vicenda che riguarda Cattaneo secondo il sito “seregno.tv”.
Equitalia, all’inizio di aprile, ha depositato in municipio una cartella esattoriale inerente la posizione di Andrea Cattaneo, 38 anni , tributarista di professione e presidente del Consiglio Comunale . Cattaneo, che in passato militava in Forza Italia, è stato eletto nella lista Amare Seregno, di cui è segretario Andrea Cajani. Equitalia ha contestato al Cattaneo il mancato pagamento di contributi personali all’Inps per un ammontare di circa 7 mila euro in seguito al quale ha proceduto al pignoramento fino ai primi mesi del prossimo anno dell’indennità di funzione ( poco meno di seimila euro ) che Cattaneo percepisce nella sua qualità di presidente del Consiglio Comunale Nell’autocertificazione che Cattaneo ha presentato dopo l’ultima tornata elettorale sulla sua posizione, che è consultabile sul sito internet comunale, ha dichiarato di essere proprietario di un fabbricato in Seregno di circa 60 metri quadrati, di una automobile Audi A3, di una moto Ducati e di uno scooter Mbk Booster; inoltre possiede partecipazioni nel Caffè Pigalle di via Umberto I (70 per cento), nell’attigua Tabaccheria Cattaneo (100 per cento), nell’immobiliare Hennesy (10 per cento), nel bar Al Quindes (15 per cento), nello studio di elaborazione dati Ac Consulenti Globali (80 per cento) e nel bar Vironi Milano (10 per cento). La sua ultima dichiarazione dei redditi pubblica, presentava un reddito lordo di 9.014 euro.
Nel duro comunicato diffuso dalle opposizioni del Consiglio Comunale di Seregno si chiede il ripristino della piena dignità in capo alla seconda maggiore carica cittadina. Partito Democratico, W Seregno, Ripartiamo e Noi per Seregno annunciano che non parteciperanno più ai lavori dell’aula fino a che Andrea Cattaneo non rinuncerà all’incarico. Particolarmente severi gli interventi del capogruppo del Pd William Viganò e del capogruppo di Ripartiamo Pietro Amati.
Uggetti, l’arresto dopo la denuncia di una funzionaria
L’indagine che ha portato all’arresto del sindaco di Lodi, Simone Uggetti, del Pd, è partita dall’esposto presentato da una funzionaria del Comune che ha denunciato le pressioni del primo cittadino per sistemare le carte degli appalti per la gestione delle piscine scoperte della città. La donna era arrivata a registrare una conversazione con il sindaco, “per tutelarsi”. “Durante i venti minuti di registrazione – spiega la funzionaria agli investigatori – cerco di reggere alle insistenze del sindaco che mi chiede un cambiamento dietro l’altro alternando dinieghi a rassegnate accettazioni”. “Cerco sempre – aggiunge – in uno stato di panico, di trovare spiegazioni logiche alle sue proposte”. Poi la decisione di denunciare, anche perché su un appunto era riportato il nome di una società sportiva gestita dalla sorella dell’impiegata. La donna capì che era un modo per “farmi sentire della partita”. Il gip di Lodi, nell’ordinanza, ha sottolineato la correttezza, attendibilità e rigore morale della funzionaria.
Vigili al ristorante durante il servizio. E segnavano pure gli straordinari
Andavano al ristorante durante il turno di servizio. E per andarci usavano naturalmente l’autopattuglia. Non solo, si segnavano pure in straordinario. Tre vigili urbani di Milano sono stati denunciati per truffa e peculato. A denunciarli sono stati gli stessi vertici del comando di Zona 4. Un ufficiale, in particolare, è stato sorpreso al ristorante, sempre lo stesso, ben 11 volte mentre i due agenti erano ancora più assidui: si sarebbero comodamente seduti a mangiare rispettivamente 67 e 73 volte, risultando ogni volta in servizio esterno. A smascherarli è stata una ingenuità: i tre, per pagare, utilizzavano la “tessera mensa” del Comune, una carta elettronica che ovviamente lascia traccia dell’orario in cui viene utilizzata.
Compra gioielli senza pagare, Bossi jr nei guai
Rischia il processo Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega, accusato di aver comprato gioielli e gomme per le sue auto senza pagare il conto. La Procura di Varese ha chiesto per lui il rinvio a giudizio con l’accusa di truffa. Oggi si è tenuta l’udienza preliminare che è stata rinviata al 15 novembre. Le indagini erano partite dalla denuncia dei negozianti. Bossi Junior non avrebbe pagato gioielli del valore di 7 mila euro. E avrebbe acquistato le gomem per le auto per un valore di circa 2600 euro, senza mai pagare il conto.
Morta incinta, 4 indagati
Indagate 4 persone, tra medici e responsabili della Mangiagalli di Milano, per la morte di Claudia Bordoni, la donna di 37 anni incinta di due gemelle, che ha avuto complicazioni durante la gravidanza. L’accusa è di omicidio colposo. Le iscrizioni sono a garanzia in vista dell’autopsia che verrà effettuata giovedì. Non ci son indagati invece al San Raffaele e all’ospedale di Busto Arsizio.