Home Blog Pagina 4656

Writers travolti da un treno, un morto e un ferito

0

Un treno ha travolto e ucciso un writer russo di 19 anni. Il suo amico, un coetaneo italiano, è rimasto gravemente ferito. E’ successo ieri sera alla stazione di Greco Pirelli. Il convoglio ha continuato la sua corsa in direzione di Sesto S. Giovanni perche il conducente non si é accorto dell’impatto. Secondo quanto accertato fino a questo momento dalla polizia, i due writer sono stati travolti durante un raid vandalico. L’allarme é stato lanciato dai condomini di un palazzo antistante il punto dell’incidente.

Ztl Navigli, due nuove telecamere

0

Venerdì  15 aprile entreranno in funzione due telecamere a controllo della ZTL Notturna Navigli (attiva dalle ore 20 alle 7) tra le vie Pichi (Ztl nel tratto tra via Borsi e fine via) e Borsi (Ztl nel tratto tra via Pichi e Alzaia Naviglio Pavese).

Si ricorda che sono esclusi dal divieto di transito i veicoli adibiti al trasporto di cose dalle ore 5.00 alle ore 7.00 dei giorni feriali per il tempo strettamente necessario alle operazioni di carico e scarico merci, i veicoli degli operatori del mercato settimanale scoperto di via Borsi nelle giornate di mercoledì dalle ore 6.00 alle ore 17.00 per le operazioni connesse alle attività mercatali, i velocipedi, i mezzi di soccorso, emergenza e polizia e i veicoli di residenti, domiciliati e possessori di box/posto auto.

I due occhi elettronici fanno parte della rete di varchi funzionale alla protezione dell’area dei Navigli, negli ultimi anni interessata da un importante intervento di riqualificazione urbana volto a migliorare la fruibilità dello spazio urbano. Una valorizzazione che ha visto l’istituzione di nuove aree pedonali, la riqualificazione di Darsena, piazza XXIV Maggio, Alzaia Naviglio Grande e Ripa di Porta Ticinese e dell’intera zona, sempre più frequentata da milanesi e turisti.

I varchi già in funzione sono quelli tra via Gorizia e Alzaia Naviglio Pavese, tra Ripa Ticinese e via Valenza, in via Paoli e in via Magolfa. E’ in programma anche la collocazione di telecamere in via Barsanti, e successivamente in via Gola, via Casale (angolo via Valenza) e Alzaia Naviglio Grande (angolo via Valenza).

Mantovani chiede di tornare libero

0

L’ex vice presidente ed ex assessore alla Salute di Regione Lombardia ma anche ex senatore, ex coordinatore regionale di Forza Italia ed ex sindaco di Arconate, Mario Mantovani, torna a chiedere di poter tornare libero. Mantovani era finito a San Vittore lo scorso 13 ottobre e il 23 novembre il gip gli aveva concesso i domiciliari. Per lui le accuse sono di corruzione, concussione e turbativa d’asta nell’ambito di un’inchiesta su appalti nella sanità lombarda. Oggi, tramite i suoi legali, ha presentato istanza di revoca dei domiciliari. Il prossimo 8 giugno per lui si aprirà il processo.

Scorta al pm Marcello Musso

0

La Prefettura di Milano ha assegnato la scorta, anche se solo nella forma della “tutela singola”, al pubblico ministero milanese Marcello Musso, titolare dell’inchiesta sulle aggressioni della coppia dell’acido ma anche di importanti procedimenti contro trafficanti di droga legati alla ‘ndrangheta. Musso sarà accompagnato nei suoi spostamenti da un agente. Il magistrato è stato minacciato, nei giorni scorsi, con una lettera anonima che qualcuno gli ha infilato nella casella delle lettere di casa, lo scorso 3 aprile, con la scritta “Acido anche per te”. Musso, secondo quanto ricostruito, è stato anche seguito mentre usciva dal tribunale per andare in un bar con un collega. Musso, dopo aver denunciato il fatto, non aveva ricevuto nessuna forma di protezione tanto che aveva protestato chiedendo un incontro in Prefettura e affermando che anche al “giuslavorista Marco Biagi (poi assassinato dalle nuove Brigate Rosse) era stata negata la scorta”.

