Arresto di un latitante, due denunce per ingresso irregolare nel territorio dello Stato, una denuncia per guida senza aver mai conseguito la patente, nonché tre contestazioni per violazione dei protocolli per la diffusione del contagio da Covid-19.
Questo è il bilancio dell’attività dei “Baschi Verdi” della Guardia di Finanza di Como nel corso dei controlli riguardanti anche l’emergenza Covid, nei confronti di tre soggetti, due dei quali di nazionalità marocchina.
Vicino alla “Novedratese”, i militari controllavano un’auto che si dirigeva ad alta velocità in direzione Como, con a bordo tre persone risultati privi di documenti di riconoscimento e di patente di guida. Alla richiesta dei Finanzieri del motivo per cui si trovassero in giro, i tre rispondevano genericamente che erano partiti da Monza per recarsi in Provincia di Como per acquistare capi d’abbigliamento.
Dai controlli tramite la Sala Operativa del Comando Provinciale di Como, è stato rilevato che i due cittadini marocchini erano entrati clandestinamente in Italia ed uno di questi era colpito da un provvedimento di cattura emesso, nel 2018, dal G.I.P. di Lecco, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Quest’ultimo, pertanto, è stato tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale nonché deferito alla Procura di Como per l’irregolare presenza sul territorio italiano, mentre il connazionale è stato
segnalato alla magistratura per la medesima violazione al Testo Unico sull’Immigrazione e per guida senza patente (recidivo nell’arco di due anni). Non da ultimo, in relazione alle prescrizioni normative in materia di Covid-19, i tre soggetti sono stati segnalati alla Prefettura lariana per l’irrogazione delle sanzioni previste, aggravate dall’uso di un automezzo.