Esclusa la presenza di inquinanti da parte di Arpa e Ats gli abitanti di Filago, vicino Bergamo, sono tornati ad aprire le finestre. A prendere fuoco nella giornata di ieri sarebbe stato del materiale plastico contenuto in un serbatoio dismesso di circa sei metri all’interno dell’azienda “Far Polymers”, nel polo chimico di Filago. Gli stessi dipendenti sono da subito intervenuti per arginare le fiamme, poi domate dai vigili del fuoco di Bergamo, Treviglio e Dalmine intervenuti sul posto. La nube alzatasi a seguito dell’incendio aveva destato preoccupazione tra gli abitanti della zona, che avevano ricevuto l’invito del sindaco a tenere tutto chiuso. Oggi tutto è tornato alla normalità e le scuole sono state regolarmente aperte.