L’Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza, alla luce dell’aggravarsi della crisi epidemiologica dovuta al Coronavirus e alle conseguenti pesantissime ricadute sull’economia, in una nota diffusa oggi “invita il Governo a provvedere con urgenza a due priorità. La prima consiste nel dichiarare l’interruzione del pagamento dei canoni di locazione delle attività produttive e commerciali insediate nelle zone definite ‘a contenimento rafforzato’, per causa di forza maggiore, ai sensi dell’articolo 1256 del Codice Civile, dal corrente mese di marzo sino al termine dell’emergenza e ciò per impossibilità temporanea della prestazione, la seconda è di posticipare di tre mesi ogni scadenza fiscale prevista dal corrente mese di marzo fino al 31 dicembre 2020.” “Tali misure – spiega nel comunicato il segretario generale dell’Unione Artigiani, Marco Accornero – appaiono indispensabili in un momento di gravissima difficoltà delle imprese ed immediate nei loro effetti positivi. Ci attendiamo dall’Esecutivo una celere e concreta azione in assenza della quale la sopravvivenza di moltissime sarebbe messa a repentaglio già nel giro di poche settimane.”