Incontri in tutti i Municipi per ascoltare e condividere le linee guida in materia di Sicurezza e Coesione sociale. E’ l’iniziativa assunta dall’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza che è stata al centro di un’informativa svolta questa mattina in Giunta comunale. L’assessore ha inviato una lettera ai nove neoeletti presidenti di Municipio per proporre l’avvio di una fase di ascolto e dialogo con territorio e istituzioni con l’obiettivo di condividere le linee guida sulla Sicurezza e Coesione sociale da attuare nei prossimi cinque anni di mandato. “Prima della presentazione del programma ritengo importante ascoltare e dialogare con cittadini e istituzioni sul territorio – ha spiegato Rozza -. Questa fase ci consentirà di arricchire il programma e renderlo più efficace. Sono infatti convinta che si possa rendere Milano sempre più sicura attivando sinergie d’azione con tutti i livelli istituzionali e mantenendo un confronto con i Municipi, i Consigli di Municipio e i cittadini. Per questo ho già invitato i Presidenti di Municipio a programmare per il mese di Settembre un Consiglio di Municipio aperto ai cittadini alla mia presenza. Successivamente intendo anche istituire un tavolo congiunto che coinvolga l’Assessorato e i referenti nei Municipi in tema di sicurezza in modo da mantenere il dialogo e permettere anche il monitoraggio periodico delle azioni amministrative assunte”.
Vecchi documenti delle BR trovati al Policlinico
Documenti originali delle Brigate Rosse sono stati trovati per caso nei giorni scorsi al Policlinico di Milano, durante dei lavori di ristrutturazione. Alcuni operai stavano lavorando a un sottotetto. Alcuni colpi di martello sfondano un’intercapedine e crolla tutto. Cade un fascicolo di documenti delle BR; non fotocopie ma originali. E’ successo nei giorni scorsi ma la notizia è stata riportata solo oggi dal quotidiano La Repubblica. Il nascondiglio farebbe ipotizzare la presenza di un covo all’interno dell’ospedale che potrebbe avere avuto un ruolo in alcune azioni come la gambizzazione, nel suo studio, del deputato Dc Massimo De Carolis. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagini a carico di ignoti.
Infilzato dalla punta del cancello
Pare stesse per tentare un furto ma è rimasto infilzato all’inguine dalle punte di un cancello che stava tentando di scavalcare. E’ successo a un tunisino di 20 anni, la scorsa notte in via Avancini a Milano. Il ragazzo è stato soccorso dal 118 che lo ha trasportato al Policlinico in condizioni gravi. Non è comunque in pericolo di vita. Per liberarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto segare la sbarra per rimuovere la punta che aveva trapassato la carne. Sul posto sono arrivati anche i carabinier.
Bimbo vegano finito in ospedale
Un bimbo di un anno è ricoverato al Policlinico di San Donato (Milano) per le conseguenze di una grave denutrizione, causata dalla dieta vegana dei suoi genitori. Lo scrive oggi un articolo del Corriere della Sera. Il piccolo, nato nel maggio 2015, era stato portato lo scorso primo luglio all’Ospedale Fatebenefratelli di Milano con, “gravissima malnutrizione e i livelli di calcio quasi incompatibili con la vita”. Così riferivano i medici. I genitori, riporta il Corriere, “si sono prima trincerati raccomandando di non somministrare in alcun modo latte e latticini, poi hanno fatto sapere che non avrebbero collaborato e infine hanno riportato il figlio a casa”. I medici hanno informato la Procura che ha incaricato la Polizia di andare a prendere il bambino direttamente a casa, in zona Baggio. Il piccolo ora si trova all’ospedale San Donato, dove le sue condizioni di salute sarebbero in miglioramento.
Bangadesh, oggi i funerali delle vittime
Saranno celebrati oggi i funerali delle due vittime lombarde della strage di Dacca. Alle 15 a Barzanò , nel lecchese, si terranno i funerali di Claudio Cappelli, 45 anni. Alle 16 invece a Solza nella bergamasca sarà dato l’ultimo saluto a Maria Riboli, 33 anni. Le due città hanno proclamato il lutto cittadino
Cade su una lamiera, muore giovane operaio
Non ce l’ha fatta il giovane operaio ferito in un incidente sul lavoro giovedì pomeriggio a Desio (Mb) in via Novara. Apparso subito gravissimo, portato d’urgenza al vicino ospedale, è morto stamattina, a poche ore dal ricovero. Tocca ora agli agenti della polizia locale e ai tecnici dell Asl ricostruire la dinamica della tragedia. Tutto è successo in pochi minuti, intorno alle 17, in via Novara, Sul tetto di un condominio erano al lavoro gli operai di una ditta di Colere, nella bergamasca. Il ragazzo, 25 anni, di Azzone (Bg), era insieme ad un collega. Mentre camminava sul tetto, è scivolato ed è caduto. La gamba è finita su una lamiera , che gli ha praticamente reciso un’arteria. Il ragazzo ha perso molto sangue e ha perso i sensi subito. Il collega, sotto choc, ha lanciato immediatamente l’allarme. Sono arrivati quindi i soccorritori e anche i vigili del fuoco. Con l’autoscala, hanno raggiunto il ferito, che si trovava sul tetto. Intanto sono giunti gli operatori del 118 con ambulanza e automedica. I soccoritori hanno subito effettuato un massaggio cardiaco, poi hanno caricato l’operaio sull’ambulanza e lo hanno portato al vicino ospedale . Le sue condizioni sono apparse subito disperate.
Incendio a Paderno Dugnano, 14 intossicati
Paura ieri sera a Paderno Dugnano, nel milanese. Un grosso incendio ha distrutto due piani di un palazzo di otto piani. Per spegnere le fiamme sono state necessarie due ore e otto squadre dei vigili del fuoco. 14 persone sono rimaste intossicate e diversi residenti hanno dovuto abbandonare le proprie case per la notte. Dai primi rilievi effettuati dai carabinieri sul posto, sembra che le fiamme siano state innescate da un cortocircuito in un appartamento del sesto piano.