Home Blog Pagina 4761

General Electric in corteo contro i licenziamenti

0

Manifestazione, questa mattina, dei dipendenti della General Electric, che ha annunciato licenziamenti di massa dopo la notizia che i cinesi della Haier hanno rilevato l’azienda per 5,4 miliardi di dollari. Operai e impiegati di GE sfileranno da piazza San Babila alla Prefettura, in corso Monforte, a Milano. Dura la protesta dei sindacati: “Secondo i vertici di General Electric si tratta di un passo necessario per aumentare la competitività del business ex Alstom – scrive in una nota la Fiom Cigl – tradotta sul piano sociale l’operazione del colosso statunitense si traduce in 6.500 licenziamenti in Europa e, nel nostro paese, nella annunciata chiusura della fabbrica di Sesto San Giovanni e nel licenziamento di 236 lavoratori. Una dismissione che non ha nulla a che vedere con quello che si produce nel sito alle porte di Milano, tanto meno con la competenza e la professionalità degli operai e con le tecnologie presenti in fabbrica: le commesse, infatti, ci sono, semplicemente nei piani di GE verranno spostate in Polonia e Romania dove le condizioni di lavoro sono indecenti. In perfetto stile multinazionale GE distrugge un patrimonio industriale strategico per il nostro paese seguendo l’unica logica del maggior profitto. Non possiamo permettere che 236 operai vengano licenziati”. “”Il piano di ristrutturazione presentato oggi da General Electric in Assolombarda è inaccettabile”. Lo dichiara in una nota Giuseppe Mansolillo, segretario generale Fim Cisl Milano Metropoli.

Omicidio Macchi, preso dopo 30 anni

0

Trent’anni dopo il delitto c’è un arresto per l’omicidio di Laura Macchi, la studentessa trovata senza vita in un bosco in provincia di Varese nel 1987. La Squadra Mobile di Varese ha fermato, questa mattina, un ex compagno di liceo della studentessa.

Seriate, l’asilo degli orrori

0

Urla, insulti, bestemmie. Le telecamere degli investigatori al nido di Seriate hanno documentato le minacce ai piccoli iscritti alla “Scatola Magica”. La denuncia era partita da alcune mamme. Incredibili le frasi registrate e ora agli atti dell’indagine. “Stai seduto e non rompere, nigher de m…”. “Piantala di piangere e non rompere i c…”. Il nido è sotto sequestro dal 16 dicembre. Quattro le maestre indagate a piede libero per maltrattamenti verso i fanciulli. In totale – come riporta L’Eco di Bergamo – sono 14 le denunce presentate dai genitori”.

Dialetto lombardo sui siti istituzionali

0

Promuovere e valorizzare la “lingua lombarda” in tutte le sue varianti: è l’obiettivo del progetto di legge sul bilinguismo proposto dal gruppo della Lega Nord in Regione. Il Carroccio intende così “incoraggiare l’uso del dialetto ” fra i cittadini e anche sui siti istituzionali e nella toponomastica. “L’unico vero bilinguismo che servirebbe alla Lombardia è quello che stimola la conoscenza e l’utilizzo dell’inglese, come si conviene a una regione che guarda all’Europa e al mondo” ha commentato il consigliere del Pd Fabio Pizzul

Pane al Pane, tra Pd e M5s

0

Apriamo come di consueto la puntata collegandoci con la redazione di Lettera43 che ci aiuta ad approfondire due temi all’ordine del giorno: Femminicidio, il partner uccide più del clandestino e Movimento 5 stelle con il caso Quarto. Su questi argomenti avranno sicuramente qualcosa da dire i nostri ospiti in studio, il leghista GianMarco Senna e il consigliere regionale 5 stelle Stefano Buffagni. In collegamento, Enrico Brambilla, capogruppo del Pd in Regione, dice la sua a proposito dell’ultimo desiderio di Maroni che vorrebbe una Lombardia divisa in cantoni come la Svizzera. Non può mancare la voce di Beppe Sala che si dice molto soddisfatto della sua corsa verso le primarie specificando di non aver mai avuto ripensamenti. Rimaniamo in città e apriamo la seconda ora con Ilaria Amé, ex di Forza Italia, raggiunta al telefono con la speranza che ci spieghi che cosa intende con la proposta di trasformare le piste ciclabili poco utilizzate in parcheggi. I nostri ospiti in studio fino alle 20 sono Stefano Indovino del Pd e Fabrizio De Pasquale, Forza Italia. Con loro, milanesi doc, viriamo decisamente il discorso sul tema primarie e amministrative. Anche con la Pagnotta bollente!

Il chitarrista Marco “Maus” Biazzi, ha lasciato i Lacuna Coil

0

La band dei Lacuna Coil, tramite la pagina ufficiale di Facebook, hanno annunciato l’abbandono da parte del loro chitarrista Marco Biazzi detto Maus.
“A tutti i nostri amici e fan in tutto il mondo. È con una certa emozione che sa di agrodolce che vi annunciamo che il chitarrista dei Lacuna Coil, Marco Biazzi ha deciso di lasciare la band.Siamo chiaramente tristi di perdere uno dei membri che più a lungo hanno fatto parte della nostra famiglia, ma “Maus” ha bisogno di seguire il suo cuore e quindi gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro.Sappiamo che, qualsiasi cosa lui decida di fare in futuro sarà piena di heavy riff e divertimento”.
L’uscita dalla band di Marco, si aggiunge a quella del 2014 da parte di Cristiano Migliore,
chitarra e Cristiano Mozzati batteria. Della formazione originale rimangono Cristina Scabbia, Andrea Ferro e Marco Zelati. Il gruppo sta lavorando alla registrazione del nuovo album Delirium.

