Pietro Bussolati, segretario del PD di Milano afferma: “Forse uno tra tanti candidati può passare inosservato, ma secondo quanto riporta la stampa sono numerosi i nostalgici e gli estremisti di destra tra le fila della coalizione che sostiene Parisi. A questo punto delle due l’una: o mister Chili, che si dice antifascista, sapeva e faceva finta di non sapere sperando che nessuno notasse certe macchie nere tra i suoi alleati, oppure non si è accorto di nulla”. Conclude Bussolati: “La seconda ipotesi è forse la peggiore, perché vorrebbe dire che non è in grado di controllare e guidare la sua coalizione, figurarsi un Comune complesso come Milano”.
Frode fiscale, 69 indagati
Dalle prime ore dell’alba, 280 finanzieri del Comando Provinciale di Brescia stanno eseguendo un centinaio di perquisizioni nelle province di Bergamo, Brescia, Lodi, Milano e Varese, disposte dalla Procura della Repubblica di Brescia e scaturenti da complesse indagini di polizia giudiziaria nel settore delle frodi fiscali
Le investigazioni, condotte dai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Chiari, sono in corso, ma è già stata accertata l’operatività di una vera e propria organizzazione, radicata nell’Ovest bresciano, dedita alla fraudolenta gestione di numerose aziende, per lo più del settore edile.
Al centro dell’organizzazione è risultato uno studiocommercialistico lombardo specializzato nel fornire particolari consulenze aziendali, in favore di spregiudicati imprenditori, finalizzate a frodare l’Erario tramite illecite compensazioni d’imposta, ovvero attraverso la falsa costituzione in bilancio di crediti nei confronti dello Stato (essenzialmente crediti IVA) da utilizzare in compensazione di debiti (specialmente contributi previdenziali) che, quindi, di fatto non erano versati. In sostanza, un modo illecito per azzerare il cuneo fiscale, con conseguente rilevante danno per le casse dello Stato e grave distorsione del mercato.
L’indagine ha messo in luce un vero e proprio “sistema”: i componenti dello studio commercialistico, secondo l’accusa consapevoli che la maggior parte delle società in questione erano intestate a meri prestanome, intrattenevano regolari rapporti con i veri amministratori delle imprese incriminate. Non solo, spesso i prestanome erano pro cacciati dallo stesso studio commercialistico, che curava anche tutte le pratiche concernenti le fittizie domiciliazioni delle sedi societarie dei propri clienti, così da metterle al riparo da possibili interventi da parte degli Organi ispettivi. Lo studio assicurava anche ordinaria consulenza a “normali” società ma, in via prioritaria, forniva assistenza alle imprese che intendevano portare a termine frodi fiscali e previdenziali, in particolare creando appunto, nella contabilità delle aziende, le fittizie “provviste” di crediti IVA da compensare con debiti tributari e previdenziali. In questa fase investigativa sono già stati deferiti all’Autorità giudiziaria 69 soggetti per le ipotesi di reato di truffa aggravata, impiego di denaro o di beni di provenienza illecita,dichiarazione infedele, omessa dichiarazione ed indebite compensazioni per una frode che, per quanto fino ad oggi già accertato, ammonta a circa 70 milioni di euro
Le perquisizioni in corso sono finalizzate ad acquisire gli elementi necessari ad individuare ulteriori soggetti coinvolti nella frode.
Parisi-Lega, scontro sul candidato di estrema destra
È polemica per la candidatura nelle liste della Lega Nord, per il Consiglio di Zona 8, a Milano, di Stefano Pavesi, militante del gruppo di estrema destra “Lealtà e Azione”. Dura la presa di posizione del candidato sindaco del centrodestra Stefano Parisi: “Io mi auguro che questo ragazzo non venga eletto”, ha spiegato “questa cosa danneggia molto la Lega oltre a danneggiare probabilmente anche noi. L’hanno messo prepotentemente”.
Attacca lo sfidante Beppe Sala candidato del centrosinistra: “Se dovesse diventare sindaco – ha aggiunto – che cosa ci racconterà, che i suoi alleati sono prepotenti?”.
Basket, Armani verso la semifinale
L’Armani Jeans Milano batte Dolimiti Energia Trento in gara 2 dei quarti dei playoff. 79-71 il risultato della partita di ieri sera al PalaBancoDesio. I milanesi si portano così sul 2-0 e ipotecano la serie. L’Olimpia ha sbandato ma poi ha reagito e infine si è imposta con la forza Trento. Giovedì gara 3. La squadra di Repesa può già chiudere i giochi. “La cosa più importante è essere andati sul 2-0 – commenta il coach dell’EA7 Repesa prima di strigliare i suoi – ma manca qualcosa. Serve costruire una mentalità vincente in fretta, bisogna iniziare e finire le partite allo stesso modo. Siamo partiti male perché non siamo tornati in difesa. Con questi errori a Trento non vinciamo”
Lodi, l’inchiesta si allarga
Dopo l’arresto del sindaco Simone Uggetti e dell’avvocato Luca Marini c’è un altro indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla gara d’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte della città. Si tratta di Giuseppe De Muro, il funzionario comunale che è diventato responsabile unico del procedimento del bando di gara sul quale una irreprensibile impiegata aveva denunciato irregolarità alla Guardia di Finanza. A De Muro oggi è stato notificato un avviso di garanzia per turbativa d’asta, lo stesso reato che ha portato in carcere Uggetti e l’avvocato Marini. Al funzionario è stato notificato anche un invito a comparire per un interrogatorio fissato per il prossimo sabato.
