Scoperta in Bovisa una bisca clandestina di Mah Jong

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L’Unità contrasto stupefacenti della Polizia Locale di Milano, sotto la direzione del comandante Marco Ciacci, ha individuato martedì sera una bisca clandestina in un appartamento al primo piano di via Massara de Capitani in zona Bovisa. Le cinque persone trovate nella casa sono state denunciate per esercizio di giochi d’azzardo, con l’aggravante della scommessa di ingenti somme. Gli agenti, intervenuti in seguito ad una segnalazione di attività illecita, cercavano armi e droga ma una volta entrati hanno trovato una stanza dell’appartamento adibita a bisca.

Intorno a un tavolo da gioco elettronico quattro persone, tre uomini e una donna di origine cinese, tra i 33 e i 47 anni. Sul tavolo le tessere del Mah Jong, davanti a ciascun giocatore ingenti somme di danaro e in una busta appoggiata ai piedi del tavolo sono stati trovati 43.990 euro. Il sospetto degli agenti è che questi soldi fossero il premio finale del vincitore. L’attività non si poteva considerare estemporanea vista la presenza di due tavoli elettronici per il gioco d’azzardo, diverse scatole di Mah Jong e il ritrovamento di un contabanconote professionale. La successiva perquisizione, alla ricerca di droga e armi segnalate, ha portato al ritrovamento anche di cinque grammi di shaboo, pari a cinquanta dosi, nascosti in un pacchetto di sigarette. Oltre alla droga e ai 44 mila euro, gli agenti della Polizia Locale hanno messo sotto sequestro anche i tavoli, le tessere da gioco, la macchina conta soldi e 31 stecche di sigarette di origine cinese trovate nella stanza.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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