Mercoledì 17 luglio 2019 si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione de laVerdi, che resterà in carica fino al 2022 e composto da 14 membri, tra cui i rappresentanti designati di Comune di Milano (Alessandro Enginoli, Maria Cristina Messa) da Regione Lombardia (Fabio Sartorelli, Simona Scaccabarozzi) e città metropolitana (Enrico Decleva).
Gli altri componenti del CdA della Fondazione Orchestra e Coro sinfonico di Milano G. Verdi sono Antonio Calabrò (Pirelli), Andrea Boitani (Bpm), Ambra Redaelli (Camera di Commercio), Fausto Ghiazza (in rappresentanza dell’Orchestra) e cinque membri della Consulta dei Soci e aderenti: Massimo Costa (WPP), Roberto Galimberti, Roberto Mazzotta, Salvatore Messina, Andrea Ridolfi.
Dopo la relazione del Presidente uscente, Gianni Cervetti, il Consiglio ha eletto la nuova squadra che avrà il compito di guidare la Fondazione e che risulta così composta:
Presidente: Ambra Redaelli, imprenditrice brianzola e membro del Consiglio di amministrazione de laVerdi dal 1995 che ha dichiarato: “Mi accingo ad assumere con consapevolezza una grande responsabilità, che conto di affrontare con una squadra di grande valore. Ringrazio il Presidente Emerito Cervetti per aver risollevato, in pochi anni, una situazione molto complicata, e consentito di poter scrivere il futuro della Fondazione.”
Vicepresidenti: Cristina Messa, Magnifico Rettore dell’Università Bicocca, in rappresentanza del Comune di Milano, Fabio Sartorelli, musicista e insegnante al Conservatorio di Como in rappresentanza di Regione Lombardia, Roberto Mazzotta, presidente di Mediocredito Italiano, in rappresentanza dei Soci aderenti. Al Maestro Ruben Jais, già direttore esecutivo e direttore artistico, viene conferito l’incarico di direttore generale.
In chiusura della riunione il ringraziamento più caloroso è andato a Gianni Cervetti, eletto all’unanimità Presidente emerito che – come ha assicurato egli stesso in chiusura del Consiglio – continuerà a mettere a disposizione della Fondazione la sua grande energia ed esperienza.
Grande soddisfazione infine è stata espressa alla notizia che l’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi risulta anche quest’anno al primo posto tra le ICO (istituzioni concertistico orchestrali) italiane, in base ai punteggi assegnati dal Mibact che tengono conto sia della qualità che della quantità della produzione artistica delle orchestre.