Vinitaly, pienone per il padiglione Lombardia

0

Oltre 25 mila bottiglie stappate in soli quattro giorni. E una presenza professionale particolarmente apprezzata da Consorzi e produttori, che anche grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Vinitaly International e VeronaFiere hanno potuto incontrare un centinaio di buyer provenienti da ogni parte del mondo, compresi Cina, Giappone, Corea del Sud, Stati Uniti e Sudafrica.

La 50ª edizione di Vinitaly è stata un successo per la Lombardia, presente con circa 200 espositori e oltre mille etichette, grazie alla qualità delle produzioni e all’attenzione crescente degli operatori, molti dei quali esteri, dei giornalisti e dei consumatori, compresi i cosiddetti Millennial. Tutti hanno fatto tappa nel Padiglione lombardo ospitato al secondo piano del PalaExpo, dove il nuovo Spazio Polivalente allestito da Regione e Unioncamere ha registrato il tutto esaurito, grazie a una serie di conferenze, presentazioni e degustazioni che hanno attratto centinaia di visitatori.

Importante anche la presenza istituzionale. Nei quattro giorni della rassegna hanno visitato la collettiva lombarda il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, l’assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Gianni Fava e, in rappresentanza del Sistema Camerale lombardo, i presidenti delle Camere di Commercio di Pavia, Franco Bosi, di Mantova, Carlo Zanetti, di Brescia, Giuseppe Ambrosi, oltre al sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, e a quello di Mantova, Mattia Palazzi.

“I vini lombardi hanno brillato particolarmente”, ha commentato l’assessore Fava, soddisfatto per l’esito della rassegna. “Merito di una crescita frutto di una professionalità sempre più elevata dei produttori, che stanno cogliendo le nuove sfide del biologico e della sostenibilità come elementi qualificanti del vino”.

“Molto positiva la presenza al Padiglione Lombardia di buyer e operatori” ha proseguito Fava, “grazie agli sforzi operati da VeronaFiere, in particolare per l’internazionalizzazione”.

Da alcuni anni Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia stanno accompagnando l’impegno dei produttori che, forti di una qualità riconosciuta con il 90% della produzione vinicola a marchio Doc, Docg e Igt, esplorano nuovi mercati.

“La nostra regione è ormai riuscita a consolidare l’immagine di un territorio vocato innanzitutto alla qualità del prodotto, per il quale siamo sicuramente al top non solo a livello nazionale, ma anche internazionale”, ha commentato il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio. “La presenza di buyer provenienti da Estremo Oriente, Asia, Nord America, Nord Europa e Africa dimostra l’efficacia del lavoro che stiamo facendo per alimentare ulteriormente l’export dei prodotti vitivinicoli lombardi, che nel 2015 ha superato quota 255 milioni di euro e che ha registrato una crescita del 20% negli ultimi 5 anni”.

 

A contribuire alla buona riuscita della manifestazione, le iniziative messe in campo dai Consorzi di tutela presenti – Consorzio Franciacorta, Consorzio Lugana, Consorzio Moscato di Scanzo, Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Provinciale Vini Mantovani, Consorzio San Colombano, Consorzio Terre Lariane, Consorzio Valcalepio, Consorzio Valtellina, Consorzio Valtènesi ed Ente Vini Bresciani (per Montenetto, Botticino, San Martino della Battaglia e Cellatica) – e gli 80 ragazzi dell’Istituto alberghiero Andrea Mantegna di Brescia, che si sono prodigati nell’assistenza tecnica agli espositori.

