Una donna di 84 anni è deceduta all’ospedale di Vimercate (MB) pare per una trasfusione sbagliata: la sacca di sangue sarebbe stata sostituita per errore con quella di un’altra paziente con lo stesso nome. E’ successo venerdì scorso. L’ospedale ha confermato l’accaduto e ha subito informato la Procura di Monza oltre ad aver avviato un’indagine interna. Intanto il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha predisposto l’invio degli ispettori del Centro Nazionale Sangue per capire cosa non abbia funzionato nella catena dei controlli. Può essere che non sia stata controllata la data di nascita che, sulle sacche di plasma, compare insieme a nome e cognome.