Il proprietario dell’appartamento di viale Monza a Milano dove è avvenuto l’omicidio di un 30enne egiziano è stato fermato ieri dalla Polizia. Secondo gli agenti, il 47enne, anche lui egiziano, sarebbe l’autore dell’omicidio. Un altra persona sarebbe indagata per concorso in omicidio, un altro egiziano, coinquilino della vittima che avrebbe chiamato i soccorsi. Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica degli eventi: il 30enne avrebbe subito 3 fendenti alla gola all’interno dell’appartamento, avrebbe poi cercato di scappare trascinandosi fino al ballatoio della scala dove poi è crollato. Il tutto documentato da una telecamera che inquadrava il ballatoio. Non sono ancora chiari i motivi dell’aggressione, visto che il 47enne non ha risposto alla domande del PM, anche se gli inquirenti hanno già escluso il movente religioso e quello legato alla droga.