Renzi al Salone del Mobile

0

Matteo Renzi, di ritorno dalla missione in Iran, ha visitato il Salone del Mobile di Milano. “Al Governo spero di restarci a lungo io, ma il Salone del Mobile vorrei che fosse un appuntamento fisso per il premier”, ha dichiarato Renzi che ha parlato di questa manifestazione come di “un luogo di eccellenza straordinaria”.

Renzi è tornato a parlare di riforme dopo il voto di ieri alla Camera che ha licenziato definitivamente il ddl Boschi sulle riforme costituzionali.

“Quando si parla dell’Italia ci raccontiamo che ci sono tante cose che non vanno. È Vero: la giustizia dovrebbe funzionare meglio, la pubblica amministrazione dovrebbe evitare gli sprechi. Ieri abbiamo approvato una riforma in cui non soltanto si rende più semplice il paese, ma anche la promozione internazionale finalmente compete allo Stato e per le questioni energetiche c’è una strategia unitaria, Non ci sono più la Camera e il Senato che fanno le stesse cose. Non c’è più lo stipendio per i senatori, si riduce lo stipendio ai consiglieri regionali. Ma queste riforme devono collegarsi al punto chiave. La più grande riforma è che smettiamo di parlar male del nostro paese”.

 

Denunciati due trafficanti di cuccioli

0
I cuccioli soccorsi dalla polizia

Due uomini dell’est europa sono stati stati denunciati dalla polizia per maltrattamento e abbandono di animali dopo essere stati sorpresi con quattro cagnolini di razza di nemmeno otto settimane di età. Si tratta di due Maltesi e di due Chihuahua. Erano avvolti in asciugamani in cattive condizioni igieniche. Sono di età inferiore a quella consentita dalla legge per essere allontanati dalla madre. I due slavi, pregiudicati per precedenti specifici, erano a bordo di una vettura quando sono stati fermati in via Lazzaro Palazzi a Milano. I cuccioli sono stati visitati da un veterinario della Asl e affidati al canile di via Acqua.

Arte dalla Corea del Nord

0

Nel 1966, la Corea del Nord eliminò l’Italia dei Rivera e dei Mazzola dal campionato del mondo di calcio ottenendo probabilmente il risultato più sorprendente nella storia di questo sport.

A 50 anni di distanza la galleria Deodato Arte, nella sua sede di via Santa Marta 6, propone, dal 12 al 31 maggio, la grande mostra dal titolo “COREA DEL NORD: arte e tradizioni di un Paese da scoprire”.

L’evento ha rilevanza internazionale: sono molto rare infatti le possibilità di avvicinarsi alle forme d’arte, spesso peculiari, della Corea del Nord. E la mostra alla Deodato Arte darà occasione di conoscere e scoprire la grande varietà di produzione artistica del Paese. Verranno infatti esposti dipinti ad olio, Korean Paintings (chine su carta), xilografie, ricami, Jewel Paintings (dipinti realizzati con microframmenti di pietre preziose e semipreziose) e un’ampia selezione dei caratteristici poster sociali e di propaganda dipinti a mano.

Le opere provengono dal Mansudae Art Studio di Pyongyang, rappresentato in Occidente da Pier Luigi Cecioni, curatore della mostra. Si tratta del centro artistico più grande al mondo dove vi operano tutti i migliori artisti del Paese e dove vengono realizzate quasi tutte le principali opere d’arte e architettoniche. Il Mansudae Art Studio occupa una superficie di oltre 120.000 metri quadri e conta 4000 addetti di cui 800-900 artisti. Non bisogna però lasciarsi ingannare dalla dimensioni: esso non è una fabbrica orientata alla produzione di massa, bensì un centro di eccellenza i cui artisti, tutti laureati presso le migliori università e accademie del Paese, hanno età comprese tra i venti e i settanta anni.

