La Cabina di Regia, istituita per la revisione degli assetti territoriali delle ASST della Provincia di Monza e Brianza, ha condiviso all’unanimita’ l’avvio del
percorso di approfondimento giuridico e scientifico per la trasformazione in IRCCS dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Lo ha comunicato l‘assessore al Welfare Giulio Gallera, al termine della riunione che si e’ svolta a Palazzo Lombardia alla presenza degli assessori e consiglieri regionali, di maggioranza e di opposizione, del territorio.
A settembre, invece, l’organismo regionale tornera’ a riunirsi per verificare l’esito delle verifiche sul percorso di trasformazione del San Gerardo e, di conseguenza, completare il ragionamento sulla revisione dei confini delle Aziende socio sanitarie, al fine di garantire ai cittadini una dislocazione
funzionale dei servizi di cura e assistenza. La Cabina di regia, su mandato del Consiglio regionale, nei mesi scorsi ha raccolto le osservazioni e le proposte degli stakeholder di riferimento ed oggi si e’ riunita per esaminare le
indicazioni ricevute. L’assessore Gallera ha conferito alla Direzione generale Welfare di predisporre, insieme alle direzioni strategiche dell’ATS della Brianza e dell’ASST di Monza, un dossier tecnico, amministrativo e scientifico da trasmettere al Ministero della Salute con la richiesta di identificare il San Gerardo come nuovo Istituto di Ricerca e Cura di Carattere Scientifico.
“Il ridisegno dei confini – ha spiegato, ai nostri microfoni, Andrea Monti consigliere regionale della Lega – serve ed è necessario per mettere in sicurezza tutta una serie di ospedali minori, proprio come quelli di Carate e Seregno che, solo con un rafforzamento dell’Asst di Vimercate potranno scongiurare un futuro ridimensionamento. Con l’arrivo di Desio infatti, l’azienda socio sanitaria territoriale aumenterà le proprie risorse a disposizione e potrà programmare al meglio il futuro e la valorizzazione di tutti i poli ospedalieri, anche di quelli più piccoli”.