In bicicletta col velo. Le donne musulmane pedaleranno per otto chilometri da via Padova fino a Porta Venezia, oggi, domenica 13 marzo. È la prima iniziativa del genere a Milano, promossa dalla comunità islamica contro la violenza di genere e la discriminazione femminile. La donne sfidano così chi pensa che per il genere femminile sia poco consono salire in sella ad una due ruote.
M5S, Bedori verso il ritiro
Patrizia Bedori, candidata sindaco a Milano per il Movimento Cinque Stelle, stavalutando di rimettere la sua candidatura a disposizione del movimento per valutare i possibili progetti per la città. La decisione definitiva sarà comunicata oggi.
Navigli, prorogati i permessi per i residenti
Prorogati fino al 31 gennaio 2018 tutti i permessi di coloro che dal 2013 erano autorizzati al transito nella Ztl e isola pedonale dei Navigli, fra questi residenti, domiciliati e persone che hanno la disponibilità esclusiva di box o posti auto.
Le contravvenzioni inviate in questi giorni saranno tutte annullate d’ufficio dall’Amministrazione (in quanto emesse senza tenere conto della proroga), il cittadino non dovrà fare nulla.
Qualora il cittadino desiderasse fare una verifica sulla sanzione ricevuta può recarsi presso il comando di Polizia locale di Zona 6 in via Balsamo Crivelli 3/5 dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00.
Fai, Giornata di Primavera
Tornano in 380 città italiane le Giornate FAI di Primavera, la storica manifestazione del FAI. Una grande festa di piazza dedicata ai beni culturali. Un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico e sentirsi parte di un’Italia diversa creata dagli 8,5 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito nel nostro Paese. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre 900 i luoghi aperti oggi, domenica 13 marzo, con visite a contributo libero in tutte le Regioni.
A Milano tra i luoghi aperti c’è anche Palazzo Turati in via Meravigli 7. Si tratta del palazzo recentemente restaurato dalla Camera di commercio di Milano, a fianco del “Palazzo Turati” sede dell’ente Milanese che si trova subito a fianco, in via Meravigli 9 b. L’apertura ai visitatori sarà dalle ore 10 alle ore 18, con ultimo ingresso alle ore 17,30. La partecipazione sarà riservata ed esclusiva per gli iscritti FAI (con la possibilità di iscriversi in loco). La visita che verrà offerta ai partecipanti avrà come oggetto in particolare la Corte d’Onore e i Saloni nobili posti al piano primo.
Expo Model Show
Il 19 e 20 marzo, MalpensaFiere (Via XI settembre 16, Busto Arsizio) apre le porte al divertimento con Expo Model Show, Salone Internazionale del Gioco, delle Miniature e del Modellismo Statico e Dinamico. Un grande evento, patrocinato dal Comune di Busto Arsizio e nell’ambito delle iniziative di promozione turistica del territorio del Club di prodotto Varese, la Provincia con le Ali con il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Varese e Camera di Commercio di Varese. Un intero week-end dedicato a giocatori di tutte le età e dai più disparati interessi: un viaggio all’interno di oltre 12.000 metri quadrati, che parte dal mondo del modellismo statico e dinamico per arrivare al mondo del costuming, passando per i giochi da tavolo e i wargames.
Dario Fo a maggio al LinearCiak
Venerdì 27 maggio Dario Fo salirà per la prima volta sul palcoscenico del Teatro LinearCiak con il suo spettacolo “Mistero Buffo, la Storia della tigre e altre storie, 2016”. Mistero Buffo, con il sottotitolo Giullarata popolare del 400, si colloca negli anni della contestazione (1968-69) e segna non solo una svolta nella carriera di Dario Fo e Franca Rame, che abbandonano i circuiti teatrali convenzionali per una compagnia-collettivo in circuiti alternativi, ma diventa da subito una pietra miliare nel panorama del teatro internazionale. Lo stesso titolo Mistero Buffo, grazie al grande e continuo successo in Italia e all’estero, è diventato una formula. Questa raccolta di monologhi, spesso composta da un ordine di brani sempre diversi, ha permesso a Dario Fo e Franca Rame di rappresentare il loro ricco repertorio per un teatro impegnato a raccontare il proprio tempo. Oggi Dario Fo porta in scena una nuova versione di Mistero Buffo con due brani che nascono dalla produzione di altri due capolavori della sua arte teatrale: “Storia della tigre e altre storie”, del 1979, di cui Fo presenta il monologo principale e “Fabulazzo Osceno”, del 1982, di cui Fo presenta La parpaja topola. “Per noi recitare non è solo un mestiere, ma è anche e soprattutto un divertimento che raggiunge il massimo del piacere quando riusciamo a inventarci nuove situazioni e buttare all’aria convenzioni e regole. Speriamo di comunicarvi questo nostro spasso e di riuscire a sorprendervi, farvi ridere e magari pensare”. [Dario Fo]
Posto unico € 25,00 + prevendita
Biglietti in vendita su www.ticketone.it
Seregno, Consiglio comunale sulla legalità
Si occuperà di ‘ndrangheta e delle indagini sulle infiltrazioni nel territorio cittadino e brianzolo il Consiglio Comunale in programma martedì prossimo a Seregno (MB). La discussione è stata promossa dall’opposizione con un ordine del giorno urgente firmato dal capogruppo di NoixSeregno, Tiziano Mariani, e dal Movimento 5Stelle. In primo piano la chiusura di due locali in centro, disposta dalla Prefettura, e lo striscione “Noi vi vogliamo bene” apparso su uno dei due esercizi pubblici, il bar Tripodi. Un caso che è finito alla ribalta anche su diversi organi di stampa nazionali. Intanto si fa aspra la polemica tra la senatrice del Pd Lucrezia Ricchiuti e il sindaco di Seregno, Mazza. Vedi l’articolo di infonodo.org
Milano, l’esercito dei 18mila piccoli volontari
I bambini più piccoli hanno scelto di rendersi utili aiutando i loro coetanei in situazioni di difficoltà a fare i compiti o come compagni di gioco. Alcuni ragazzi hanno partecipato a progetti di reinserimento sociale per i figli di madri ex detenute usciti dal carcere, altri ad attività di pulitura di boschi e di parchi cittadini. Molte classi hanno preparato spettacoli d’intrattenimento, chi esibizioni musicali per gli ospiti della case di riposo, chi show di clown terapia da portare negli ospedali. I creativi hanno elaborato progetti di design sociale, gli impegnati hanno promosso la conoscenza dei Development Millennium Goal dell’ONU o del Quiz itinerante della Croce Rossa, per educare alla sicurezza durante un viaggio in tram.
