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In Lombardia 1 nutria ogni 10 abitanti, record a Lodi e Mantova

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Una nutria ogni 10 persone, con il record negativo di Lodi e Mantova dove si scende a un esemplare ogni due abitanti o poco più, mentre a Cremona il rapporto è di uno a tre e a Pavia di 1 a 5. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Lombardia sui dati dell’ultima ricerca del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pavia sulla presenza di questo roditore nelle aree di pianura di 7 province lombarde: Bergamo, Milano, Lodi, Pavia, Cremona, Brescia e Mantova. Se dieci anni fa le nutrie potevano essere considerate un elemento esotico quasi folcloristico delle nostre campagne – spiega Coldiretti Lombardia – adesso la loro proliferazione incontrollata le porta a spingersi anche nelle periferie delle città, oltre a ridurre a colabrodo le sponde dei canali e a devastare i campi. Secondo l’università di Pavia bisognerebbe riuscire a eliminare più di un milione e 400 mila esemplari per risolvere il problema. Ma – spiega Coldiretti Lombardia – si tratta di numeri enormi rispetto alle risorse disponibili e rispetto a una normativa nazionale che non fa chiarezza sulla libertà di azione legata ai progetti di intervento degli enti locali. Solo nell’area della città metropolitana di Milano, dove gli avvistamenti vanno dal Parco Agricolo Sud al naviglio Martesana, secondo l’ultimo piano triennale di contenimento si dovrebbero catturare almeno 45mila esemplari all’anno.

Milano, un bando per 40 agricoltori

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L’obiettivo immediato è la vendita diretta dei prodotti agricoli del territorio milanese e lombardo, con un contatto tra produttori e consumatori finali che valorizzi le eccellenze dell’ortofrutta e delle specialità culinarie a chilometro zero e che, grazie alla filiera corta, aumenti la sostenibilità economica e ambientale della loro distribuzione. Ma la finalità ultima del bando pubblicato da Palazzo Marino per l’individuazione di soggetti interessati a svolgere mercati contadini è ben più ampia, e punta a consolidare quel nuovo rapporto tra città e campagna che in questi anni ha reso Milano una metropoli agricola a tutti gli effetti.

Il bando – che si propone di proseguire ed allargare la sperimentazione avviata ad ottobre 2014, in modo da arrivare per la fine del 2016 alla stesura di un compiuto Regolamento comunale dei mercati agricoli – si rivolge a coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali e società agricole regolarmente iscritti alle Camere di Commercio della Regione Lombardia o delle Province limitrofe, che siano interessati allo svolgimento di mercati contadini ed iniziative correlate su una delle oltre 40 aree pubbliche individuate dall’Amministrazione (tra quelle nuove, selezionate tramite un confronto con le associazioni di categorie e con i Consigli di Zona, si segnalano Corso Buenos Aires, Piazza Leonardo da Vinci e Largo Marinai d’Italia).

Gli operatori agricoli, anche associati, possono presentare la propria candidatura entro l’1 febbraio – tramite un proprio referente, a cui sarà conferita l’organizzazione e la gestione del mercato – indicando il territorio rurale di riferimento, le iniziative di promozione previste, le eventuali attività didattiche, culturali e dimostrative correlate, le azioni necessarie alla trasparenza dei prezzi e al riconoscimento dell’origine dei prodotti, e le modalità di organizzazione che favoriscano la tutela dell’ambiente.

Corsico, un fondo per la mensa scolastica

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Il sindaco di Corsico non ci sta a passare per un aguzzino. Per quello che ha creato, come afferma il preside del Comprensivo Copernico, addirittura una “segregazione per censo”. E, mantenendo la linea dura nei confronti dei furbetti, lancia una proposta: l’apertura di un conto corrente “Pro mensa – I bambini non si toccano”.

Non so più come ripeterlo. Il provvedimento di sospensione del servizio – precisa Filippo Errante – è stato assunto dopo aver tentato tutte le strade possibili, senza alcun esito. I furbetti continuavano a non pagare. Ci sono, mi rendo conto, delle situazioni limite. Cioè mamme e papà, che – prosegue il sindaco – nonostante l’ampia disponibilità a prevedere piani di rateizzazione molto lunghi, non intendono, per una serie di ragioni personali, rivolgersi agli uffici comunali. Per loro, una volta verificata attentamente la reale situazione, intendo intervenire, anche di tasca mia, senza quindi provocare un danno erariale al Comune o creare discriminazioni”.

