Danni al momento incalcolabili al caseificio Solat di Leno, nel Bresciano, che ha preso fuoco giovedì pomeriggio. Sono andate in fumo oltre 30 mila forme di Grana Padano; l’azienda ne produce circa 70 mila all’anno. I primi rilievi dell’Arpa escludono contaminazioni pericolose nell’aria ma l’agenzia continua a monitorare la situazione con un campionatore per la rilevazione delle diossine e degli idrocarburi aromatici. Undici le squadre dei Vigili del Fuoco intervenute sul posto. Pare che a scatenare l’incendio sia stata l’esplosione di alcune tubature di metano.