Giornalismo, è morto Paolo Granzotto
Se ne va una grande firma del giornalismo italiano. E’ morto a Milano Paolo Granzotto, 76 anni, storica firma de Il Giornale, di cui è stato a lungo vicedirettore. Suo padre, Gianni, era stato uno dei fondatori della testata insieme a Indro Montanelli. Nella sua lunga carriera Granzotto ha pubblicato anche diversi libri.
99 Posse al Leoncavallo
A 2 anni dall’uscita di Curre Curre Guagliò 2.0, torna una delle band seminali della scena indipendente italiana, i 99 Posse, con un nuovo album, Il Tempo. Le Parole. Il Suono. che è stato pubblicato venerdì 22 aprile da Artist First.
La band napoletana sarà a Milano venerdì 13 maggio al Leoncavallo.
Un disco maturo ma istintivo, in cui la band ribadisce il proprio essere “tutt’altro” rispetto alle etichette che le sono state attaccate nel corso degli anni.
I 99 Posse in questo album partono da se stessi per descrivere la realtà che li circonda, si auto-rappresentano, come fanno da sempre, in un sistema che ha bisogno di etichettare per poi vendere, ma questa volta lo fanno abbassando il volume della voce e mettendosi a nudo, coi propri limiti, le proprie incertezze, ma anche con tutto lo spessore e la potenza di 25 anni di “alterità”, concentrandosi sull’identità: in un mondo in cui tutti urlano la band napoletana ha deciso di lavorare su quello che è nel profondo, partire dall’interno per affrontare ciò che c’è fuori.
Ma non solo: per la prima volta i brani parlano di se stessi, in una sorta di meta-testo in cui il disco parla di se stesso e parlando di quello parla della storia e della gente dei 99 Posse. Questa voglia di liberarsi completamente dagli stereotipi è evidente anche nella scelta degli ospiti, da nomi storici come Enzo Avitabile a “nuove leve” come Rocco Hunt e Lo Stato Sociale.
La copertina del disco è stata realizzata da Totto Renna, o Super Totto, uno dei massimi esponenti della Pixel Art, che richiama evidentemente le grafiche anni Ottanta dei videogiochi.
VENERDI’ 13 MAGGIO
MILANO @ LEONCAVALLO
Ingresso a sottoscrizione 5 euro
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
via Watteau, 7 – Milano
www.leoncavallo.org
Ragazzo travolto da un treno, interrotta la Milano – Lecco
Un ragazzo è morto dopo essere stato investito da un treno nei pressi di un passaggio a livello a Vercurago, vicino a Lecco, lungo la linea Milano-Calolziocorte-Lecco-Sondrio. La linea è bloccata. L’incidente, del quale non si hanno ancora particolari, è successo intorno alle 15. Si sa solo che sul posto è atteso un magistrato per dare il via libera alla rimozione del corpo dai binari. Trenord ha soppresso un convoglio in direzione Lecco e ha annunciato ritardi di almeno mezz’ora per i treni successivi. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia per accertare le cause della tragedia.
Green City, 300 eventi per Milano
Tre giorni dedicati alla grande passione dei milanesi per il verde urbano nelle sue mille declinazioni. Torna per il secondo anno ‘Green City’, dal 13 al 15 maggio, un appuntamento realizzato da chi si prende cura del verde tutti i giorni. Parchi, giardini condivisi, cascine, cortili privati, marciapiedi, orti e tanti altri luoghi verranno aperti al pubblico o ripensati con progetti ad hoc grazie al contributo di 120 enti organizzatori, tra privati cittadini, associazioni, comitati, aziende.
Tema centrale di quest’anno è ‘La Natura entra in città’, il verde che trova il suo spazio autonomo nella dimensione urbana o che viene portato direttamente dai cittadini dove nessuno potrebbe aspettarselo.
Tutto il programma su www.greencitymilano.it.
La kermesse si apre venerdì alle ore 14 con un coloratissimo mercato dei fiori a BASE Milano; alle 18.30 aperitivo aperto a tutti e musica a tema green.
Durante i tre giorni saranno attivi in tutta la città degli Apecar info point, punti informativi itineranti per scoprire zona per zona tutti gli appuntamenti del giorno.
Un palinsesto di proposte musicali animeranno diverse cascine cittadine come Cascina Linterno, Cascina Campazzo, Abbazia di Chiaravalle, Cascina Biblioteca Chiesa Rossa.
Tanti gli appuntamenti al Museo Botanico di Villa Lonati dove l’associazione AmbienteAcqua propone laboratori sulla gelsicultura e la creazione di ‘bombe di semi’ che fioriranno nelle zone abbandonate. Ci sarà anche una caccia al tesoro per adulti e bambini in collaborazione con Comunemente Verde.
Aperti per l’occasione itinerari nascosti della Milano storica così come ci saranno passeggiate guidate a Boscoincittà, Parco della Vettabbia, Borgo di Chiaravalle, Abbazia di Chiaravalle con punti ristoro e laboratori.