In particolare, il primo cittadino ha dato incarico agli uffici di istituire un conto corrente per raccogliere fondi da destinare a situazioni limite, con problematiche difficilmente intercettabili se non direttamente dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti. Il primo versamento sarà fatto dal sindaco e dai suoi assessori. Però chiunque potrà dare il suo contributo e versare qualcosa. I dati, comunque, confermano che si tratta di una percentuale molto bassa, definita dai tecnici addirittura fisiologica. Non verrà però concesso, come chiesto dal preside del Comprensivo Galilei, “un condono per gli inadempienti”. Il principio rimane immutato: viene offerto un servizio, che per legge ha un costo da coprire con il pagamento da parte di ciascuna famiglia, a seconda delle proprie capacità reddituali. A Corsico costa 2,3 milioni all’anno e la tariffa va da 2 a 6 euro a seconda dell’Isee (Indice socio economico equivalente), quindi da 40 a 120 euro mensili per garantire 2400 pasti giornalieri. La mensa scolastica – precisa Filippo Errante – è un servizio a domanda individuale, non obbligatorio. Insieme alla ditta che gestisce per noi il servizio, la Camst, abbiamo fronteggiato l’emergenza dei primi giorni, così come concordato in un incontro prima di Natale. Si è però voluto dare un segnale chiaro, altrimenti si rischiava di proporre il solito teatrino all’italiana, facendo parole grosse senza farle seguire da atti concreti. Si è passati così da 480 a 144 morosi. Credo – prosegue il sindaco – che ci siano doveri imprescindibili se si vuole garantire la convivenza civile. E chi fa moralismi, accusandomi di prendermela con i bambini, non conosce bene la situazione e, naturalmente, non è in grado di proporre soluzioni concrete e quindi attuabili affinché i diritti, anche quelli dei più piccoli, siano rispettati appieno, primi fra tutti dai genitori”.

E conclude: “Quando ho precisato che è stato accumulato un debito di 1.227.000 euro, non ho mai parlato di buco di bilancio, ma solo di versamenti dovuti e non regolarizzati per un importo troppo alto per un Comune come il nostro”

Paratie, indagati sindaco ed ex sindaco di Como

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Il sindaco di Como, Mario Lucini (Pd), l’ex primo cittadino, Stefano Bruni (Fi) e quattro dirigenti pubblici sono indagati per presunte irregolarità negli appalti per la costruzione delle paratie anti esondazione sul lungolago della città. La Guardia di Finanza sta effettuando perquisizioni. I reati ipotizzati sono violazione alla normativa edilizia e paesaggistica e turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente.

La Lombardia per il rilancio della montagna

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“Sono molto soddisfatto dell’incontro che si e’ tenuto questa mattina tra Regione e i gestori degli impianti di risalita, Anci, Comunita’ Montane, Anef, Federfuni, Finlombarda e numerosi sindaci per la presentazione del nuovo bando dedicato all’assegnazione di agevolazioni finanziarie per i comprensori sciistici lombardi. Tutti i protagonisti della montagna sono pronti a fare il massimo per rendere ancora piu’ attrattivo il turismo in Lombardia e cercare di destagionalizzare il ruolo degli impianti di risalita”. Cosi’ l’assessore allo Sport e alle Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi, commentando la riunione che si e’ svolta
in mattinata presso la Sede territoriale di Regione Lombardia a Lecco.

DA REGIONE 5,2 MILIONI – “Come Regione – continua l’assessore Rossi – mettiamo a disposizione 5,2 milioni di euro destinati a soggetti pubblici o privati, proprietari e/o gestori di impianti di risalita funzionali alla pratica dello sci, presenti sul territorio regionale, in forma singola o aggregata mediante contratti di rete”. “I nostri obiettivi – prosegue – sono il
miglioramento, l’adeguamento e la messa in sicurezza degli impianti di risalita e delle piste con lo scopo finale di migliorare l’attrattivita’ turistica dei comprensori sciistici, permettendone l’uso anche in periodi non invernali”.

IL CONTRIBUTO – Il contributo regionale sara’ concesso da un minimo di 40.000 euro fino a un massimo di 400.000 euro (500.000 euro per la forma aggregata) in base alla tipologia e al numero di impianti del comprensorio.