 

Elezioni, appello della Diocesi

0

Il Consiglio Episcopale Milanese ha dffuso una lettera indirizzata ai fedeli della Diocesi Ambrosiana e a tutti coloro che sono disponibili e interessati al confronto alcune indicazioni in vista delle prossime scadenze elettorali. ” Il tema della politica e della amministrazione pubblica  – si legge – è stato troppo a lungo censurato nei confronti interni alla comunità cristiana forse per il rischio di causare divisioni e contrapposizioni. Il Consiglio Episcopale Milanese incoraggia ora i laici a confrontarsi sulla situazione, a interpretare le problematiche di questo momento. Alcuni temi assumono nei nostri giorni un rilievo particolare: la famiglia e le problematiche antropologiche e demografiche, la povertà e le forme della solidarietà, il lavoro e le prospettive per i giovani, la libertà di educare, l’attenzione alle periferie geografiche ed esistenziali. Nell’amministrazione locale i grandi temi e le esigenze spicciole della vita quotidiana richiedono concretezza e realismo e insieme l’orizzonte ampio di una idea di città e una visione complessiva della convivenza civile, in città, in Italia, in Europa”. La Diocesi richiama i fedeli al dovere della partecipazione: “In questo momento caratterizzato da scetticismo, scoraggiamento, paura, astensionismo, individualismo, anche i cristiani sembrano spesso sopraffatti da un senso si impotenza che li orienta a preferire gesti spiccioli di generosità agli impegni politici e amministrativi. Si lascia ai Vescovi di formulare valutazioni, mentre i laici cristiani sono spesso senza voce di fronte alle questioni emergenti del nostro tempo, zittiti dai media, ma anche timidi nell’esporsi con proposte in cui si mettano in gioco di persona. Il “buon esempio” stenta a diventare testimonianza. Per chi ne ha capacità, preparazione e possibilità è doveroso anche presentarsi come candidati con la gratuità di chi si offre per un servizio e ci rimette del suo. Ci si aspetta da tutti la fierezza, l’intraprendenza, una specie di giovane ardore sia per chi si candida e formula programmi coerenti sia per chi vota nel valutare i programmi, nell’esprimere con il voto le proprie scelte: tutti insieme impegnati per non permettere che la città muoia di tristezza, banalità, rassegnazione”. Legalità e resistenza alla corruzione sono tra i valori maggiormente sottolineati. “I cristiani e tutti coloro che assumono responsabilità amministrative e politiche devono vivere un rigoroso senso di onestà, avere massima cura della legalità, e resistere in ogni modo alla tentazione della corruzione: per servire, non per essere serviti, per servire, non per servirsi. La gente merita rispetto e la gestione della cosa pubblica, del denaro pubblico, del potere, deve esprimere questo rispetto per ciò che è comune. Solo così è possibile esigere il rispetto della legge da parte dei cittadini, tutti esposti alle medesime tentazioni”. “La Chiesa non si schiera, i cristiani laici sì, con rispetto e coraggio”.

 

Le canzoni nominate all’oscar 2016

0

Di tutte le nomination uscite, oggi parliamo solo di quelle dedicate alla Miglior canzone.
Qual’è secondo voi la più meritevole?
Le altre nomination sono visibili sul sito ufficiale http://oscar.go.com/nominees

Earned It – 50 sfumature di grigio

Manta Ray – Racing Extinction

Simple Song #3 – Youth

Til It Happens To You – The Hunting Ground

Writing’s On the Wall – Spectre

Milano cardioprotetta, defibrillatori in tutte le stazioni del metrò

0

Si è conclusa l’installazione dei defibrillatori in tutte le stazioni delle quattro linee metropolitane, avviata lo scorso ottobre nelle principali stazioni di interscambio. Un progetto di Atm in collaborazione con AREU – Azienda Regionale Emergenza Urgenza.
Con gli ultimi interventi conclusi nei primi giorni di gennaio, ora sono cardioprotette tutte le 113 stazioni della rete metropolitana, per un’estensione di 100 km circa. Si tratta di unità DAE (defibrillatore automatico esterno) ovvero apparecchiature semiautomatiche, maneggevoli e pratiche per un rapido intervento nelle stazioni della metro, ma anche nelle vicinanze. Infatti, sono strumenti che potrebbero salvare la vita e che sono utilizzabili anche da chi è nei pressi della metropolitana, un servizio che copre quasi tutto il territorio cittadino.
I defibrillatori – proprio per le loro caratteristiche automatiche e per la guida vocale di cui sono dotati che fornisce le istruzioni necessarie al soccorritore – possono essere utilizzati in caso di emergenza oltre che dagli operatori del 118, anche da chiunque riconosca un arresto cardiaco e voglia intervenire, offrendo così una maggiore tempestività nell’esecuzione delle prime manovre di soccorso.

Travolto da un treno, incidente a Cesate

0

Grave incidente stamattina alla stazione di Cesate, nel milanese. Un uomo è stato investito da un treno Malpensa Express, sulla linea Saronno-Milano-Lodi di Trenord.   Non è ancora chiaro se abbia tentato il suicidio, oppure se si sia trattato di un incidente.  Il macchinista non si è accorto di averlo travolto, e così il corpo è stato dilaniato dal passaggio di numerosi altri treni: alcuni resti sono stati trovati a decine di metri di distanza. Lallarme è stato lanciato dopo diverso tempo, dopo le 8 di stamattina.  ed è stata bloccata la circolazione dei treni. La vittima non è ancora stata identificata. Dopo mezzogiorno la circolazione dei treni è tornata regolare.