I pm milanesi che indagano sul deragliamento del treno a Pioltello hanno chiuso le indagini per disastro ferroviario colposo e altri reati in vista della richiesta di processo per 12 persone; 2 manager e 7 dipendenti e tecnici di Rfi e 2 ex vertici dell’Agenzia Nazionale per la sicurezza delle Ferrovie. Nell’incidente ferroviario, accaduto il 25 gennaio 2018, morirono 3 persone e decine rimasero ferite. Stralciata invece la posizione di 2 dirigenti di Trenord e della società in vista dell’archiviazione. Nell’inchiesta, alle 11 persone fisiche vengono contestati i reati di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose, mentre la società Rfi è indagata per la legge sulla responsabilità amministrativa degli enti.