AMPLIARE OFFERTA E SERVIZI – “Queste risorse – aggiunge l’assessore – potranno servire ad ampliare l’offerta e i servizi che i comprensori sciistici mettono a disposizione dei turisti,
aumentando l’utilizzo degli impianti. Stagioni particolari come questa, in cui la neve naturale e’ stata molto scarsa e le temperature sono state alte anche per la produzione di innevamento programmato, possono segnare in modo significativo il trend turistico invernale”.

PERCORSO A FAVORE DELLA MONTAGNA – “L’iniziativa – conclude l’assessore Rossi – rientra in un percorso che Regione sta portando avanti a favore della montagna. E’ al vaglio un progetto per uno skipass a tariffa agevolata per i ragazzi e nei mesi scorsi abbiamo stanziato 2.200.000 euro per i sentieri e 450.000 per le falesie. Mi rendo conto che possano sembrare risorse finanziarie irrisorie, ma, in questo particolare momento politico e sociale, sono il massimo che Regione puo’ mettere a disposizione in relazione agli importanti tagli governativi”.
(Lnews)

L’inverno vero arriva mercoledì

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Avvio di settimana con piogge e vento forte. “La nuova perturbazione in arrivo dall’atlantico, oltre a portare nuove piogge al Nord e sulle regioni tirreniche con neve sulle Alpi, si accompagna anche ad un deciso rinforzo del vento che spazzerà la Penisola fino a martedì” -lo dice in una nota il meteorologo Francesco Nucera, che aggiunge – “Le temperature continueranno a rimanere decisamente miti specie al Centro Sud fino a mercoledì. Poi arriveranno correnti fredde e ci sarà un generale abbassamento termico”.

Martedì temperature ancora molto miti e punte oltre i 20 gradi. “La caratteristica saliente del nuovo peggioramento sarà il sensibile rinforzo dei venti di Libeccio e Ponente fino a martedì con raffiche anche di 100/150 km/h. Esse accompagneranno il passaggio di una perturbazione che porterà piogge al Nord e su versanti tirrenici, ma anche nevicate sulle Alpi. La massa d’aria in arrivo si presenta decisamente mite tanto che le temperature risultano sopra le medie del periodo e simil primaverili al Centro Sud. Fino a martedì potranno ancora toccarsi punte anche di 22/23°C su Sicilia, Calabria, 20/21°C anche tra Puglia, Abruzzo e Molise. Le temperature, benché più basse, risulteranno abbondantemente sopra le medie del periodo anche al Nord, proprio nel periodo statisticamente più freddo dell’anno. Si potranno toccare infatti punte di 17/18°C tra Emilia Romagna e Veneto ed in Liguria, fino a 15/16° Martedì anche in Piemonte”.

Da Mercoledì arriva l’Inverno, temperature in picchiata.  Il dominio delle miti correnti atlantiche – concludono da 3bmeteo.com- “Finirà nella seconda parte della settimana quando le fredde correnti dal Nord Europa dilagheranno da nord verso sud portando un generale abbassamento delle temperature col ritorno a condizioni meteo più invernali e la possibilità di nevicate fino a quote molto basse”.

Maxi confisca antimafia

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I carabinieri di Milano e la Guardia di Finanza di Crema stanno eseguendo la confisca di ben 124 immobili su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia. “Il provvedimento – spiega l’Arma in un comunicato – colpisce un patrimonio immobiliare realizzato mediante ripetute condotte illegali, in particolare evasione fiscale, emissione di fatture per operazioni inesistenti”. Il patrimonio sottoposto a confisca ammonta a circa 5 miloni di euro e comprende anche autovetture e rapporti finanziari.

Sala, pronto il programma per Milano

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Sarà finalmente sabato prossimo, 16 gennaio, all’Auditorium di Milano di largo Mahler, il debutto ufficiale del programma elettorale del candidato sindaco Giuseppe Sala. Stavolta lo staff di Sala ha pensato in grande: l’auditorium prevede infatti 1400 posti: forse un segnale di ottimismo alla partecipazione e una prova muscolare rivolta anche al precedente della Balzani, che nel suo incontro al Teatro Elfo di sabato scorso, ha registrato il pieno, rispetto alle aspettative, con 500 persone dentro e altre 500 rimaste fuori o nel foyer ad ascoltare. L’ARTICOLO SU AFFARITALIANI.IT http://www.affaritaliani.it/milano/

Sindaci, Pisapia diciottesimo nella classifica del Sole24Ore

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Il sindaco più amato d’Italia è il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone. E’ lui il vincitore della speciale classifica sul gradimento degli amministratori locali preparata IPR Marketing per il Sole24Ore e pubblicata oggi dal quotidiano economico finanziario. Giuliano Pispaia recupera sette punti e si piazza al 18 esimo posto.

