In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo, la Pinacoteca di Brera presenta un percorso tra i leonardeschi: artisti e allievi suoi eredi attraverso cui il Maestro lasciò un’impronta indelebile nella pittura lombarda
All’interno della sua collezione, la Pinacoteca non vanta capolavori pittorici di Leonardo da Vinci. Tuttavia il Cinquecentenario è l’occasione per mettere in evidenza un aspetto ancora poco noto al grande pubblico, quello dell’eredità artistica di Leonardo, di cui Brera offre un’ampia panoramica nella sezione dedicata alla pittura lombarda dei secoli XV e XVI.
“Leonardo non dovrebbe essere misurato solo sulle sue opere, ma per l’enorme impatto culturale che ha avuto – spiega il direttore della Pinacoteca di Brera James Bradburne – Genio indiscusso, non solo ha lasciato un segno sulla successiva generazione di artisti contemporanei, molti dei quali erano suoi studenti, ma anche sullo sviluppo di tutta l’arte e la scienza occidentale”.