Le iniziative come le domeniche a piedi “possono avere un valore simbolico però c’è un punto che differenzia l’approccio di Regione Lombardia da quello del Comune di Milano. Il Comune di Milano continua a scegliere la strada dei divieti e delle sanzioni, lo ha fatto con Area B, lo sta facendo oggi imponendo piste ciclabili laddove c’è anche una reazione popolare che dice ‘dobbiamo anche poter continuare a vivere nelle nostre periferie’. Noi vogliamo una strada diversa, abbiamo scelto provvedimenti come il progetto Move In, la scatola nera per i veicoli” perché “dobbiamo costruire un modello in cui i cittadini possano scegliere liberamente i comportamenti virtuosi” in modo che “si rendano conto che sono più utili per sé e per gli altri, non perché gli vengono imposti” e perché “se non li rispettano devono pagare la multa”: questo produrrà l’effetto contrario cioè una fuga dai quei comportamenti di cui abbiamo tutti bisogno”: lo ha affermato a Mianews l’assessore regionale ad Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, commentando a margine di un incontro al Pirellone, la proposta di domeniche a piedi rilanciata dai consiglieri comunali del Pd, Carlo Monguzzi (Presidente della Commissione Ambiente di Palazzo Marino) e Alessandro Giungi, partendo anche dal World Car Free Day del 22 settembre. (MiaNews)