Sicuri con la neve, lezioni del Soccorso Alpino

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Dalla Lombardia alla Calabria, dal Piemonte alla Basilicata, e così pure in Trentino Alto – Adige, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Toscana e Umbria: domenica 17 gennaio 2016 torna “Sicuri con la neve”. L’iniziativa nazionale si svolge grazie al CNSAS (Corpo italiano soccorso alpino e speleologico) e al CAI (Club Alpino Italiano) – Commissioni e Scuole centrali di Escursionismo, Alpinismo giovanile, Fondo escursionismo, in collaborazione con la Società Alpinistica FALC (Ferant Alpes Laetitiam Cordibus) – Sottosezione CAI Milano e il Servizio Valanghe italiano del CAI.

La giornata è dedicata alla prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale, è una manifestazione che fa parte del progetto “SICURI in MONTAGNA” del CNSAS e si svolge con continuità dal 2000 e che coinvolge tutto il Paese, per dare maggiore attenzione ai temi legati alla prevenzione e alla sicurezza in montagna. L’inverno 2015/2016 è stato caratterizzato finora da una certa carenza di neve ma nei prossimi giorni la situazione potrebbe variare. Negli anni scorsi, durante il mese di gennaio sono spesso state riscontrate condizioni d’innevamento disparate e l’irregolarità delle stagioni non aiuta per una facile programmazione delle attività. Quando si nomina la prevenzione degli incidenti tipici della stagione invernale il pensiero va in particolare al problema delle valanghe. Di fatto, non bisogna dimenticare altri aspetti altrettanto e forse più preoccupanti, come le scivolate che, regolarmente, generano incidenti di gran lunga più numerosi, in presenza di neve e ghiaccio oppure su sentieri di media montagna, su pendii ricoperti di erba secca, causa di numerosissimi interventi di soccorso e incidenti gravi, spesso letali: anche a queste casistiche d’incidenti, oltremodo preoccupanti, il messaggio di prevenzione vuole rivolgersi.

La montagna d’inverno assume diversi scenari e sarà proprio questo il tema principale delle attività proposte da “Sicuri con la neve 2016”, sviluppato attraverso convegni sulle problematiche della frequentazione in sicurezza dell’ambiente montano invernale, con il presidio di percorsi e con l’osservazione degli itinerari scialpinistici ed escursionistici, da parte di Tecnici e Istruttori CNSAS e CAI, esperti del Servizio Valanghe Italiano, Guide Alpine, che diffonderanno consigli utili e raccoglieranno importanti dati statistici, oppure presso gli stand informativi e dimostrativi, dove i partecipanti potranno ricevere consigli e assistere a dimostrazioni di ricerca e di autosoccorso in valanga. Le attività elencate non prevedono iscrizione, invece è necessario confermare la propria presenza per i campi neve organizzati, che daranno la possibilità di partecipare a momenti dimostrativi e didattici organizzati secondo i vari interessi propri degli appassionati frequentatori della montagna innevata.

In Lombardia, le iniziative coinvolgono tutte le Delegazioni alpine. Ecco il dettaglio delle manifestazioni:

XIX Delegazione Lariana

Ai Piani di Bobbio, in Valsassina, è in programma un campo neve organizzato, in collaborazione con FALC Milano e la Scuola Regionale Escursionismo CAI.

VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna

Stand informativo e campo neve organizzato in due località: a Bormio 2000 e in Valchiavenna.

VI Delegazione Orobica

Stage pratici nelle Valli Orobiche, in località da definire, in collaborazione con l’Unione Bergamasca Sezioni e Sottosezioni CAI e con il Coordinamento Scuole per la Montagna.

V Delegazione Bresciana

Stand informativo e campo neve organizzato, in concomitanza con il Raduno scialpinistico del Piz Tri.