Scatterà il prossimo luglio la prima rata del nuovo canone Rai in bolletta. Dal 2016, infatti, non si paga più a inizio gennaio con un unico bollettino. L’abbonamento annuo sarà invece addebitato a piccole dosi e in automatico sulla bolletta elettrica degli italiani. Il primo esborso arriverà a luglio e comprenderà tutte le rate scadute fino a quel momento. Vuol dire che la prima quota sarà intorno ai 70 euro. Dal 2017, le rate saranno dieci, a cadenza mensile e di importo pari a 10 euro. L’anno prossimo si inizierà a versare già da gennaio.
Cremona, strangola la moglie
Tragedia in famiglia a Cremona. Un uomo ha ucciso la moglie e poi ha tentato di farla finita. La coppia viveva in via Annona. A strangolare la donna è stato un nordafricano al culmine di una lite. Poco dopo sono arrivati i carabinieri.
Sea, dopo Parigi si vola meno
Gli attentati di Parigi hanno fatto “perdere” agli aeroporti milanesi “tre punti percentuali di crescita in 15 giorni”. Lo ha detto il presidente di Sea, Pietro Modiano, durante la seduta congiunta delle commissioni Trasporti e Partecipate di palazzo Marino, convocata proprio sul piano industriale di Sea. “Al 13 novembre Malpensa e Linate registravano una crescita” in volumi di passeggeri, ha spiegato Modiano “del 10,5% rispetto allo stesso periodo del 2014, con una accelerazione della crescita nelle prime settimane dopo Expo” legata alla “organizzazione di nuove linee e alle maggiori dimensioni dei vettori”. Per questo la societa’, ha aggiunto, sta riflettendo sulle previsioni di crescita per il 2016 e per gli anni successivi.
Darsena, scritte cancellate
Sono state cancellate questa mattina le scritte comparse nella giornata di ieri in Darsena sul lato di via D’Annunzio. L’intervento è stato realizzato grazie ad un particolare prodotto antigraffiti adoperato dall’impresa JPS: sono stati ripuliti i muri della passeggiata e la centralina elettrica situata vicino ai magazzini.“Non intendiamo sottostare ai ricatti di chi continua ad offendere la città e a deturpare le cose belle – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza -. I muri sono stati ripuliti immediatamente perché non accettiamo, e mai accetteremo, questo oltraggio”. L’intervento proseguirà nella mattinata di domani con la pulizia del lato di via Gorizia.
Giotto, 190 mila visitatori
Domenica, a 3 mesi dall’inaugurazione, si è chiusa con successo la
mostra “Giotto, l’Italia” a Palazzo Reale DI mILANO.
Per 19 settimane 190.000 persone, con una media di 1400 ingressi giornalieri in 131 giorni d’apertura e un picco di 3129 ospiti sabato 9 gennaio 2016, hanno visitato le 7 sale di Palazzo Reale e gli altari profani che esponevano 14
opere monumentali autografe del Maestro.
Tra il pubblico, fino alla chiusura di Expo2015 il 30 ottobre, numerosi visitatori stranieri. 2600 i gruppi organizzati di visite guidate in Italia (centro-nord in prevalenza) di cui 700 realizzati per le scuole.
Il catalogo pubblicato da Electa ha venduto circa 5.300 copie, con un rapporto di 1 volume ogni 36 visitatori.
La mostra ha riunito a Palazzo Reale il più gran numero di opere autografe
del Maestro: 14 capolavori (la mostra del 1937 a Firenze ne contava 8) tra cui il Polittico Stefaneschi mai uscito dal Vaticano.
L’esposizione ha concluso il semestre di Expo 2015. Posta sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Comune di Milano – Cultura, con il patrocinio della Regione Lombardia, è stata prodotta e organizzata da Palazzo Reale e dalla casa editrice Electa. Il progetto scientifico è di Pietro Petraroia (Éupolis Lombardia) e Serena Romano (Università di Losanna), curatori dell’esposizione.
Il progetto dall’allestimento di Giotto, l’Italia e dell’installazione multimediale in Sala delle Cariatidi è stato curato da Mario Bellini, recentemente insignito del Premio Medaglia d’oro alla carriera.
David Bowie: da “Space Oddity” a “Heroes”, l’uomo che mi ha fatto amare la musica rock
Ci ho pensato tutto il giorno, scrivo o no qualcosa su David Bowie? Tutti stanno scrivendo la loro perché non devo farlo io? Non per me intendo ma per rendere un doveroso omaggio ad uno degli artisti che ho amato di più. Ero a cavallo tra le medie e il liceo quando ho scoperto la sua “Space Oddity” successo di qualche anno prima. Da allora, siamo nel 75 credo, “Ground control to Major Tom” mi ha accompagnato alla scoperta della musica del Duca Bianco. La sua magnifica raccolta “ChangesOne” è stato il primo Lp che ho comprato (casi della vita l’ho da poco riacquistata in cd nonostante avessi già raccolte doppie). Subito mi sono impossessato dei dischi già usciti…l’era di Ziggy Stardust, Diamond Dogs. La grandezza di Bowie ai miei occhi di appassionato di rock si manifesta però nel 1977 con “Heroes” secondo splendido album della trilogia berlinese, un disco ancora oggi stupefacente. Il disco della nostra cultura mitteleuropea. E’ il primo album di Bowie acquistato in tempo reale, da allora è stato amore incondizionato fino ad “Absolute Begginers” del 1986, fino a venerdì sera quando ho sentito a Linea Rock il nostro Marco Garavelli che, in occasione del compleanno del Duca, suonava il suo ultimo “Lazarus” e tra me e me pensavo: “che classe, che stile alla soglia dei 70 anni”. Grazie caro David per l’emozioni che la tua musica ha saputo regalarci, l’attacco ”Ground control to Major Tom” sarà eterno.
Sorprende i ladri in casa e viene accoltellato
Sorprende due ladri in casa e viene accoltellato. E’ successo oggi a Milano ad un ragazzo di 14 anni rimasto ferito al fianco. L’aggressione è avvenuta attorno alle 13.40 in via Tesio, quando l’adolescente è rientrato a casa e si è accorto che la porta finestra della cucina era aperta. Appena si è avvicinato per chiuderla è stato aggredito da due uomini che volevano rapinarlo. Uno di loro lo ha ferito con un coltello da cucina provocandogli un taglio profondo 5 centimetri. Subito dopo sono scappati, mentre il 14enne ha chiamato i soccorsi. Gli operatori del 118 lo hanno trasportato all’ospedale San Carlo in condizioni non gravi.
Incendio in palazzina, residenti si calano dai balconi
Per salvarsi, i residenti di una palazzina di Villongo, nella bergamasca, si sono calati dai balconi. E’ successo oggi in via Volta. Le fiamme hanno coinvolto due piani dell’edificio di recente costruzione. Tra gli abitanti si è diffuso il panico e per scappare qualcuno si è calato dal balcone I pompieri sono subito intervenuti per spegnere l’incendio. Nessuno è rimasto ferito.