Le indagini erano partite nel settembre del 2018 a seguito di un tentato omicidio, quando un tunisino era stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco per un regolamento di conti tra trafficanti di droga. Oggi a Brescia la polizia, nel proseguimento dell’inchiesta, ha eseguito numerose misure cautelari nei confronti di un gruppo di persone indiziate a vario titolo per il reato di traffico e spaccio di stupefacenti. Cinque le persone in carcere e nove invece quelle raggiunte dal divieto di dimora nel comune di Brescia. Nella rete di spaccio gestita da tunisini individuati anche due degli acquirenti principali: il primo soprannominato “la bestia”, mentre il secondo veniva chiamato dal gruppo di spacciatori “il bambino”, a causa del fatto che si lamentava spesso della qualità dello stupefacente che acquistava.
Brescia, lotta alla droga: blitz della Polizia e arresti in tutta la città
Un’importante rete di spaccio di hashish, cocaina ed eroina è stata smantellata dalla Polizia con una serie di arresti a Brescia nel corso dell’operazione nominata “Customers”.