Concorso internazionale per per la rigenerazione della Villa Reale di Monza

0
311

Triennale Milano, con il contributo di Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, promuove un Concorso internazionale di idee rivolto a urbanisti, architetti, business manager e comunicatori, progettisti, ingegneri, makers, economisti, sociologi, antropologi e soggetti di varia formazione per la rigenerazione della Villa Reale di Monza.
Lo scopo principale del Concorso è quello di individuare strategie, progetti e azioni volte alla valorizzazione sostenibile della Villa Reale, bene di eccezionale rilevanza storica, culturale e paesaggistica la cui storia è strettamente legata a quella di Triennale.
Nel 1923 nasce infatti la Biennale delle Arti Decorative, le cui prime edizioni si svolgono proprio nella Villa Reale di Monza. L’ultima edizione monzese, la quarta, del 1930, ne vede la trasformazione in manifestazione a carattere triennale. A partire dalla V Triennale tutte le successive manifestazioni si svolgono a Milano nel Palazzo dell’Arte, progettato da Giovanni Muzio, attuale sede della Triennale.
I partecipanti al concorso di idee – spiegano i promotori del concorso – sono invitati a elaborare, attraverso la realizzazione di un video e di una relazione illustrata, una visione progettuale indicativa e suggestiva dei processi di rilancio e promozione della Villa Reale di Monza, che tenga conto delle peculiarità dell’edificio storico e delle necessità funzionali e di attività dello spazio, definendo un programma innovativo e sostenibile che possa anche sviluppare e implementare le sinergie con gli altri comparti del sistema della Villa Reale.
La partecipazione è in forma aperta, si svolgerà in un’unica fase e si concluderà con la formulazione della graduatoria di merito a cura della Commissione giudicatrice, che sarà composta da cinque membri, esperti in architettura, urbanistica, comunicazione, economia, sociologia.
Villa Reale si trova al centro di un sistema del quale fanno parte altre due ville storiche – Mirabello e Mirabellino – trentacinque edifici di origine rurale, tre mulini, un autodromo di Formula 1, un fiume, un sistema di rogge e un vastissimo parco di oltre 730 ettari che ospita al suo interno circa 110.000 alberi tra cui diversi alberi monumentali e che costituisce il più grande parco recintato di tutta Europa.

La Villa, insieme al Parco di Monza, è già stata oggetto nei decenni scorsi di importanti azioni per la sua manutenzione e valorizzazione. La volontà di gestire questo sistema complesso in maniera unitaria per permetterne un’adeguata valorizzazione è alla base della costituzione nel 2009 del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza che ha portato, oltre che al restauro di un gran numero di ambienti interni, anche all’avvio nel 2014 di una serie di attività aperte al pubblico come mostre, eventi e visite guidate.
A cinque anni dalla conclusione del restauro del corpo centrale – volto al recupero e alla valorizzazione delle stanze storiche ai piani nobili e del Belvedere – è di vitale importanza per Villa Reale l’elaborazione di una strategia di riposizionamento a livello nazionale e internazionale e di una riflessione sul ruolo e sulle funzioni che deve svolgere come istituzione culturale anche in rapporto al territorio su cui sorge, al Parco in cui è inserita e al vicino Autodromo.

Pur trattandosi di una procedura indipendente, il Concorso internazionale di idee si pone in raccordo e in sinergia con gli obiettivi dell’Accordo di Programma, approvato il 22 dicembre 2017, che prevede la definizione di un masterplan per la valorizzazione del complesso monumentale “Villa Reale e Parco di Monza”. Con questa iniziativa viene richiesto di sviluppare proposte di qualità e suggestioni progettuali capaci di rappresentare un valido modello di valorizzazione a supporto degli attori pubblici (Regione Lombardia, Comune di Milano e Comune di Monza, insieme con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza) impegnati nel rilancio del complesso, ponendolo al centro di un processo più ampio di rigenerazione urbana del territorio in cui si inserisce.
Il Concorso è aperto dal 12 luglio al 30 settembre 2019.
Le proposte di idee e la documentazione dovranno essere caricate nella sezione dedicata del sito www.progettovillareale.it dove sono pubblicati ulteriori approfondimenti e informazioni sul progetto.
Il Concorso di idee si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione di un rimborso spese pari a 1.000 euro per le proposte selezionate. Saranno individuate cinque idee vincitrici.
I risultati del Concorso saranno annunciati a novembre 2019 durante un evento pubblico alla Villa Reale di Monza.

 

Articolo precedenteVacanze, +35% agriturismi in Lombardia
Articolo successivoMaltempo in arrivo, a Milano allerta per Seveso e Lambro
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.