Sono solo alcune delle decine di attività di solidarietà che ad oggi hanno visto protagonisti oltre 18 mila bambini e ragazzi milanesi – con oltre 40 scuole e 54 associazioni coinvolte – grazie a LightUp!, il programma di promozione del volontariato giovanile del Comune di Milano e Ciessevi giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Dal 2011 la crescita di partecipazione è stata costante, dai circa 1.000 giovani della prima edizione, ai 3 mila della seconda, agli oltre 5 mila dello scorso anno, tanto che lo “sharometro” – lo speciale contatore delle buone azioni che assegna dei punti Up per ogni attività di volontariato e condivisione – ha raggiunto ormai un capitale di 154 mila punti.
“La solidarietà e la condivisione – sottolinea l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Marco Granelli – sono cose che si imparano da piccoli. Grazie al programma LightUp!, il volontariato giovanile non è più lasciato solamente all’iniziativa dei singoli ma, con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni attive sul territorio, sta diventando sempre più una caratteristica del modo di essere cittadini delle nuove generazioni. La Milano del futuro sarà sempre più aperta, condivisa e solidale”.
Per celebrare questo successo e procedere alla consegna degli oscar LightUp! – il riconoscimento assegnato ai progetti di volontariato più innovativi e condivisi – domani, venerdì 11 marzo, a partire dalle ore 18 presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco, si svolgerà una grande festa con dj set a cui parteciperanno tutti i giovani volontari protagonisti di cambiamento.
Vini, torna a crescere la vendita nei super
Dopo anni di stasi, si registra una crescita più decisa delle vendite di vino italiano sugli scaffali della grande distribuzione (Gdo), sia in volume che a valore. In attesa della 50° edizione di Vinitaly (a Verona dal 10 al 13 aprile), l’istituto di ricerca IRI ha elaborato, in esclusiva per Veronafiere, i dati sull’andamento di mercato nel 2015. Le vendite delle bottiglie da 75cl aumentano del 2,8% a volume rispetto al 2014, e le bottiglie da 75cl a denominazione d’origine (Doc, Docg, Igt) del 1,9%. Rispettivamente le vendite a valore crescono del 4,0% e del 3,8%. “Una crescita doppiamente positiva – ha commentato Virgilio Romano, Client Solutions Director di IRI – perché non è stata stimolata né dalla crescita promozionale né da prezzi in calo. La pressione promozionale, infatti, rimane su livelli alti ma inalterati rispetto all’anno precedente, mentre i prezzi sono in aumento: i vini a denominazione di origine, ad esempio, hanno prezzi medi in crescita dell’1,9%. Dopo un lustro di assenza, la crescita contemporanea di volumi e valori ci lascia ben sperare per gli anni futuri”. Risultati positivi anche per gli spumanti venduti in Gdo: + 7,8% a volume e +7,5% a valore, anche se il prezzo medio è leggermente ridimensionato rispetto al 2014. I vini biologici crescono a volume del 13,2% (a valore del 23%), ma i litri venduti sono ancora limitati: un milione e 630 mila. “A poco più di un mese dal via del 50° Vinitaly, si tratta di anticipazioni che fanno ben sperare in una crescita più strutturale del mercato interno del vino – spiega Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere –. Da sottolineare il continuo aumento delle vendite a valore, segno che il consumatore è più maturo: ricerca e sceglie la qualità. Si tratta di una strada che con Vinitaly abbiamo sempre sostenuto e promosso a livello commerciale e culturale, nelle nostre iniziative e negli incontri b2b tra Gdo, aziende e buyer”. Il vino più venduto in assoluto nei supermercati italiani rimane il Lambrusco con 12 milioni e 771 mila litri venduti, sempre tallonato dal Chianti, che vince però la classifica a valore. Al terzo posto sale lo Chardonnay, un bianco di vitigno internazionale, che cresce del 9% a volume. Si fanno notare le performance del Nero d’Avola (+4,6%), del Vermentino che cresce dell’8,5% e del Trebbiano (+5,6%). Tra i vini “emergenti”, cioè quelli che hanno fatto registrare nel 2015 un maggior tasso di crescita, il primo posto va alla Passerina marchigiana, con una progressione del 34,2% che va a bissare il successo registrato negli anni scorsi dal Pecorino (Marche e Abruzzo), classificatosi stavolta 3°. Due bianchi con prezzi medi a bottiglia di circa 4 euro. Da notare la seconda posizione del veneto Valpolicella Ripasso e la quarta posizione del piemontese Nebbiolo, che costano mediamente 7,69 euro il primo e 5,91 euro il secondo, a conferma che le crescite si leggono anche su vini importanti in termini di prezzo e di complessità. (agiellenews.it)