Il 30 ottobre, in concomitanza all’incontro al Mise chiesto dai sindacati, è stato proclamato lo sciopero nazionale dei lavoratori Auchan e Sma riguardo alla futura fusione con Conad.
La protesta nasce dopo la rottura sul passaggio dei primi 109 punti vendita, su 269 di Auchan e Sma, a Conad. Per la Filmcams-Cgil “Conad non ha voluto garantire la salvaguardia occupazionale dei circa 5.700 dipendenti della prima parte dei 109 punti vendita, su 269 […] e siamo completamente al buio sulle prospettive degli altri 12mila, così rischiamo una saldo finali di migliaia di esuberi”. I sindacati chiedono l’intervento urgente del Ministero dello Sviluppo Economico per “sorvegliare e verificare la reale fattibilità del piano”.