Oltre una ventina di avvocati praticanti si sono radunati a mezzogiorno fuori dal Tribunale di Milano, in via San Barnaba, per partecipare alla manifestazione di protesta indetta dalla Lega per il rinvio, deciso dal ministrero della Giustizia, dell’esame di Stato per l’abilitazione. Presente alla manifestazione anche l’assessore regionale alle Politiche sociali e commissario provinciale della Lega Stefano Bolognini. “È bene che questi giovani possano essere messi presto nelle condizioni di lavorare. Ci sono 20 mila giovani che aspettano un esame di abilitazione che non c’è e non si sa quando verrà fatto. Penso che, con tutte le attenzioni e il rispetto per le norme igienico-sanitarie, si possa trovare il modo per far fare a questi ragazzi una prova dopo anni di sacrifici e di studi, spesso anche non pagati in termini di tirocinio e pratica forense”. Stessa posizione espressa dai giovani praticanti presenti che, davanti al Tribunale, hanno mostrano cartelli e striscioni con scritto: “Vogliamo certezze per i praticanti avvocati” e “Dopo anni di tirocini gratis, vogliamo fare l’esame”. Tra di loro anche la praticante Francesca Campagna, che ha iniziato appena 6 mesi fa il percorso per diventare penalista: “L’esame di Stato si sarebbe dovuto svolgere oggi,- ha detto Campagna – ma il ministro Bonafede lo ha rinviato dando l’annuncio con un post su Facebook. Una cosa ridicola”. (MiaNews)