Democratico Giorgio Gori a margine dell’audizione di Jorgensen nelle commissioni Industria, Energia, Occupazione e Affari sociali del Parlamento europeo.
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I Carabinieri della Stazione di Binasco e i Vigili del Fuoco hanno recuperato nel Naviglio Pavese, nei pressi del confine tra i comuni di Casarile, in provincia di Milano, e Rognano, in provincia di Pavia, il cadavere di Gino Panaiia, il 25enne scomparso dalla notte del 1 novembre dopo aver trascorso la serata in compagnia di amici e della fidanzata in un locale di Zibido San Giacomo ed essersi avviato in moto verso Milano, diretto in via De Pretis dove abitava. Alcuni effetti personali e il motociclo di Panaiia erano stati trovati nei giorni scorsi nelle campagne che costeggiano il Naviglio Pavese, a pochi passi da Cascina Casiglio.
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La polizia ha arrestato un uomo di 44 anni, pluripregiudicato, per aver commesso una rapina presso un supermercato a Sesto San Giovanni (MI). Il 4 ottobre scorso si è avvicinato alle casse dell’esercizio commerciale con la scusa di acquistare una birra e, approfittando di un momento di distrazione della cassiera, ha estratto dalla tasca una siringa puntandola al volto della dipendente. Approfittando dello spavento della donna, si è impossessato dei contanti custoditi all’interno della cassa, per un totale di circa 570 euro, per poi darsi alla fuga. I “Falchi” della Squadra Mobile, specializzati in questa tipologia di reati, visionando le immagini delle telecamere, si sono accorti che l’autore della rapina aveva effettuato un sopralluogo, comprando una birra da consumare all’esterno del supermercato che aveva poi gettato in un cestino. Immediatamente è stato richiesto l’intervento della Polizia Scientifica che è riuscita a isolare le impronte del rapinatore, compatibili con quelle di un cittadino italiano più volte arrestato per reati violenti. Alla luce delle prove raccolte dagli investigatori, il Gip di Monza ha emesso un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere che è stata notificata all’indagato presso la Casa Circondariale di Como, dove nel frattempo è stato recluso perché arrestato a seguito di una ulteriore rapina commessa nella provincia lariana.