Coronavirus, Sala ai milanesi: “Siamo chiamati a resistere” [VIDEO]

0
279

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala nel suo video messaggio quotidiano ai cittadini dal suo ufficio a Palazzo Marino oggi per prima cosa ha voluto ringraziare i milanesi invitandoli a resistere. Nella stragrande maggioranza i milanesi si stanno comportando bene ha detto il sindaco: “Oggi siamo chiamati a resistere”. Sala ha poi proseguito:”Da lunedì distribuiremo un kit con mascherine e liquido igienizzante a medici di base e pediatri. Poi stiamo intervenendo sui senzatetto: a Milano abbiamo alcuni centri accoglienza e il più famoso è Casa Jannacci in viale Ortles. Siccome consideriamo un rischio avere in viale Ortles così tanti ospiti insieme oggi ne stiamo trasferendo una parte al Saini “. Per concludere il sindaco ha detto: “Sto facendomi sentire dal Governo perché trovo profondamente sbagliato che i supermercati chiudano la domenica. Capisco le loro difficoltà, capisco la difficoltà col personale ma più si riducono gli orari e più le code aumentano e ciò non va bene. I supermercati sono rimasti aperti in momenti in bei momenti alla domenica, devono rimanere aperti oggi.”

 

Resistere.

Resistere

Publiée par Beppe Sala sur Samedi 21 mars 2020

Articolo precedenteSuper e alimentari aperti ma le code iniziano all’alba
Articolo successivoCoronavirus, i lavoratori Iper minacciano lo sciopero
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.