Sit-in di Fratelli d’Italia davanti agli uffici dell’Agenzia delle Entrate a Milano per chiedere di unificare gli anni fiscali 2019/2020 e posticipare le scadenze fiscali a giugno-settembre 2021 per le imprese e le partite iva. Presente al flash mob oltre al coordinatore milanese, Stefano Maullu anche la coordinatrice regionale, Daniela Santanchè: “Se si chiude bisogna da una parte pagare e dall’altra non chiedere le tasse. Questo, ci sembra molto importante, tutto il pagamento delle tasse dev’essere rinviato al 2021” ha detto. Dichiarazioni a cui hanno fato eco quelle dell’assessore regionale e membro della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato: “Ricordo sempre che siamo la regione col residuo fiscale più alto d’Italia, pari a 54 miliardi di euro e che la Lombardia, da sola, produce il 22% del Pil Nazionale. Un governo lungimirante deve tener conto anche di questo e supportare chi è, a tutti gli effetti, il motore d’Italia, anche con misure straordinarie”.