Ketamina, ectasy, MDMA, francobolli di LSD, e perfino un allucinogeno presente nei funghi denominato Chang: un vero e proprio bazar di droghe sintetiche quello scovato dalla Guardia di Finanza nell’appartamento di un cittadino italiano disoccupato e incensurato nella zona est di Milano. L’uomo, costretto a casa per il lockdown da Coronavirus, non aveva sospeso i suoi traffici illeciti, anzi aveva trovato il modo di applicare lo smart working alla propria attività di spaccio. I Baschi Verdi, nel corso di controlli sull’osservanza delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, insospettiti proprio dal via vai nella palazzina dove lo spacciatore risiedeva, hanno deciso per la perquisizione. Una volta sequestrate tutte le sostanze psicotrope, l’uomo è stato tratto in arresto per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.
Milano, resta a casa ma spaccia: sorpreso con un bazar di droghe sintetiche nell’appartamento
L'uomo, un cittadino italiano disoccupato e incensurato, è stato arrestato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.