“È tutto ridicolo. Non abbiamo mai chiesto un rublo, un dollaro, un gin tonic, un pupazzetto a NESSUNO. Rispetto il lavoro di tutti. Ho la coscienza a posto. Querelerò chi accosterà soldi della Lega alla Russia. Bilanci Lega TRASPARENTI”.Lo scrive in un tweet Matteo Salvini, sulla vicenda dei presunti fondi dalla Russia alla Lega. Ieri si è saputo che da mesi in silenzio i pm di Milano stanno indagando sul caso che coinvolge la Lega e i rapporti con la Russia, esploso sui media con la pubblicazione di un audio sul sito americano BuzzFeed con anche la voce del leghista Gianluca Savoini, che a Mosca avrebbe trattato con alcuni russi per far arrivare fino a 65 milioni di dollari al Carroccio nell’ambito di un affare sul petrolio. In Procura è aperta un’inchiesta per corruzione internazionale e risulta indagato proprio Savoini, l’uomo ombra di Matteo Salvini, nonché presidente dell’associazione Lombardia-Russia.