Alla guida del treno che l’altra sera è ripartito da Inverigo con il rosso provocando il frontale con un altro convoglio c’era un allievo macchinista, seppur affiancato da un manovratore esperto. È la principale novità emersa dall’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Como dopo lo schianto che ha provocato diversi contusi e sette feriti lievi sulla Milano – Asso, linea gestita da Trenord in quel tratto sprovvista del sistema di controllo remoto. Sistema che Trenord ha detto sarà installato entro il prossimo settembre. Il giovane macchinista apprendista è un venticinquenne di Iseo, nel Bresciano. Con lui in cabina un macchinista di 41 anni residente a Rovellasca. Entrambi sono stati portati in ospedale per le analisi del sangue necessarie a verificare che qualcuno di loro potesse avere assunto alcol o sostanze stupefacenti. I due macchinisti, l’apprendista e l’esperto, avrebbero riferito di essere ripartiti con il verde ma la circostanza è stata smentita non solo dai sistemi di controllo della stazione ma anche dalla video sorveglianza della stazione.