Lo smartphone è una protesi del nostro esistere. Le ricerche dicono che la media italiana trascorre quasi due ore al giorno sui social media. Non ne possiamo più fare a meno. È diventato più potente dei computer che ci hanno portato sulla Luna. Eppure per moltissimi di noi è solo intrattenimento. Ma pensiamo mai agli effetti di tutto questo? Dove si pone il confine tra necessità e benessere? Tra ciò che siamo e lo strumento che adoperiamo.
“#Egophonia” (Hoepli ed) propone una riflessione sul come noi esseri umani utilizziamo lo smartphone e su come potremmo usarlo più consapevolmente.
L’intervista all’autrice Monica Bormetti, psicologa, promotrice del progetto “smartbreak.it”, di promozione dell’uso consapevole della tecnologia.