“Io confido che oggi l’Rt nazionale – la media della velocità di contagio da Covid – nelle ultime settimane a 1,7… Io credo che già oggi si sia abbassato, questo significherebbe che le misure adottate iniziano a dare i primi effetti“. Lo ha detto, ieri, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in videocollegamento all’evento ‘Futura: lavoro, ambiente, innovazione’, dialogando con il segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini. “Se fosse così, saremmo incoraggiati. Stiamo lavorando con una strategia diversa rispetto a primavera scorsa, quando fu necessario un lockdown nazionale, ora invece abbiamo il dovere di intervenire dove c’è bisogno” e di non adottare strette più incisive nelle aree “dove non le meritano, e questo a beneficio di tutti”. Su quel che avverrà, “non posso azzardare, non ho la palla di vetro o capacità da indovino, ma ci auguriamo che il plateau, la soglia massima di contagi sia stata raggiunta e ora inizi l’appiattimento”.
Conte: “Confido in un calo dell’Rt nazionale”
“Significherebbe che le misure adottate iniziano a dare i primi effetti”, ha detto il Presidente del Consiglio.