Sono 13 le persone denunciate per associazione a delinquere e concorso nei reati di dichiarazione fraudolenta ed infedele, emissione di fatture per operazioni inesistenti e occultamento o distruzione di documenti. L’indagine ribattezzata “Golden Wood” della Guardia di Finanza di Melegnano ha portato alla luce una rete di numerose imprese facenti capo ad un unico amministratore di fatto, che al fine di evadere le imposte e di consentire a terzi l’evasione, utilizzava aziende “compiacenti” per emettere fatture per operazioni inesistenti. L’indagine ha consentito di recuperare a tassazione oltre 19 milioni di euro di imposta evasa ai fini delle imposte dirette e IVA dovuta per oltre 3 milioni. Le 18 imprese soggette a indagine, tutte attive nel campo della commercializzazione di pallet usati, sono state raggiunte da un decreto di sequestro preventivo per un valore di oltre 3 milioni e mezzo di euro. Sequestro che ha riguardato nel complesso 12 immobili, 18 autoveicoli e 24 rapporti bancari/finanziari accesi presso vari istituti di credito dislocati sul territorio nazionale e 2 cassette di sicurezza.