Sanità, inaugurato il nuovo Pronto Soccorso del San Paolo

0
504

“Sono molto orgoglioso di inaugurare il nuovo Pronto soccorso di uno degli ospedali pubblici piu’ importanti di Milano che nel 2018 ha fornito quasi 80.000 prestazioni ai 75.000 pazienti all’anno che accedono alla struttura”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo di Milano, insieme al vicepresidente Fabrizio Sala, all’assessore al Welfare Giulio Gallera e al direttore generale dell’Asst ‘Santi Paolo e Carlo’, Matteo Stocco.

Il progetto che ha posto al centro l’accoglienza del paziente a 360°: ambienti facilmente fruibili con particolare attenzione alle indicazioni.  Aree verdi e blu caratterizzano tutto il percorso interno, dalla presa in carico alla diagnosi, mediante inserimento di punti caratteristici facilmente individuabili e riconoscibili: un soffitto illuminato posto nel crocevia dei corridoi, immagini di luoghi e paesaggi in prossimita’ delle attese. Sono presenti anche postazioni di ricarica Pc e cellulari, Wi-Fi a libero accesso, aree ristoro interne. Tutte le postazioni di attesa barellati sono dotate di un sistema di monitoraggio centralizzato dei parametri vitali del paziente, completo di allarmi visivi e sonori che consentono a medici ed infermieri di avere sempre sotto controllo la situazione clinica dei pazienti, sia che essi si trovino nelle sale visita che nelle sale di attesa. Le postazioni di attesa sono attrezzate con prese gas medicali, aste porta-flebo, sistema chiamata infermieri e sorvegliate con un sistema di telecamere che permette la visualizzazione del paziente a distanza.

Nell’area di visita e’ stata realizzata una sala di trattamento del paziente potenzialmente infetto, nella quale e’ stato installato un importante sistema di filtraggio assoluto e pressurizzazione che garantisce le condizioni igienico-sanitarie necessarie.
Grande attenzione e’ stata posta anche alla riservatezza e privacy del paziente grazie a tende di separazione che, delimitano i box. Completano l’area visita i locali di supporto sanitari (postazione infermieri, depositi sporco – pulito – farmaci e presidi, tisaneria, ecc.) ed i locali di supporto amministrativo come CUP, pagamento ticket codici bianchi, uffici, archivi.

Articolo precedentePicchiava da dieci anni la moglie, arrestato 60enne
Articolo successivoProcesso Macchi, assolto Binda
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.