L’assessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni ha sottoscritto oggi, presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano, il nuovo Protocollo d’Intesa volto a istituire una cabina di regia che assicuri il raccordo dei tavoli tecnici di Regione Lombardia con la Consulta Regionale Ordini Ingegneri della Lombardia
(Croil).
“Progettualità, visione d’insieme e chiarezza di intenti – ha dichiarato Foroni – sono
tre elementi fondamentali per portare avanti un’azione politica efficace e che guarda al futuro, come quella di Regione Lombardia. Ma per decidere nel migliore dei modi la politica
deve prima ascoltare e aprirsi al contributo dei cosiddetti ‘enti intermedi’, pubblici e privati, e servirsi della loro professionalità ed esperienza: da qui l’importanza di rinnovare
questa convenzione tra Regione Lombardia e Ordini degli ingegneri lombardi, che ha già dato molti frutti positivi e che molti ancora ne darà, in particolare nell’ambito delle
competenze dell’Assessorato che guido, come l’urbanistica”.
Al centro del nuovo Protocollo, che affonda le radici nella precedente esperienza di collaborazione tra Regione e Consulta, ci sono 21 temi: energia, ambiente, sostenibilità, impianti, certificazione energetica, pianificazione territoriale, rigenerazione urbana, tutela
idrogeologica, protezione civile, edilizia pubblica e privata, impianti e strutture sportive, sicurezza stradale, strutture e sismica, attività produttive, innovazione di prodotto e
processo, trasporti, infrastrutture e mobilità, ingegneria biomedica, information technology e digitalizzazione, sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione e semplificazione.
“Ora la grande sfida sarà quella della rigenerazione urbana – ha aggiunto -, che non è solo una questione di edilizia, ma anche di cultura, di sicurezza e di bellezza delle nostre città. Una sfida che vogliamo portare a casa entro la fine dell’estate, stabilendo per legge, una volta per tutte, che recuperare l’esistente è più vantaggioso che costruire ex novo. Per fare questo l’esperienza dei tecnici che la Consulta (Croil) rappresenta, sarà più che mai necessaria e fondamentale. Il lavoro che ci aspetta non sarà certamente facile, ma sicuramente sarà molto gratificante”.
Per Augusto Allegrini Presidente CROIL: “La sottoscrizione del nuovo Protocollo è la conferma che con Regione Lombardia è stato avviato un fruttuoso e sinergico rapporto di collaborazione. La nostra Consulta rappresenta oltre 30.000 ingegneri lombardi; è necessario non solo offrire un apporto di consulenza, ma anche la condivisione di percorsi formativi e di aggiornamento tra professionisti e Pubblica Amministrazione per creare una nuova e comune cultura tra le parti, sempre più al passo con i tempi. L’impegno riguarda ben 21 obiettivi relativi ai più variegati ambiti. Pensiamo che il mondo dell’ingegneria lombarda possa dare un contributo significativo allo sviluppo della nostra Regione in un’ottica di sempre più elevata competizione – anche a livello normativo – a livello europeo e mondiale. Le sfide che ci attendono sono tante, in primis un sempre più costante impegno relativo al monitoraggio e all’ammodernamento e sviluppo della rete infrastrutturale e non solo”.