Via libera al progetto del nuovo stadio per Inter e Milan dal consiglio comunale di Milano, ma con una serie di condizioni. Sono, precisamente, 16 i paletti fissati dall’aula per la realizzazione del nuovo progetto. Sono contenuti nell’ordine del giorno presentato dalla maggioranza di centrosinistra che è stato approvato nel corso della seduta di ieri con 27 voti favorevoli, 11 contrari, 7 astenuti. Nella maggioranza hanno votato contro l’ordine del giorno Carlo Monguzzi, Alessandro Giungi e si è astenuta Milly Moratti. “Io sono contento del parere favorevole ma quello che ne ricavo è che quello che è il progetto” delle società “come è oggi non è un progetto che è accettabile. Quindi è da qua che si ricomincia a lavorare a livello di giunta. Ho votato anche io e ho votato favorevolmente”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Quello che penso è che i volumi che sono stati chiesti sono volumi non realistici, sono eccessivi – ha concluso – Adesso parte la discussione vera con le società. Credo che le società siano consapevoli del fatto che il piano che ci hanno proposto era un piano troppo a loro favore. Non si può vedere un singolo aspetto perché sono tanti, e se si arrivasse ad un accordo si arriverà lavorando su più aspetti. Dobbiamo riportare questa proposta un po’ più nell’interesse del Comune”.
Il progetto deve essere un “volano per la rigenerazione urbana, obiettivo che questa Amministrazione ha sancito e declinato nel PGT Milano 2030”, deve considerare “in fase di realizzazione, progettazione e mantenimento l’obiettivo prioritario di minimizzare l’impatto ambientale, realizzando una cittadella di sport e servizi car free”.