Dopo mesi di battaglia a livello locale, la questione AEB-A2A è arrivata in Parlamento. A fronte delle gravi criticità sollevate negli scorsi mesi dal Movimento 5 stelle e in particolare dal consigliere regionale Marco Fumagalli, il senatore Gianmarco Corbetta ha chiesto con un’interrogazione al Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli di verificare, tramite l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), l’eventuale esistenza di comportamenti non coerenti con la normativa vigente.
“AEB è una società pubblica che gestisce servizi pubblici,” spiega Corbetta, “pertanto, secondo le norme nazionali e comunitarie, l’aggregazione con una società privata o parzialmente privata (come A2A) sarebbe stata possibile solo attraverso una gara che invece non c’è mai stata, con conseguente rischio di elusione della concorrenza e delle procedure di evidenza pubblica.”
“La gara” prosegue il Senatore, “non è solo un obbligo di legge, ma anche uno strumento per ottenere le migliori condizioni contrattuali, a tutela del territorio e dei comuni soci e contro il consolidamento di posizioni monopolistiche.Ma alla politica, incurante del territorio, non interessava la gara: aveva già deciso con chi fare il «matrimonio».”
“Sul caso dell’accordo tra AEB e A2A gli interessi in gioco sono tali” dichiara il consigliere regionale Marco Fumagalli, “che ho dovuto interessare il collega sen. Gianmarco Corbetta per poter fare una interrogazione parlamentare. Ancora una volta si mettono in vendita i gioielli di famiglia e ai brianzoli non resta nulla. Anziché attivarsi per fare una società pubblica brianzola che operi nell’ambito dell’igiene urbana nell’ottica dell’economica circolare e che possa svolgere il servizio rifiuti anche a Monza, la politica pensa solo a svendere quello che abbiamo. Ma noi del Movimento 5 Stelle non ci stiamo a questo gioco.”
Il commento a caldo del consigliere Comunale Tiziano Mariani di Noi x Seregno raccolto da Seregno Tv.