Fra le opere esposte alla mostra, ricordando l’anniversario calcistico, vi saranno alcuni oli ispirati a quella memorabile partita, fra cui “Coppa del Mondo 1966” di Tak Hyo Yon e un ritratto di Pak Du Ik, il calciatore che segnò la rete che determinò il risultato vincente. Un nome che gran parte degli uomini italiani al di sopra di una certa età ricorda.

Fra le svariate tecniche con cui sono realizzate le opere in mostra, una menzione speciale merita il ricamo. Le molte ricamatrici del Mansudae Art Studio godono, giustamente, della stessa dignità artistica dei pittori e degli scultori e producono opere spesso stupefacenti. In particolare l’anno scorso è stato realizzato, per la collezione di Luciano Benetton, uno straordinario planisfero di grandi dimensioni (300 x 180 cm) totalmente ricamato che è stato esposto a settembre e ottobre 2015 presso la Fondazione Cini di Venezia nell’ambito della mostra “Imago Mundi” riscuotendo un enorme successo.

La mostra alla Deodato Arte, gratuita e con la possibilità di acquistare le opere, verrà inaugurata il 12 maggio e chiuderà il 31 maggio.

_____________________________________________________________

INFORMAZIONI UTILI

Titolo: “COREA DEL NORD: arte e tradizioni di un Paese da scoprire”

A cura di Pier Luigi Cecioni

Sede: Deodato Arte, via Santa Marta 6, Milano

Inaugurazione: giovedì 12 maggio, ore 18.30

Apertura: 12 – 31 maggio 2015

Orari: martedì – sabato, h 10.30-14; 15-19

Canottaggio, tappa varesina per la Coppa del Mondo

0

“Varese e il suo lago continuano a dimostrarsi un campo gara ideale per il canottaggio e, quest’anno, rappresentano anche un test in vista delle Olimpiadi
di Rio”. L’ha detto l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi presentando, al Belvedere di Palazzo Lombardia, la prima tappa di Coppa del mondo di Canottaggio che si svolgera’, in localita’ Schiranna di Varese, dal 15 al 17 aprile. “E’ importante – ha spiegato l’assessore Rossi – che Varese continui a ospitare il canottaggio che e’ disciplina molto diffusa nelle province lombarde con tante Canottieri e molti giovani che vi si dedicano e che, sono certo, assisteranno alle gare sognando la maglia azzurra”.

“Varese – ha ricordato l’assessore Rossi – ha ospitato gli Europei 2012, la ‘World
rowing Master regata 2013′, i Mondiali Under 23 nel 2014 e la seconda tappa della Coppa del mondo 2015 ottenendo sempre una promozione a pienissimi voti di cui, come Regione, siamo molto contenti”. La tappa di Coppa del Mondo di Varese vedra’ la presenza di 530 vogatori provenienti da 47 nazioni,
Italia compresa. Batterie e gare dal 15 aprile (giornata a ingresso gratuito),
semifinali e recuperi sabato 16, le finali B domenica 17 dalle 9.30 e, dalle 10.50 circa, le finalissime. Alle due giornate di sabato e domenica ci si attende di
registrare 3.000 spettatori per una Coppa del mondo che, oltre alla copertura televisiva domenica 17 su Rai sport 1, sara’ social grazie alla pagina Facebook dedicata e alla possibilita’ di condividere foto e filmati attraverso #WRCVarese.

Arrestato un pedofilo seriale

0

La Squadra Mobile di Milano ha arrestato un uomo di 50 anni considerato “pedofilo seriale” E’ accusato di abusi su due bambini di 2 e 5 anni. Le violenze sarebbero avvenute in un contesto famigliare, a Quarto Oggiaro. La denuncia è di circa due mesi fa. Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Roberto Arnaldi, su richiesta del pm Gianfranco Gallo, c’è scritto che l’uomo ha “inquietanti caratteristiche di pedofilo seriale. Il cinquantenne era già stato condannato nel 2004 per violenze su un bambino di 10 anni.  Sembra che dopo la denuncia, l’uomo sia stato picchiato da persone vicine alla famiglia delle vittime.