C’è qualcosa di estremamente banale e di estremamente giusto nel discorso che fa il sindaco Sala sulle Olimpiadi.
E’ un discorso al quale credo che pure Fontana, il governatore leghista, dovrebbe aderire. E’ questo: le Olimpiadi sono un rischio. Se questo rischio se lo prendono gli enti locali, in caso di introiti e dunque di guadagni, questi devono andare agli enti locali. E’ un principio che non so quanto sia sfruttabile a livello concreto in questo caso. Ma dovrebbe essere la regola. Invece il gioco preferito d’Italia è lo scaricabarile. Lo Stato centrale invece di tagliare, fa tagliare agli enti locali. Impone tasse locali che finiscono interamente allo Stato. Colpevolmente è indietro sull’Autonomia, che pure doveva essere un cavallo di battaglia. Insomma, tradizionalmente un disastro. E tradizionalmente i sindaci si lamentano. Però poi si riallineano, perché tutti vogliono far carriera a Roma. Forse, tra Sala e Fontana, questa è la volta buona che rimangano non allineati e qualcosa si possa fare. Chissà.