Non è passato in consiglio comunale a Sesto San Giovanni, ieri sera, l’ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle per avviare l’iter per la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Come spiega il capogruppo M5S, Vincenzo Di Cristo, “la maggioranza ha bocciato compatta la manifestazione di intenti presentata dal sottoscritto anche a nome di tutta l’opposizione. Il sindaco ha detto che la manifestazione era fatta al solo scopo strumentale. E ovviamente i consiglieri di maggioranza hanno ubbidito compatti, quasi fossero bravi soldatini, compresi i rappresentanti dei “civici” ed alcuni ex o attuali CL”, scrive in un post.
Decisione nettamente diversa invece presa a Vimercate, comune governato da una giunta pentastellata, dove la senatrice a vita – recentemente protagonista per la proposta di istituzione di una commissione parlamentare straordinaria per il contrasto di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza – sarà nominata cittadina onoraria, infatti è stato approvato un ordine del giorno presentato dall’opposizione di centro sinistra e integrato dalla maggioranza che impegna il sindaco ad avviare l’iter.