Un forte boato, come un’esplosione. Sono sotto choc i testimoni della tragedia avvenuta ieri pomeriggio ad Albizzate, in provincia di Varsese. Un lungo cornicione di un edificio è crollato in strada improvvisamente. Ben 73 metri di cemento, che non hanno lasciato scampo a Fouzia Taoufiq, 38enne di origini marocchine, e ai due figli. Immediati i soccorsi, ma per la donna e il bimbo di 5 anni, che era in bicicletta, non c’era più nulla da fare. La piccola di 15 mesi, che si trovava nel passeggino, è stata trasportata in elicottero in gravi condizioni all’ospedale di Gallarate, dove è morta poco dopo l’arrivo per le ferite riportate. Illeso l’altro figlio, di 9 anni, che al momento della tragedia si trovava dall’altra parte della strada. “E’ stato un boato assurdo, come un’esplosione”, ha raccontato una dipendente del supermercato Crai che si trova di fronte all’edificio del crollo.
La procura di Busto Arsizio ha aperto un’inchiesta per omicidio e disastro colposo, al momento a carico di ignoti. Gli investigatori dovranno stabilire le cause del crollo, secondo i primi accertamenti un cedimento strutturale dell’edificio di archeologia industriale, a ridosso del centro del paese, che ora ospita alcune attività commerciali, tra cui quella del sindaco Mirko Zorzo e una pizzeria. Sul posto i carabinieri del Reparto operativo di Varese con la squadra rilievi, cui spetteranno le indagini, e una squadra Usar, Urban Search and Rescue, che con l’aiuto di cani cerca-persona hanno scavato nelle macerie per scongiurare la presenza di altre persone. L’intera area è stata isolata e l’edificio è stato messo in sicurezza insieme con il fabbricato ‘gemello’ in cui si trova il supermercato, che è stato fatto chiudere.
Crolla tetto, ipotesi cedimento strutturale
Si indaga sulla tragedia avvenuta ieri ad Albizzate (Va), dove una mamma e i suoi due figli sono morti per il crollo del tetto di un edificio.